venerdì 31 agosto 2007

Presentazione del prossimo turno 1-2-3/9/07

La sfida di cartello della seconda giornata sarà senza dubbio Leta - Flajax. E' curioso come il calendario abbia inserito subito questa partita che già sembra, alla luce di quel che si è visto nella prima giornata e dei risultati del sondaggio, un primo scontro diretto per l'assegnazione dello scudetto. Nella prima giornata di campionato, Leta e Flajax hanno vinto in modo rotondo rispettivamente contro Atletico e San Giovese: una vittoria potrebbe sancire la prima fuga, anche se il Leta ha il grosso peso di dover giocare il turno preliminare.

L'altra sfida interessante è Atlas - Iglesias, non tanto per le qualità viste in campo fin ora, ma perchè entrambe a 0 punti, pur essendo squadre che ovviamente mirano all'Opulenza. Per l'Atlas la posizione è aggravata dal peso di dover giocare il turno preliminare pur avendo una rosa contatissima.

Il Villalberal delle sorprese ospita un Atletico furioso: i ragazzi di Michelone sono neri per aver perso contro i baschi in casa e, soprattutto, per come è maturata la sconfitta. Solo un risultato positivo ad Alberal potrebbe scacciare una crisi di governo imminente in michelogna. Albero invece, dal canto suo, è carico e convinto di poter ottenere grossi successi, dopo aver vinto a Poggio Piccolo una partita difficilissima.

Il Montenegro, con 3 punti, va in trasferta a Bassora. Sia i ragazzi di Giangi che quelli di Basso hanno evidenziato una preparazione un po' arretrata nei tempi: probabilmente la nuova formula dell'Opulenza ha convinto i presidenti a fare entrare nel massimo della forma i propri gicoatori solamente a fine stagione. Risultato più ovvio: 1-1.

Nell'ultima partita del calendario c'è Real San Giovese - Poggese. Quella in terra della Val Lamone è una trasferta ricca di insidie, per gli uomini di Poggio. I sangiovesini, dopo aver perso la prima giornata in malo modo, hanno promesso ai propri tifosi un pronto riscatto in casa. Per la squadra rosa-grigia si tratta invece di riuscire a portare a casa un risultato, mentre si gioca anche il turno preliminare contro il Montenegro, con un centrocampo e una difesa non ancora molto rodate.

Inoltre dispiace sottolineare che ieri si sono già registrati i primi scontri tra tifosi della Poggese in trasferta a Montenegro per il turno preliminare di Coppa Campioni.
Sotto vi riporto una foto in cui due poveri tifosi della Poggese sono costretti a reagire contro le provocazioni montenegrine, lanciando sedie e pestandoli a sangue.


REGULAR SEASON
II Giornata
Leta VS - Flajax
Villalberal - Atetico Michelao
Atlas Rossa - Iglesias
Basso United - Montenegro
Real San Giovese - Poggese

COPPA CAMPIONI
Turno preliminare, andata
Montenegro - Poggese
Leta VS - Atlas Rossa

COPPA DEL NONNO
Finale
Basso United
-
Real San Giovese

ATLAS ROSSA - Foto del Soviet Stadion, lo stadio dove si giocherà la Coppa del Nonno. Sarà difficile per la Basso United, simbolo del capitalismo occidentale, andare a giocare nello stadio sovietico, dove è impressa in grande la sigla MFC, acronimo della frase MORTE al FOTTUTO CAPITALISMO.

giovedì 30 agosto 2007

Il test del DNA inchioda il colpevole della "MACCHIA"

Inizierei il post con le parole con cui Michelons concludeva il suo in merito alla MACCHIA: "Eccoli i tre principali indiziati, ma in questa sorta di Cluedo Fantacalcistico tutti sono sospettati, nessuno escluso e le indagini sono solo all'inizio...pare proprio che questa vicenda terrà banco per parecchio tempo e porterà a inevitabili tensioni e scontri come già ne è testimonianza il grave episodio intercorso tra LO YANKIS e EL DELINQUENTES".
Come era inevitabile la polizia scientifica è giunta sul posto e ha svolto i rilevamenti: dopo avere isolato la zona è stato estratto il DNA dalla zona circostante la MACCHIA. I test del nucleo anticrimine e dei RIS di Montenegro hanno individuato la sequenza genica di due DNA differenti: uno del pennarello (ebbene sì, il primo pennarello col DNA!) e un DNA con il triplo cromosoma sessuale XYY, quello che si è osservato associato statisticamente ai serial killer. Il passaggio successivo è stato quello di sottoporre i presidenti presenti all'asta al test del DNA per poterlo confrontare con il DNA ritrovato sulla scena del crimine. E qui il primo giallo, 7 presidenti accettano, 3 no: il primo a rifiutarsi è l'Alberani, che con un'accusa infamante nei confronti del presidente Enrico cerca di scagionare goffamente se stesso. Il giovane atleta allenatore faentino dichiara: "E' tutta sera che Enrico beve e fuma chissà cosa, io ero di fianco a lui, passivamente avrò introitato nel mio organismo elementi che potrebbero fare gridare al doping...non posso rischiare di vedere la mia carriera in frantumi ora che sono ad un passo dalle Olimpiadi! Non avrete mai nè il mio DNA nè la mia pipì! Nonostante gli appostamenti della scientifica nel tubo di scarico del suo water, non c'è niente da fare, lo Yenki è da venerdì 24 agosto che non piscia, o per lo meno non lo fa nel bagno. E questo il primo mistero. Il secondo è Enrico che dice:"Ho bevuto tutta sera acqua di Lourdes e ho fumato sigarette anti-nicotina per smettere di fumare, il pennarello neppure lo conosco, non so scrivere, e poi io all'asta non c'ero, sono arrivato tardi verso le 23, quando ormai il fatto era accaduto. Il mio DNA non ve lo do tanto non vi serve". Chi può contraddirlo?!? L'ultimo presidente a non sottoporsi al test del DNA è Serpe Rossa, che non ha rilasciato dichiarazioni. Perchè non in grado. I 7 presidenti sono risultati estranei, a questo punto rimangono i 3 presidenti che non si sono concessi. Ma ecco il colpo di scena, la scoperta dei RIS di Montenegro che ha aperto una nuova pista. Tutti hanno notato un'insolita imprecisione negli orari di Basso a dire cazzate. La sua proverbiale puntualità nei tempi pari, ore 22, ore 22.30, ore 23, ore 23.30, etc. è venuta a mancare proprio in questa serata. Sintomo di tensione? In realtà cospirazione, possibile attacco al potere. Leggete cosa si può trovare scorrendo la colonna di sinistra dei nomi in questo sito che i RIS sono andati a scovare: http://www.circolocoop-ra.net/bancaetica.html Ad un certo punto compare un nome: Giampaolo Missiroli, l'articolo inizia così: Di fronte ad un mercato capitalistico del denaro che produce esclusione sociale, che finanzia guerre e devastazioni ambientali, l'uso sociale della moneta gestito da Banca Etica crea un rapporto fiduciario tra risparmiatori e investitori, ricrea legami sociali e vincoli comunitari attorno ad una visione etica dell'economia che si basa su alcuni valori forti, non negoziabili. Un percorso difficile, ma anche una straordinaria fonte di speranza..." . Poi continua ancora: "Il credito deve essere considerato un diritto umano, come la casa e il cibo, anzi il primo diritto umano, la base per mettere uomini e donne in condizioni di affrontare la vita" . Quello che sembrava un banale incidente da cazzone in realtà potrebbe nascondere un colpo di stato ai poteri forti della lega. perchè Basso ha dovuto mentire? Perchè ad un certo punto si è alzato e ha detto "Poggio, mi apri che c'è la Tiziana che mi deve dare una cosa?!?", scatenando il sollazzo tra i presidenti che subito hanno avvertito un lieve abbassamento della temperatura...Basso ha aperto ma è entrato lui, il rivoluzionario Giampaolo, che dalle righe di quel sito internet spiega bene il suo pensiero, e guarda caso dietro c'è una banca...chi lavora in banca? La soluzione della "MACCHIA" è quasi giunta al termine, bisogna solo sperare che non ci siano altre vittime...

Palmares dei giocatori: podio (dal 2001 ad oggi)

SEBASTIAN FREY - Il portiere francese è il giocatore più titolato della Lega VD, anche questa stagione milita nell'Atlas Rossa.

Come vi avevo avvertito ho messo su il palmares dei giocatori della lega.
Ovviamente solo dal 2001, cioè da quando è tutto informatizzato. Riuscirà ad inserire anche il cartaceo, prima o poi, probabilmente a Natale, ma per ora vi dovete accontentare della bacheca che parte dal 2001.

Ho tenuto traccia di tutti i premi vinti sul campo: Scudetti e Scudettini, Capo Cannoniere e Fantacane, Coppa Campioni, Coppa VD e le nuove coppe di fazione, Cuepe Real, Super Coppe, Coppe del Nonno, Coppe delle Coppe, Trophea Iubilaei, Coppe Romagna, Coppe delle Coppie, All Star, Rookie e Greyskup.

Il giocatore più vincente della lega è Sebastian Frey con 14 premi, 3 Scudetti, 2 Coppe dei Campioni, 1 Coppa VD ed 1 Cuepa Real i più importanti.
Gli attaccanti più vincenti sono Toni e Totti con 13 premi, il centrocampista Fiore con 12 premi ed il difensore Falcone con 13 premi.

I giocatori ad aver vinto più scudetti sono Contini e Frey con 3 ciascuno.
Solo Natali è riuscito a vincere 3 Coppe dei Campioni e Candela è l'unico ad aver conquistate 3 Coppe VD. Biondini, Curci ed Alexander Doni sono i giocatori che sono riusciti ad imporsi sia in Coppa Soviet che nel West Championship, mentre Cafù e Donati sono i giocatori che hanno vinto 3 Cuepe Real. Pancaro si è portato a casa 3 Coppe del Nonno e Frey 3 Coppe delle Coppe.

Sono invece molti i giocatori che possono vantare 3 vittorie in Coppa Romagna: Fiore, Grosso, Liverani e Lupatelli, ma solo Nesta ha vinto per ben 4 volte la coppa gay. Solo Emerson per 3 volte ha vinto l'All Star.

Ricordatevi che questo è dal 2001, quando avrò aggiornato la classifica, posterò le informazioni anche sul forum.

mercoledì 29 agosto 2007

Turno preliminare: che sadica invenzione!


Non penso di scrivere un'eresia ammettendo che la Coppa Campioni è l'unica competizione pari allo scudetto, forse addirittura superiore. Chiunque di noi abbia vinto la coppa dalle grandi orecchie (e quindi anche lo scudetto) sa benissimo che la vittoria del campionato è bella, maturata nei mesi, è importante e sa anche che è l'impegno principale, il più difficile. Ma la gioia della conquista del tricolore non sarà mai pari a quella della vittoria in Coppa Campioni: una soddisfazione secca, che arriva tutto d'un colpo, per la conquista della coppa più importante, dopo essersi riuscito finalmente a qualificare, dopo essere entrato nell'elite della stagione fantacalcistica, le 4 "migliori" squadre.
Vincere lo scudetto è bellissimo, ma perderlo è davvero devastante. Vincere la Coppa dei Campioni è il massimo e, anche se si perde la finale, si è consapevoli di aver fatto una grande cosa ad aver conquistato quel match.

E' quindi abbastanza ovvio che il sentimento principale provato dai quattro presidenti che si sfideranno nel turno preliminare (Giangi, Bebo Casanova, il Sindaco e me) sia la paura.
Paura di un dentro o fuori senza salvagente. Penso che sia rappresentativo che nessuna squadra che abbia perso il turno preliminare sia mai riuscita ad imporsi nella Cuepa Real, la coppa che sembra quasi una punizione; punizione per chi non è riuscito a qualificarsi per la Coppa Campioni.

Le partite sono con la formula di andata e ritorno, gli accoppiamenti sono Atlas Rossa - Leta VS e Montenegro - Poggese.

La prima sembra quasi senza storia, almeno per quello che si è potuto vedere dalla prima giornata di campionato. Il Leta ha uno squadrone: quadrato, tosto ed in forma. Nella prima giornata ha vinto per 4-2 nello Stato Pontificio di Michelogna. Sembra davvero la squadra più forte dell'anno; all'asta il Sindaco si è acaparrato tutti i pezzi più pregiati (soprattutto gli ex della Poggese, ndr.). Ha già disputato l'anno scorso il turno preliminare, perdendo contro il Montenegro. L'Atlas invece è uscita fuori dall'asta davvero malconcia. Non sembra avere una rosa per poter affrontare la Coppa dei Campioni, anche se in realtà il girone comincerà tardi: se Bebo riuscisse a battere il Leta ed a qualificarsi per la coppa, poi giocherà solamente le prime due giornate prima dell'asta di riparazione, momento in cui potrà rinfoltire la propria rosa. L'Atlas non ha mai disputato un turno preliminare, ma ha già vinto 2 Coppe Campioni, conosce quindi la formula vincente.

La seconda partita sulla carta è invece la più equilibrata. Scenderanno in campo ben 6 Coppe dei Campioni, 3 per parte: è davvero un peccato pensare che una squadra tra Montenegro e Poggese rimanga fuori da questa competizione per questa stagione. Entrambe le squadre hanno già giocato un turno preliminare, entrambe vincendolo: lo scorso anno Giangi si sbarazzò del Leta, mentre l'anno precedente la Poggese battè con difficoltà la San Giovese, grazie a due pareggi ma siglando più gol in trasferta.

Vi lascio con un commento di uno dei 4 presidenti che ha chiesto di rimanere anonimo, ma ben sapendo che è il pensiero comune di tutti e 4: "Minchia che strizza..."

martedì 28 agosto 2007

Una coppa per palati fini

BOSCONA, giugno 2007 - Basso e Bebo bisbocciano pensando alla Coppa del Nonno, Fly li scruta pensieroso, come a capire chi vincerà di lì a 3 mesi: lui è il presidente più vincente in questa competizione.

Domenica verrà assegnata la 14a Coppa del Nonno, una delle più antiche competizioni della lega.
Si tratta della coppa contesa dalle due squadre che si sono segnalate in negativo nella stagione appena conclusa; dalla scorsa stagione sono le due squadre retrocesse: Basso United e Real San Giovese.
Questa coppa regala da sempre partite incerte e di bello spettacolo, giocate al 100% da tutte le squadre scese in campo. Sarà sicuramente una bella partita giocata da due squadre veterane di questa competizione: infatti sono 7 edizioni consecutive che almeno una tra United e Sangio gioca la Coppa del Nonno. Questa coppa impegna sempre moltissimo perchè, anche se nessun presidente vorrebbe mai giocarsela (cioè retrocedere), perdere la Coppa del Nonno è un'onta che difficilmente viene mondata nell'arco di una intera stagione, un fardello che i giocatori portano sulle spalle e che non riesce a farli esprimere al meglio per tutto il campionato: PERDERE LA COPPA DEL NONNO E' UN SEGNO FORIERO DI DISGRAZIA.

La storia della Coppa del Nonno si perde nelle memorie ataviche di lega: le prime due edizioni furono dominate dal Montenegro. E' incredibile come la futura squadra più vincente della lega, nelle prime due stagione sia arrivata stra-ultima in campionato, ma poi per svegliarsi nella Coppa del Nonno. Nel '94 battè facilmente la Basso United, mentre nel '95 distrusse letteralmente l'Atlas Rossa battendola 5-1 all'andata e 3-0 al ritorno. Dal 1996 iniziò la finale secca e l'era canfalonica: tre competizioni consecutive, ma vinse solamente nel '97.
L'unica squadra che può vantarsi di non aver mai giocato questa competizione è il Leta, anche se giovane; tra le squadre storiche, l'Atletico è la compaggine che ha disputato meno questa coppa: solamente una presenza, vincente, nel 1999.
La Sangio si giocherà la sua quinta Coppa del Nonno: è uscita vincente solo nel 2002, contro l'Iglesias, con un secco 3-0. La squadra di Bebo Malone giocò anche la scorsa stagione questa coppa, perdendola 0-3 contro il Villalberal.
Per la United si tratta invece della sesta Coppa del Nonno, raggiungendo il Flajax nel numero di partecipazioni. Ebbene, la Basso United non è mai riuscita a vincere questa coppa: 1994 sconfitta dal Montenegro, 1997 sconfitta 0-1 dai Canfalones, 2001 sconfitta 1-3 dalla Poggese, 2004 sconfitta 0-1 dal Flajax, 2005 sconfitta 1-2 nuovamente dal Flajax.
La curiosità è che è appena la prima volta che Basso United e San Giovese si scontrano in Coppa del Nonno, pur avendo collezionato, in due, ben 11 presenze.

Albo Nero della Coppa del Nonno
tutte le perdenti

1994 Basso United
1995 Atlas Rossa
1996 Canfalones*
1997 Basso United
1998 Canfalones*
1999 San Giovese
2000 Atlas Rossa
2001 Basso United
2002 Iglesias
2003 San Giovese
2004 Basso United
2005 Basso United
2006 San Giovese

lunedì 27 agosto 2007

Giornata calda!

Clamoroso quello che è successo a Poggio Piccolo dove la squadra di casa si è resa conto di quanto quest'anno sarà dura...Il presidente Enrico, drogato e ubriaco e leggermente sovrappeso come si può vedere dalla foto, non ha resistito alle provocazioni del Presidente Albero e sul 3-2 per il Villalberal è corso a colpire con un calcio nel culo il povero Albero, per l'occasione con la cuffia da nuoto come si vede dalla foto. Si noti il movimento scomposto del presdiente dell'Iglesias! Stessa scena rissosa, ma fortunatamente finita bene a Montenegro, dove il Presidente Giangi, leggermente invecchiato dalle fatiche dell'asta, sul gol di Nedved che ha sancito la vittoria sull'Atlas, è corso sotto la curva sovietica, facendosi quasi 80 metri in meno di 7 secondi! Chissà cosa ci riserverà il campionato le prossime domeniche!

Il campione cade, il Leta spaventa

MICHELOGNA - Trezeguet, mvp di giornata, grazie alla sua tripletta il Leta si è imposto sul difficile campo dell'Atletico Michelao, sotto gli occhi impietriti di Michelone I.

REGULAR SEASON
I Giornata
Poggese - Basso United 1-1
Montenegro - Atlas Rossa 2-1
Iglesias - Villalberal 2-3
Atletico Michelao - Leta VS 2-4
Flajax - Real San Giovese 3-0

COPPA VD
I Giornata
Flajax - Iglesias 2-2
Poggese - Basso United 1-1
Leta VS - Villalberal 0-3
Montenegro - Atletico Michelao 3-1
Atlas Rossa - Real San Giovese 1-0

La prima giornata si conclude con diversi colpi di scena, il più grosso dei quali è la clamorosa sconfitta della squadra campione in carica, l'Iglesias, che cade in casa per 2 a 3 ad opera di un quadrato e cinico Villalberal. La squadra bianco-verde parte contratta spaventata, mentre i ragazzi di Enrico si sentono spavaldi per lo scudetto cucito sulle maglie, ma questo non vuol dire che vincere sia ovvio o facile. L'Iglesias passa in vantaggio al 28' con il neo-acquisto, ex Poggese, Pisanu. Dopo aver subito il gol, Albero scuote i suoi che sembrano svegliarsi, il finale del primo tempo è meraviglioso: al 43' magia di Kakà per il pareggio, un minuto dopo Baiocco riporta in vantaggio l'Iglesias, ma il Villalberal, invece che demoralizzarsi, mostra un grandissimo carattere e sulla prima azione Montella viene atterrato in area. Calcio di rigore che Kakà trasforma al 45' e si va negli spogliatoi sul 2-2. L'Iglesias rientra in campo vuota, demotivata, non sembra avere più la capacità di giocare a 3 punte. I ragazzi di Albero sono invece carichi, ci credono, ed al 13' della ripresa Pazzini va in rete per il finale 3-2.
Altra bellissima partita è Atletico Michelao - Leta Vs che si chiude con la vittoria fuori casa per 4-2 dei baschi: partita con un finale concitatissimo. Passa in vantaggio al 29' il Leta con Trezeguet, pareggia l'Atletico con un pallonetto di Rosina al 34' ed il primo tempo finisce in parità. Nel secondo tempo poche emozioni fino ai minuti finali: al 72' Montolivo porta in vantaggio i padroni di casa per 2-1, poi il Sindaco molla due bestemmie, i giallo-blu di Letallo si caricano e si riversano in attacco. Pareggiano con Amoruso al 79', non si accontentano del 2-2 e continuano ad attaccare. Vanno in vantaggio all'88' con Trezeguet, che sigla poi la personale tripletta al 93' per il risultato finale 2-4.
Brutto pareggio per Poggese e Basso United ancora indietro con la preparazione: la United va in vantaggio subito, al 9', gol di Stankovic. I rosa-grigi di Poggio riescono a pareggiare solamente al 22' della ripresa con Mutu, dopodichè tutti si accontentano dell'1-1.
Montenegro - Atlas Rossa finisce 2-1: Pandev al 59', Nedved raddoppia al 73', Ibrahimovic riapre la partita al 81', ma l'Atlas non riesce a finalizzare per il pareggio.
Un bellissimo Flajax si sbarazza facilmente del Real con un secco 3-0 nella rivincita della finale della Cuepa Real dello scorso anno: i marcatori Mexes al 4', Foggia al 63' su rigore e Rocchi un minuto dopo, al 64', gela la reazione della San Giovese.

PROSSIMO TURNO

REGULAR SEASON
II Giornata
Leta VS - Flajax
Villalberal - Atetico Michelao
Atlas Rossa - Iglesias
Basso United - Montenegro
Real San Giovese - Poggese

COPPA CAMPIONI
Turno preliminare, andata
Montenegro - Poggese
Leta VS - Atlas Rossa

COPPA DEL NONNO
Finale, ad Atlas
Basso United
-
Real San Giovese