mercoledì 12 marzo 2008

All Star Tuesday, una novità 2008

Come ho già scritto, nel 2008, anno di vera rivoluzione per la lega, Poggio Piccolo sta organizzando le cose in grande per il primo All Star Weekend che ospiterà nella sua storia. Tra il Rookie Challenge e l'All Star Game, si disputerà l'All Star Tuesday, il martedì delle stelle, in cui i migliori giocatori di ogni reparto, selezionati da una giuria di qualità e dal pubblico, si sifderanno in delle gare di abilità e tecnica, a suon di goal e tackle.

Record di convocazioni proprio per la squadra di casa, con una presenza in ogni gara (Pararigori, Tackle, Punizioni, Eurogoal). Leta ed Atlas hanno tre convocazioni a testa, Poggese e Real San Giovese portano un proprio giocatore in due gare su quattro. Con un solo giocatore convocato invece Atletico, United, Flajax e Villalberal. A bocca asciutta il Montenegro, che ricordiamo in realtà avrebbe portato Cassano nella gara delle punizioni, ma è stato escluso per motivi comportamentali.
Facendo il contro tra le fazioni, sia Est che Ovest contano 9 presenze a testa.



Nella gara dei PARARIGORI, 25 tiri, chi prende meno gol vince, si sfideranno Buffon del Leta, Alexander Doni dell'Iglesias, Frey dell'Atlas ed il favorito, Julio Cesar del Real.


Nel TAKLE CHALLENGE, Balotelli verrà liberato in un recinto e vincerà il difensore che impiegherà meno tempo per atterrarlo, giocheranno Maldini del Real, il favorito Materazzi dell'Iglesias, Mexes del Flajax, Nesta dell'Atlas.


La gara delle PUNIZIONI vede protagonisti sei giocatori, a differenza di tutte le altre, 25 tiri da scoccare da 5 posizioni differenti, un minuto e mezzo di tempo, con l'ultima palla di ogni serie da 5 colorata che vale 2 punti. Ci saranno Del Piero del Leta nei panni del favorito, poi Chivu del Villalberal, Foggia dell'Iglesias, Lavezzi della Poggese, Pirlo della United e Rosina per l'Atletico.


Dulcis in fundo, l'EUROGOAL CHALLENGE: i migliori 4 attaccanti che si sfideranno in una gara di goal free-style, 1 minuto di tempo per fare un goal alla Holly e Benji, con due goal a testa ed una giuria di qualità che vota nelle semifinali e il televoto da casa per la finale. Ci saranno Cruz dell'Iglesias, Ibrahimovic dell'Atlas come favorito, Totti della Poggese e Trezeguet del Leta.

martedì 11 marzo 2008

E' l'ora delle MATRICOLE


Domenica, in contemporanea alla disputa dell'andata dei play-off e della semifinale del Trofeo Città di Montenegro, comincerà anche la grande festa dell'All Star Week a Poggio Piccolo, da quest'anno condita anche dalle gare tra i singoli giocatori migliori di ogni reparto.

Si comincerà domenica, con la tradizionale partita tra le matricole, quest'anno giunta all'undicesima edizione. Come tutti sapranno, saranno le fazioni dell'Est e dell'Ovest a sfidarsi: l'Est famosa per una politica "romantica" del fantacalcio, legata alle bandiere delle squadre e ad una filosofia di squadra equilibrata in ogni reparto. Per l'Ovest il fantacalcio è diverso: l'importante è vincere ed avere una squadra vincente, non importa come. Solitamente i presidenti dell'Ovest spendono gran parte dei loro risparmi in pochi giocatori, capaci di cambiare le sorti delle partite, e riempiono la rosa con giocatori a bassissimo contratto, scarti e promesse.
Queste filosofie hanno dato diversi frutti nelle partite "All Star". Nella major, cioè la partita clou tra i giocatori migliori dell'Est e dell'Ovest, la filosofia "comunista" si sta rivelando la vincente: il selezionatore spesso può schierare 11 grandi giocatori, mentre i colleghi occidentali hanno spesso una sovrabbondanza in attacco, ma grosse difficoltà in difesa ed a centrocampo.
Per il Rookie le parti sono solitamente invertite, con l'Ovest che può attingere da molte più nuove risorse che l'Est. Infatti l'Est vince il rookie solamente quando l'Ovest stecca la partita, mentre l'occidente ha regalato, nella storia, altissime prestazioni.

Quest'anno i due selezionatori a sfidarsi saranno Poggio, per l'Ovest, e Bebo Casanova, per l'Est, che il caso li vuole contro anche nei play-off. E' la seconda volta che si sfideranno nel Rookie Game: è già successo nel 2001 con la vittoria dell'Est per 2-1. Come selezionatori di Est e Ovest, però, Bebo e Poggio si sono già scontrati altre 3 volte, ma nell'All Star Game, nel 2002, 2004 e 2006, sempre con la vittoria dell'Est, rispettivamente 3-1, 4-3 e 2-1.
Anche nel 1999 lo Zar ha selezionato le matricole dell'Est, vincendo 3-2 contro l'Ovest di Canfa, infatti tutte le volte che lo Zar ha selezionato una rappresentativa comunista ha poi sempre vinto.
Poggio ha selezionato le matricole dell'Ovest anche nel 2005, vincendo per 1-0 contro la selezione di Giangi. Oltre all'All Star Game del 1999, dove Poggio perse contro Giangi per 2-3, del resto il presidente di lega ha perso solamente le volte che si è trovato di fronte lo Zar.

lunedì 10 marzo 2008

Flyland all'Inferno, San Giove in Paradiso

SAN GIOVE - Un carretto trainato da buoi, pieno di vino, che viene dispensato alla gente intervenuta. Così San Giove festeggia da ieri la qualificazione per la Pool Opulenza che gli consentirà di giocarsi lo scudetto.

Il Real San Giovese toglie qualsiasi dubbio a tutti su chi fosse degno del secondo posto in Opulenza: vince in maniera rotonda sulla Basso United, si aggiudica il secondo posto di Regular Season che vuol dire ingresso diretto in Opulenza e 3 punti bonus di partenza nel mini campionato che assegnerà lo scudetto.
La Poggese è riuscita, con una formazione vocata alla difesa, a guadagnare il pareggio contro l'Atlas, che gli consente accedere ai play-off, proprio contro la squadra dello Zar, a causa della sconfitta del Villalberal.
Le speranze del Flajax erano legate alla propria vittoria e alla sconfitta della squadra di Poggio Grande: hanno sperato fino all'85', minuto nel quale la Poggese ha agguantato il pareggio contro l'Atlas, al quel punto i giocatori di Flyland hanno mollato e si sono fermati sullo 0-0 contro l'Atletico.

Che Opulenza ci aspetta?

Il Leta è la squadra più forte ed ha stravinto la Regular Season, con 2 turni di anticipo. Ultimamente l'attacco della squadra del Sindaco ha le polveri un po' bagnate e sta subendo un lieve calo: sarà importante che nei prossimi 15 giorni arrivino a riposarsi per bene, carichi per cominciare l'Opulenza come si deve.
Partirà con 3 punti di vantaggio sul Real, che è la squadra più in forma del momento. Con questa nuova formula può succedere di tutto, ed è per questo che oggi a San Giove si festeggia ancora l'entrata in Opulenza. Recuperare 3 punti è un niente, considerando i due scontri diretti. A San Giove si inizia a sentire il profumo di tricolore, ed intanto si preparano per l'altra grande festa: l'organizzazione della Verguenza.

Che Verguenza sarà?

Tiratissima, la migliore degli ultimi anni. L'estremo equilibrio tra le squadre di coda, renderà incerto fino alla fine chi saranno le due società a retrocedere. L'anno scorso furono Flajax e San Giovese. Quest'anno in pochi punti ci sono 4 squadre, che potrebbero diventare 5 se la Poggese non dovesse superare i play-off.
La lotta per lo scudettino sarà invece più scontata. Se l'Atlas riuscisse a vincere i play-off, la squadra tra Iglesias e Villalberal che disputerà la Verguenza, comincerà con 7 punti di vantaggio sulla seconda, forse troppi per essere recuperati in appena 5 giornate. Se invece l'Atlas non riuscisse a passare i play-off, anche la lotta per lo scudettino diventerebbe interessante, con 2 squadre distaccate da pochissimi punti a darsi battaglia.

Come saranno i play-off?

Incerti, fino alla fine.

Nel primo l'Atlas affronta la Poggese, ed anche se la squadra dello Zar ha dimostrato di essere più continua nei risultati, la Poggese ha nella sua forza gli scontri diretti, e la squadra sovietica lo sa bene, visto che è stata esclusa dalla Coppa Campioni proprio per mano della Poggese. L'Atlas è l'unica squadra dell'intera lega che non ha mai giocato la Verguenza (succederà prima o poi, ndr.), per 2 volte ha ottenuto l'accesso diretto e lo scorso anno, mediante play-off, vinto contro il Montenegro (5-0 all'andata, 1-4 al ritorno). Per la Poggese invece è il primo play-off della sua storia: nelle scorse 3 stagioni, ha giocato 2 volte l'Opulenza ed una la Verguenza, ma sempre con accesso diretto.
Durante la stagione si sono incontrati 3 volte in campionato, sempre pareggi, addirittura il 13 gennaio 4-4. In Coppa VD si sono scontrati in casa dell'Atlas, che ne è uscita vincente per 7-2. In Coppa Campioni due partite, un pareggio 1-1 in casa dell'Atlas, una vittoria 1-0 per la Poggese in casa, partita che costò l'eliminazione al Casanueva. In tutto 6 scontri: 4 pareggi ed una vittoria per uno.

L'altra sfida vede contro Villalberal ed Iglesias. La squadra di Albero ha disputato 2 volte la Verguenza ed una l'Opulenza, passando per i play-off, nel 2004/05 contro la San Giovese. Tutte le volte invece che ha giocato la Verguenza, c'è arrivato direttamente per la posizione in Regular Season. Per l'Iglesias la situazione è diametricalmente opposta: 2 Opulenze disputate, qualificato sempre direttamente, 1 Verguenza giocata per aver perso l'unico play-off della propria storia, nella stagione 2005/06 contro la San Giovese. Iglesias e Villalberal si sono scontrati 3 volte in campionato quest'anno, con 2 vittorie della squadra di Albero ed un pareggio. Una volta nel girone di Coppa VD, a Poggio Piccolo, con la vittoria per 1-0 dei padroni di casa. Altri due scontri in semifinale per il West Championship, con vittoria del Villalberal in trasferta per 3-0 e pareggio 1-1 ad Alberal. Quindi 6 scontri diretti: 3 vittorie del Villalberal, 2 pareggi ed una vittoria per l'Iglesias.

venerdì 7 marzo 2008

SPRINT FINALE

BASSORA - Un'opulente immagine degli interni della reggia di Bassora. Anche se la United rimarrà fuori per il secondo anno consecutivo, sicuramente l'"opulenza" non mancherà nelle sale della reggia presidenziale.

Con il turno di questa domenica si chiuderà il capitolo Regular Season.
Dal prossimo turno ci saranno prima i play-off e poi la disputa delle due poule, che incoroneranno i vincitori di scudetto e scudettino. Dal lato delle coppe, invece, tutte finali: prima Rookie e All Star Game, poi Tropheum Iubilaei, Cuepa Real, Coppa VD e Coppa Campioni.

SPRINT PER IL SECONDO POSTO

E' guerra aperta per il secondo posto di regular season, che vale l'accesso diretto alla Pool Opulenza.
L'attuale situazione vede Villalberal e Real a 40 punti, Atlas a 39, Iglesias a 38, questo vuol dire che ancora tutte e 4 le squadre possono farcela. Inoltre vuole anche dire che sicuramente, almeno 1 di queste 4 squadre, alla fine dei play-off sarà in Verguenza, con la salvezza già in pugno per la formula che prevede il mantenimento di tutti i punti e davvero ad un passo per aggiudicarsi lo Scudettino.
Il Villalberal giocherà contro il Montenegro, ormai in Verguenza, che lotterà per non retrocedere e, con un po' di fortuna, entrare ad i turni preliminari della Coppa Campioni del prossimo anno.
Il Real San Giovese disputerà la sua partita contro la Basso United, per la quale valgono le medesime considerazioni del Montenegro.
L'Atlas Rossa deve giocare contro la Poggese, che invece è ancora in lotta per guadagnarsi i play-off. Infatti ai ragazzi di Poggio Grande basta un pareggio per assicurarsi l'ultimo posto ai play-off, anche se una vittoria li porterebbe ad evitare proprio l'Atlas nello scontro diretto, squadra da temere, in Opulenza 3 volte su 3.
L'Iglesias, chiamata ad un'impresa storica, perchè non solo dovrà vincere, ma deve sperare che le altre squadre stecchino, giocherà contro il Leta. La capolista, pur avendo già vinto la regular season, non servirebbe a nulla guadagnare dei punti da questa partita, ma il Sindaco è famoso per la sua correttezza e per la volontà di non sfalsare il campionato. Inoltre, per Ivan, tenere fuori l'Iglesias campione in carica dall'Opulenza, potrebbe essere molto importante.

GLI SCONTRI DIRETTI

Real San Giovese - Villalberal (se tutto rimane così)
4 punti a testa, in vantaggio il Real per 4 gol a 3.

Real San Giovese - Villalberal - Atlas Rossa (se Real e Villa perdono e l'Atlas pareggia)
In vantaggio il Real con 10 punti guadagnati negli scontri diretti, secondo il Villalberal con 8, terza l'Atlas con 7.

Real San Giovese - Iglesias (se il Real pareggia, l'Iglesias vince, il Villa perde, l'Atlas perde o pareggia)
In vantaggio Real per 2 vittorie a 1 negli scontri diretti.

Villalberal - Iglesias (se il Villa pareggia, l'Iglesias vince, il Real perde, l'Atlas perde o pareggia)
In vantaggio il Villalberal per 2 vittorie ed un pareggio.

Real San Giovese - Villalberal - Iglesias (se l'Iglesias vince, il Real ed il Villa pareggiano, l'Atlas perde o pareggia)
In vantaggio il Villalberal per 11 punti, contro i 10 del Real ed i 4 dell'Iglesias.

SPRINT PER I PLAY-OFF

Chiamati a quest'ultima fatica sono solamente due squadre, con l'Atletico, la United ed il Montenegro già obbligati alla Verguenza, solamente Poggese e Flajax sono ancora in lizza.
Per la Poggese, che attualmente copre il posto valido della classifica, con 3 punti di vantaggio, basta pareggiare la partita contro l'Atlas Rossa, anche se la squadra di Poggio Grande ha grossi problemi in difesa, tra infortunati e squalificati.
Al Flajax, con gli scontri diretti a proprio favore, basterebbe una vittoria per raggiungere la Poggese, ma deve sperare che la squadra di Poggio Grande perda contro l'Atlas Rossa.

LE COPPE

Intanto sono due partite di coppa quelle in programma. La più interessante è la seconda semifinale del Tropheum Iubilaei, tra il Montenegro e l'Atletico Michelao, che si disputerà, come tutta la Final 4, a Flyland.
L'altra partita di coppa è l'ultima sfida della Disfida della Val Lamone, tra il Castello di Poggio Grande e la Rocca di Poggio Piccolo, ospitata dai primi. La disfida è già stata vinta dalla fazione dei ghibellini, visto che la situazione attuale vede 14 scudi a 5 per gli imperiali, ma la formazione di Poggio Grande è convinta di poter ottenere un buon risultato per difendere l'onore dei guelfi e donare al conto finale degli scudi una proporzione più degna, tipo 14 a 10.

mercoledì 5 marzo 2008

Non c'è serenità a Montenegro

E' arrivata la mazzata per Antonio Cassano: oltre la multa infertagli dalla società, pari a 0,8 fm, e l'esclusione dal Trofeo "Città di Montenegro", altra punizione inferta dalla società, dovrà restare ai box per l'ultimo turno di regular season, contro il Villalberal, per l'All Star Game e per le prime due giornate di Verguenza. Non potrà partecipare neppure alla semifinale del Tropheum Iubilaei, alla sua eventuale finale ed alla finale della Cuepa Real.


MONTENEGRO - Partitella in allenamento, sentite i fischi del pubblico intervenuto e anche il chiaro nervosismo in campo, soprattutto nel finale della partita. E' riconoscibile anche il presidente Giangi, che è il guardalinee di schiena che interviene per sedare i giocatori, invadendo il campo.

Pur essendo una stagione difficile per il Montenegro, carente nel gioco soprattutto nella parte iniziale del campionato, escluso dalla Coppa Campioni, altalenante in campionato e nelle varie competizioni, è comunque riuscito ad ottenere ottimi risultati in coppa. In campionato dovrà disputare la sua terza Verguenza consecutiva, già vincitore di entrambe, ma è anche l'unica squadra ancora in corsa in tutte le competizioni. Domenica prossima giocherà la semifinale del Tropheum Iubilaei contro l'Atletico e, se riuscisse a vincere, si qualificherebbe alla sua terza finale stagionale. Ha già vinto la Coppa Soviet e si è guadagnato le finali di Coppa VD e di Cuepa Real.

Dopotutto, i buoni risultati, gli consentono di nascondere un certo nervosismo all'interno dello spogliatoio, che spesso esplode in campo. Già la società ha avuto grossi problemi d'organigramma a gennaio, esclusione di Giangi dalle più alte sfere per poi essere rintegrato, adesso sono lampanti, all'interno dello spogliatoio, tante frizioni tra i gruppetti: da una parte i senatori, capeggiati da Nedved, Mauri e Felipe, dall'altra i giovani rampolli italiani con Cassano e Giovinco, a chiudere il triangolo il gruppetto sovietico, Kuzmanovic, Kolarov, Jankovic su tutti.

Altro sintomo chiaro è anche il numero di espulsioni in campionato dall'inizio dell'anno: ben 7, la società, insieme al Real San Giovese, che ha visto più cartellini rossi, ammucchiati soprattutto in questa parte finale della stagione. L'Iglesias ha avuto 6 cartellini rossi, soprattutto ad inizio stagione, la Poggese 5, l'Atlas 4, l'Atletico 3, Basso United e Flajax 2, Leta e Villalberal sono le due squadre più corrette, con una sola espulsione in questo campionato.

martedì 4 marzo 2008

Cassano è nei guai

Dopo l'ennesima "cassanata" di domenica, durante la partita di campionato contro il Leta, finita a reti inviolate. Ci si aspetta una grossa stangata dal giudice sportivo, intanto la lega l'ha già escluso dalla gara delle punizioni dell'All Stars Tuesday e dalla partecipazione all'All Star Game.
Piovono critiche anche da tutto il mondo del calcio: nessuno è rimasto impassibile di fronte ad un tale atteggiamento

IL FATTO

Durante la partita Montenegro - Leta VS, con le squadre che si accontentano, visibilmente stanche, dello 0-0, succede il "patatrack".
Il match scende un po' di tono, aumenta il nervosismo e al 88' Cassano rovina la sua giornata. Già ammonito, commette un fallo su cui non è d'accordo: proteste veementi e cartellino rosso. La sua furia è implacabile, neanche i giocatori del Leta riescono a chetarlo e lui si toglie la maglia e la scaglia verso l'arbitro. La sceneggiata è davvero di cattivo gusto anche quando esce dal campo e resta all'imbocco del tunnel degli spogliatoi inveendo ancora al direttore di gara ogni volta che passa a portata di urlo. Solo a fine match Cassano si cheta e a capo chino va verso la curva a salutare il pubblico e a scusarsi. Questa volta fuori tempo massimo, il giudice sportivo probabilmente avrà la mano pesante.

PARLA CASSANO

Meno di un'ora dopo la fine del match arriva un comunicato a nome di Cassano: "Mi scuso con tutti. Ho compiuto un gesto assolutamente da censurare che ha compromesso quanto di buono fatto fino a quel momento. Ho compreso quasi subito d'aver commesso una grossa cavolata, a fine gara ho chiesto scusa ai tifosi e ai compagni e ho chiarito l'accaduto anche con il designatore Pierluigi Collina".

PARLA IL PRESIDENTE

Il direttore generale del Montenegro, Giangi Brusa, non ha dubbi nel considerare "assolutamente sbagliata" la reazione avuta da Cassano nei minuti finali del match col Leta: si è reso protagonista di una serie di proteste eccessive e il trattamento che gli ha riservato l’arbitro è più che legittimo. E’ evidente che queste sono reazioni che si generano a causa della trans agonistica. Con questo non voglio assolvere il nostro giocatore che ha assolutamente sbagliato, ma quanto successo va inserito nel contesto della partita. Quando è rientrato in se ha chiesto scusa a tutti, alla squadra, all’allenatore e ai tifosi. Il comportamento resta deplorevole e verrà giustamente punito dal giudice sportivo".


Ecco la scena in full version

lunedì 3 marzo 2008

Ridono solo Poggese e Leta

Per i risultati che ci sono stati, lo 0-0 del Leta, difeso contro un Montenegro stanco, consente al Leta di mantenere il massimo distacco nei confronti di tutti gli inseguitori nell'Opulenza, 3 punti nei confronti del secondo, 5 nei confronti del terzo e 6 nei confronti del quarto. Mentre il Montenegro è condannato alla Verguenza, perchè ormai non può più superare la Poggese.

La squadra di Poggio Grande è stata protagonista di un grandissimo match contro il Villalberal, prima in svantaggio grazie al gol di Aquilani, pareggia con Totti e vince con Lavezzi per 2-1. Ora la Poggese è davvero ad un passo dai play-off: gli basterà pareggiare domenica prossima contro l'Atlas. Mentre il Villalberal è riuscito a mantenere la seconda posizione in classifica, ma si è fatto appaiare dal Real a quota 40 punti e l'Atlas li ha raggiunti a 39.


BASSORA - Mentre i festeggiamenti per la conquista del West Championship si protraggono ormai da 5 giorni, la United ha perso 0-1 contro l'Atlas ed è condannata alla Verguenza.

La squadra dello Zar ha vinto una bella e combattuta partita contro la Basso United per 1-0, gol del solito Di Natale, condannando la squadra di Bassora alla Verguenza. Anche l'Atletico Michelao, non riuscendo ad andare oltre all'1-1 contro il Real, gol di Quagliarella, pareggio di Sissoko, sarà costretto a giocare la Verguenza.

Un brutto 0-0 anche tra Iglesias e Flajax, due squadre impalpabili lasciano un pessimo ricordo ai tifosi intervenuti a vedere la partita. Se per l'Iglesias è dura, anzi durissima riuscire ad arrivare al secondo posto, dovrebbe vincere contro il Leta e sperare che perdano Real, Villalberal ed Atlas, per il Flajax c'è ancora speranza: deve vincere domenica contro l'Atletico e sperare nella sconfitta della Poggese, in modo da appaiarla in classifica e qualificarsi ai play-off grazie agli scontri diretti.

In Coppa dei Campioni succede di tutto: l'Iglesias, forte del fattore campo, riesce ad arrestare le continue folate di un bellissimo Atletico, convinto di riuscire a vincere. Michelone viene beffato sul finale della partita, da un tiro-cross malandrino di Tonetto, dopo aver visto per 90' attaccare la propria squadra ma sprecare almeno, non voglio esagerare, una dozzina di occasioni nitide.


El Pocho è nel cuore della Poggese

In questo turno è cominciata anche la Final 4 del Tropheum Iubilaei, la prima semifinale è stata tra Poggese e Real San Giovese. La partita è stata molto bella, una partita che potrebbe andare alla storia come la mitica Italia - Germania 4-3. Le squadre sono ben disposte in campo e lo spettacolo non manca: va in gol al 29' Sissoko per il Real. Quando i giocatori di San Giove sembrano già pronti a pregustarsi la finale, dopo che Julio Cesar aveva anche parato un rigore a Zalayeta, Totti pareggia con uno splendido tiro dal limite dell'area, è l'81'. I tempi regolamentari finiscono sull'1-1. Si comincia, pronti via, passano 3', Julio Cesar sbaglia a spazzare e serve Zambalù che segna: 2-1 per la Poggese. La gioia rosa-grigia non dura molto, al 12' del primo tempo, su corner, Cannavaro insacca di testa ed è di nuovo pari: 2-2. Passano appena 2' del secondo supplementare e Camoranesi porta in vantaggio la Sangio: 3-2 per la squadra di Bebo Malone. Ma è Totti, uomo partita, a pareggiare per 3-3 al 6'. A tre minuti dalla fine, al 117', Mannini raccoglie una respinta dal lato destro dell'area, incrocia ed insacca sul sette opposto: è il 4-3 finale.