mercoledì 31 ottobre 2007

CHE GUAZZABUGLIO!

SALA DEL CONSIGLIO DI LEGA, 30 ottobre 2007 - Una foto scattata al draft di ieri sera, prima che cominciasse la bagarre.

All'asta c'è stato un gran guazzabuglio: presidenti impazziti, squadre snaturate, fazioni mutate, tutta la Lega VD sta passando un periodo di rivoluzione e probabilmente il giubileo di lega, come ha detto il presidente Malone, potrebbe essere davvero l'occasione per il cambiamento...
Che si stia avvicinando la "perestroika" di lega non è certo una novità: è almeno da 3 anni che si hanno avvisaglie di questo "vento del cambiamento" e i dissapori all'interno delle varie fazioni vanno sempre più ad accentuarsi.
Ma andiamo per ordine: cosa è successo ieri sera?

Non riprenderò il discorso del "complotto" ai danni dell'Atletico, ma mi limiterò ad esporre i fatti accaduti ieri sera nella Sala dell'Asta della Presidenza di Lega VD.
La nota positiva è che finalmente i presidenti hanno potuto riabbracciare il ds del Flajax dopo l'incidente e probabilmente è la presenza di Ferdi sulla strada della guarigione ad aver galvanizzato il presidente Benini che, come vedremo, alla fine dell'asta riuscirà a snaturare completamente la faccia della sua squadra.

Bassetti ha presentato anche il dossier con la tesi difensiva della United, contro la dimenticanza infertagli dalla Lega. Il dossier, 4 pagine fitte di scritte e cavilli burocratici, sono state bene accolte dal Consiglio dei Presidenti che ha votato unanime nella cancellazione della dimenticanza. Inoltre sempre il Consiglio dei Presidenti ha votato 8 voti a favore contro 1 (Basso) di sottoporre il presidente della United ad un'ordalia di Michelogna, scelta dal Santo Padre, per provarne l'innocenza di fronte al Padre Eterno.

PRIMO GIRO
Il draft è cominciato alle 21:30 circa, la prima chiama ta è stata di Basso che, grazie al suo animo sparagnino, passa. Michelone non si fa sfuggire l'occasione ed alla seconda chiamata pesca Recoba, ed è già putiferio.
Terza chiamata, Giangi, con delega, passa.
Quarta chiamata, Enrico pesca astutamente Mirante.
Quinta chiamata, Fly passa.
Sesta chiamata, Bebito Casanueva si porta a casa le prestazioni di Cesar.
Settima, il Malone passa.
Ottava, Albero chiama Legrottaglie e Poggio chiama allo scandalo perchè i presidenti di Iglesias, Atlas e Villalberal si sono messi chiaramente d'accordo nel rubargli le sue prime tre scelte.
Preso dallo sconforto, il Dottor Zero alla nona chiamata passa.
Il primo giro finisce con il "passo" del Sindaco.

SECONDO GIRO
Basso comincia con il botto, chiamando Lanzaro, protagonista del "caso Lanzaro" di due anni fa, allora in Montenegro.
Nella seconda chiamata Michelone passa, ancora a pensare se ha fatto bene a spendere 20 fm per Recoba.
Giangi si muove nella terza chiamata e compra il forte difensore del catanese Gennaro Sardo.
Alla quarta Enrico passa.
Alla quinta Fly acquista Liverani.
L'Atlas si prende Polito alla sesta chiamata ed alla settima il Malone prende Morfeo.
Il Villalberal ci crede e prende per soli 10 fm Corradi all'ottava chiamata.
La Poggese prende Bega e il Leta passa per la seconda volta.

TERZO ED ULTIMO GIRO
In questo giro di draft succederà di tutto.
Subito alla prima chiamata, Basso prende Osvaldo e le ire del Dottor Zero si sfogano sul presidente della United. Lo accusa di scorrettezze varie e di incampacità di intendere e volere. Gli chiede per quale motivo comprare Osvaldo, visto che in 9 giornate ha toccato il campo una sola volta, quando era assente Mutu ed il rumeno è di proprietà della Poggese. Il Bassetti si difende dicendo che lui è interessato solo ad attaccanti panchinari, per non avere il dubbio sul chi schierare la domenica e non lasciare gol in panchina... il ragionamento non fa una piega... a Bassora.
Seconda chiamata: Michelone riporta a casa Bogdani.
Terza chiamata e Giangi compra Vailatti ad 1 fm. Qui è Michelone che si infuria, sbraita contro il "malefico draft" formula malvagia di mercato, inventata dagli americani posseduti dal demonio. Contatta subito il presidente del Montenegro e lo minaccia, scrivendogli che comprargli Vailatti è stato uno sgarbo che difficilmente sarà perdonato. Ancora più difficilmente dopo la risposta mandata da Giangi: "L'ho fatto apposta!"
Quarta chiamata: Enrico si aggiudica le prestazioni di Terlizzi, tornato ai livelli di un tempo.
Quinta e Fly acquista a sorpresa Diego Tristan, in precedenza tagliato dal Villalberal. Tra le urla di scherno e di stupore e le grida festanti di giubilo della presidenza del Flajax, il Benini si giustifica dicendo: "L'ho fatto per vendere le magliette, non vi rendete conto degli introiti che arriveranno. La mia non è una squadra, è un'AZIENDA!"... Michelone I, indignato da questa affermazione, abbandona la stanza chiedendosi dove siamo finiti.
Sesta chiamata ed il Casanueva prende Padoin.
Alla settima il Malone passa per non rischiare di tagliare Raggio-Garibaldi: pensate, per paura di disfare uno spogliatoio, il Malone ha preferito tenere un giocatore che "non lo vede mai" ma che tiene unita tutta la squadra... Altro che magliette vendute e spirito aziendale!
All'ottava chiamata Albero prende Eleftheropoulos.
La Poggese acquista alla nona chiamata il giocatore che gli ha fatto perdere una Coppa Campioni, quando era all'Atlas, Sammarco.
Nell'ultima chiamata, il Leta si conferma ancora di più come una succursale della Poggese portandosi a casa Makinwa.

L'ASTA
L'Asta ha un solo protagonista: Benini. Impossessato di un furore agonistico unico e di una vena imprenditoriale, compra tutti i giocatori più improbabili, Ferrari (3 presenze media del 5,67), Kroldrup (3 presenze media del 6), Behrami (media del 5,67 attualmente infortunato), Juric, Parravicini (5 presenze media del 5,4), tagliando Volpe, De Lucia, Piccolo, Coda, Filippini, ma soprattutto Parola e Fini... tutti si chiedono "che fine farà Foggia???"



LE NUOVE FAZIONI
Il vento della perestroika di lega sta soffiando, "the wind of change" come cantavano gli Scorpion lo si può sentire in ogni riunione di Lega, e puzza di merda. Le nuove fazioni sono ormai chiare: da una parte i presidenti "liberali", capeggiati da Michelone, padre fondatore del pensiero democratico, che vedono tra le proprie file anche il Malone, Poggio, il Pubblicano ed il Sindaco. Dall'altra i presidenti autarchici: il Presidente, il Casanueva, Albero, Enrico ed il "Cummenda" Benini.
Da decidere ancora i nomi delle fazioni: democratici e repubblicani? Oppure laburisti e conservatori? O ancora meglio guelfi e ghibellini? Votate al sondaggio.
In pentola bolle già la competizione nella quale si sfideranno le due fazioni: La Coppa delle Cento Ghinee, a presto per le indiscrezioni su questa coppa.

IL GIALLO DEL FINALE
L'asta si è ormai conclusa, c'è chi si sta leccando le ferite e chi si gongola degli acquisti portati a casa, ma tutti iniziano a fare le borse dei propri documenti quando...
STRACKKKKK!!!!!!
La sedia che reggeva il Sacro Deretano del Santo Padre si spezza!
Subito si grida all'ATTENTATO!
Con gli occhi di tutti ancora pieni di sgomento, si lascia la presidenza con un unico grosso dubbio... probabilmente Caballero non lavorava da solo...



In questo video si riescono a riconoscere alcuni terroristi che hanno preparato l'attentato a Michelone I: sentite come sghignazzano. Tra questi sono riconoscibili due alleati di Caballero: Paquito e Quiroga, c'era da aspettarselo.

martedì 30 ottobre 2007

Giallo sull'asta di riparazione

MICHELOGNA - La talpa viene accompagnata in galera dalle forze dell'ordine di Michelogna, dopo avergli strappato la copertura di dosso.

Mancano poche ore al draft e poi all'asta di riparazione e a tenere banco è ancora la cospirazione ai danni dell'Atletico.

E' dell'ultima ora la notizia della cattura di un pericoloso latitante che si era infiltrato tra i confini micheloni come talpa, per poter carpire tutte le mosse del Santo Padre Michelone I.
E' stato grazie ad uno sforzo congiunto del Nucleo Anti-Sofisticazione di Poggio Grande, le Guardie del Canton Ticino di Michelogna e gli Sciucarè del Lamone di San Giove, che si è riuscito a prendere il pericoloso latitante di estrema sinistra Telespalla Bob, che si era travestito da Caballero, il gatto domestico di Michelone. Dobbiamo tristemente sottolineare che il complotto si sta allargando verso le sponde di San Giove, dopo che il Malone si è offerto di aiutare il compagno Michelone in questa Sacra Alleanza Agraria (Michelogna - Poggio Grande - San Giove) e ne è la prova il filmato riportato in fondo al post.

L'intrigo si infittisce e le accuse di questo complotto sembrano rivolgersi verso Montenegro: infatti, dopo l'arresto del terrorista comunista, il presidente Brusa si è dato misteriosamente malato e non si presenterà nè al draft nè all'asta, lasciando una delega al presidente di lega.

MICHELOGNA, Reggia Papale - Questo scatto è stato preso nel momento esatto in cui le forze papali hanno arrestato il terrorista travestito da Caballero.

Tornando a noi, vediamo come funzionerà sta sera il mercato di riparazione.
Al ritrovo non saranno possibili ancora gli scambi tra i presidenti ma si andrà direttamente al draft, dopo aver assegnato ad ogni presidente 40 fm.
L'ordine di chiamata segue la classifica in campionato al contrario, dall'ultimo al primo, quindi: Basso, Michelone, Giangi, Enrico, Fly, Bebo Casanova, Bebo Malone, Albero, Poggio ed il Sindaco.
Quando, durante il draft, un presidente chiamerà un giocatore, lo comprerà ad un prezzo fisso e non ci sarà diritto di replica per gli altri 9. Avverranno 3 giri di draft: al primo i prezzi saranno di 20 fm per gli attaccanti, 10 fm per i centrocampisti, 6 fm per i difensori, 3 fm per i portieri. Al secondo giro i prezzi sono 10 fm per gli attaccanti, 5 fm per i centrocampisti, 3 fm per i difensori, 2 fm per i portieri. Nell'ultimo giro qualsiasi giocatore costerà 1 fm.
Poi asta sempre con lo stesso giro, con la possibilità di passare due volte, cioè una in meno rispetto l'asta iniziale.
Finita l'asta verranno assegnati altri 40 fm ad ogni società ed il mercato riprenderà dal lunedì successivo (5 novembre), ma solamente tra i presidenti, cioè non sarà possibile acquistare giocatori liberi.



Mr. Zabottino, l'avvocato del presidente del Real San Giovese, è vittima anche lui di un complotto.

lunedì 29 ottobre 2007

Il Sindaco scappa

Come la sposa interpretata da Julia Roberts o come la pipì, anche Ivan, detto "il Sindaco", scappa.
Vince un'importante e difficile partita contro i campioni in carica dell'Iglesias e sta a vedere la Poggese che incappa ancora in un pareggio.



Leta VS - Iglesias 2-1
Il Sindaco porta a casa tre punti, dopo una partita bella e combattuta. L'Iglesias scende in campo chiusa, convinta a portare a casa almeno il pareggio: per tutto il primo tempo sta bene coperta in difesa e riparte bene sfruttando a dovere il contropiede. Al 23' Mancini crea una bella azione in contropiede, impegna Buffon e sulla respinta Matri spreca a porta vuota. Nella ripresa però la partita si accende subito: è passato un solo minuto e Del Piero inventa un gran gol che porta in vantaggio il Leta. Poi i ragazzi di Ivan cominciano a chiudersi e provano a difendere l'1-0, ma è difficile riuscire a gestire contro l'Iglesias. Infatti al 72' Mancini trova il gol del pareggio. La gioia di tutta Poggio Piccola dura solo 4 minuti: al 76' è Doni a segnare il gol partita e fuga per il Leta. Mentre l'Iglesias è ancora costretta al fondo della classifica.

Atlas Rossa - Poggese 1-1
Le partite tra queste due squadre raramente sono belle: piene di tatticismi, botte al limite del consentito, gol fortunosi, e questa partita ne è un esempio palese.
Il match è giocato tutto a centrocampo, con le difese molto alte che non lasciano spazi agli avversari. Sottolineamo una grandissima prestazione di Ballotta che riesce a difendere per tutto il primo tempo e grande parte del secondo le continue folate di Ibrahimovic e Di Natale, anche loro in stato di grazia. Nel secondo tempo, al 69', Zalayeta segna il gol del momentaneo vantaggio per la Poggese con una bella percussione centrale. Ma all'80' Di Natale inventa con una gran girata al volo l'euro-gol che vale il pareggio.

Villalberal - Montenegro 3-0
La squadra di Albero ha ritrovato la grinta iniziale e stravince la partita contro uno spento Montenegro. Al di là del risultato di questo singolo incontro, è molto più interessante sottolineare che il Villalberal è reduce da tre vittorie consecutive che l'hanno portato dal fondo della classifica alla testa in poco più di 15 giorni. E' appena il 18', Montella si procura una punizione dal limite, subendo fallo da Mesto: l'incaricato è Chivu che non sbaglia... 1-0.
Nel secondo tempo sale in cattedra Vucinic, alla sua migliore prestazione dell'anno. E' il 59' quando segna il gol del 2-0 e sempre il serbo chiude la partita segnando al 72' la sua doppietta.
Oltre alla cronaca della partita, premurosamente vi segnaliamo l'ennesima "cassanata": il minuto è il 29' e Cassano prende un calcio da Raggi, vola qualche parola di troppo e il gioiello di Bari vecchia si incammina verso gli spogliatoi, giustificandosi dicendo che si è stirato. Montella lo segue e gli chiede se è impazzito, di non preoccuparsi, sarà stato un crampo, ma Antonio gli risponde male, dando al compagno dello "scemo", dicendogli che è impazzito e sottolineando che si è stirato. Giangi minimizza, ma forse si dovrebbe smettere di credere a questo giocatore.

Real San Giovese - Basso United 1-1
Il pubblicano va a San Giove e riesce a strappare un'isperato pareggio.
Il Real va in vantaggio grazie ad un rigore inesistente, procurato da un tuffo di Borriello, al 62' con Domizzi. La United pareggia all'80' con Asamoah.

Flajax - Atletico Michelao 0-1
E' un Flajax inguardabile, reduce da tre sconfitte consecutive, quello che esce rattoppato dalla partita contro l'Atletico. La squadra di Michelone vince meritatamente, dopo aver comandato per tutto il match, grazie ad uno splendido gol di Rosina al 72'.

COPPE
Si è giocata anche la seconda partita del girone di Coppa Campioni, con entrambe le partite finite in pareggio per 1-1, lasciando tutto invariato e aperto a qualsiasi evoluzione.
Nel trofeo del giubileo il Flajax spreca in malomodo la propria partita in casa, concedendo la vittoria alla San Giovese per 1-0: gol di Ciccio Tavano.

mercoledì 24 ottobre 2007

Infermierie piene!

In questa stagione, come mai era accaduto, tutte le squadre della lega stanno facendo i conti con la bestia "infortuni". Infatti, probabilmente per gli impegni ravvicinati, calendario ancora più fitto a causa del Trofeo del Giubileo, i giocatori non hanno tempo di riprendersi dalle fatiche e sono quasi sempre costretti a ricorrere agli straordinari per ricoprire il proprio ruolo in campo.
Facciamo una carrellata per vedere la situazione delle 10 squadre.

ATLAS ROSSA

Brutto infortunio in casa sovietica per Jankulovsky (1 mese), con il rischio del prolugamento della prognosi fino alla fine del 2007. Questo non ci voleva per la difesa dell'Atlas che perde una delle sue pedine fondamentali. In infermeria troviamo anche Santana (1 mese), infortunatosi durante la partita di coppa contro l'Iglesias.
Questi due giocatori vanno a raggiungere nella lista infortunati Ronaldo (2 settimane) che comunque comincia a vedere la luce in fondo al tunne: infortunato fin dall'inizio della stagione, sta già facendo allenamento differenziato e dalla prossima settimana si aggregherà al gruppo.

ATLETICO MICHELAO

Costinha (2 settimane) sta per riprendersi dall'infortunio patito durante la preparazione estiva: sono legate a lui le speranze di Michelone per ritrovare l'equilibrio nel centrocampo dell'Atletico. Anche Taddei (3 settimane) ha quasi recuperato e dovrebbe tornare a giocare da metà novembre. A questi due giocatori si aggiunge la brutta notizia di Vannucchi, colpito da una brutta forma influenzale, si dovrà valutare la sua presenza per domenica prossima.

BASSO UNITED

L'ultimo degli infortunati in casa Basso è il difensore Accardi (1 mese), anche se va ad aggiungersi ad una lista davvero sfortunata che può annoverare l'acquisto difensivo su cui tutta Bassora aveva puntato, Andrade, per il quale la stagione è tristemente finita. Oltre a questi due, si registra inoltre il grave infortunio a Miccoli, costretto ad 1 mese di stop.

FLAJAX

La squadra di Benini, probabilmente per il buon lavoro portato avanti durante l'estate, ha solamente Antonio Filippini infortunato, tra l'altro di recente, ed i tempi di recupero non sono ancora stati resi noti dalla società.

IGLESIAS

Massacrata dagli infortuni, la squadra di Enrico ha cominciato a fare il conto alla rovescia per poter riavere Materazzi (1 mese) tra i titolari. L'uomo scudetto dell'anno scorso, vera anima dell'Iglesias, è infortunato da metà agosto per un brutto contatto ricevuto in nazionale. Anche Barone (2 mesi) sta lentamente recuperando da un brutto infortunio, per lui si prevede di ricominciare a giocare solo nel 2008. Preoccupano invece sia Paro che avrebbe già dovuto recuperare dalla pubalgia, ma ancora non riesce ad allenarsi con i compagni, sia il fresco infortunio di Papa Waigo, per il quale la società non ha ancora definito i tempi di guarigione.

LETA VS TEAM

Pessimo periodo per la squadra di Ivan: Andreolli, infortunato da tempo, non riesce a guarire dal mal di schiena procuratogli dal sovraccarico di lavoro. Diakite (4 mesi) è ancora lontano dal recupero della bruttissima frattura (tibia e perone) rimediata durante la prima giornata di campionato. Pratali, infortunatosi domenica scorsa nel Trofeo del Giubileo, non impensierisce troppo anchese i tempi ancora non sono stati resi noti. Tutti questi si aggiungono a Ledesma (3 settimane) e Amoruso (1 settimana).

MONTENEGRO

Tutto esaurito nell'infermieria del montenegrina: a Burdisso resta appena 1 settimana per il pieno recupero, ma Talamonti 4 mesi è ancora lontano dal poter recuperare dall'operazione subita un mese fa. Si aggiunge Delvecchio (3 settimane) che dovrebbe riuscire a tornare in campo a fine novembre e Mauri (1 mese) che, appena tornato dall'infortunio di questa estate, è di nuovo costretto ai box. Si avvicina il momento in cui i tifosi verde-oro potranno riabbracciare il loro beniamino Pinzi (1 mese), mentre per le sorti di Esposito ancora non si sa nulla. Nell'infermieria più folta di tutta la Lega VD si aggiunge, di nuovo, Cassano in dubbio per un affaticamento muscolare: si era recato alla Coop e ha comprato una confezione da 6 di bottiglie di Coca-Cola senza ricordarsi che l'ascensore del suo condominio fosse guasto: ebbene le ha dovute portare fino al suo appartamento, al secondo piano, percorrendo 4 rampe di scale.

POGGESE

Escluso Bellini (2 settimane) che sta velocemente recuperando da una storta subita 20 giorni fa, gli infortunati in casa Poggio Grande sono di vecchia data: Miguel Garcia Lorca, forte difensore sudamericano voluto dal Dottor Zero, ha quasi recuperato completamente e manca solamente 1 settimana al giorno in cui si potrà vedere finalmente in campo; Obodo ha quasi recuperato totalmente dai propri problemi fisici, ha ricominciato ad allenarsi a parte e tra 2 settimane si riunirà al gruppo.

REAL SAN GIOVESE

Fino ieri a mezzogiorno era la squadra più fortunata della lega, ma durante una partitella d'allenamento, ieri pomeriggio, Vieira (1 mese) ha subito un brutto infortunio muscolare che lo terrà lontano dai campi fino a fine novembre.

VILLALBERAL

Anche se numericamente poco colpita, la squadra di Albero ha accusato l'infortunio di due dei propri giocatori chiave: Aquilani (1 mese) che, dopo un roboante inizio stagione, ha accusato un brutto infortunio al ginocchio che lo tiene lontano dai campi da un mese. L'altro infortunio è per Budan (2 mesi) già da 40 giorni fuori anche lui, rischia di tornare a giocare solamente nel 2008, anche se in casa Villalberal sono ottimisti per un suo recupero a metà dicembre.

SCOOP: INFERMIERA DEL MONTENEGRO
Sotto un video della nuova infermiera del Montenegro per la stagione 2007/08...



...adesso non sembra più strano il grande numero di giocatori che affolla l'infermieria per averne le attenzioni...

martedì 23 ottobre 2007

SONDAGGIO: Chi vincerà la Coppa Campioni 2007/08?

BOSCONA, GIUGNO 2007 - Lo Zar premia Michelone che alza la sua prima Coppa Campioni. La gioia del Santo Padre durerà però poco: infatti è ormai sicuro che quella coppa tornerà nelle mani del Casanueva, che sotto i baffi sta già ridendo...

I presidenti hanno le idee chiare, non ci sono dubbi, è praticamente fatta e la sconfitta all'esordio è solamente una brutta parentesi in una competizione che la vedrà protagonista: per ben il 78% dei votanti (11 su 13) l'ATLAS ROSSA ha già in bacheca la sua terza Coppa dei Campioni. E non c'è da stupirsi visto la caratura degli avversari.
I votanti hanno dimostrato di non avere alcun dubbio, come out-sider vedono la Poggese, ma con appena 2 voti, il 14%.
Poi un voto, l'8%, è stato preso anche dall'Atletico Michelao.
Per l'Iglesias invece sembra non esserci speranze: per la prima volta in un sondaggio ha preso 0 voti.

lunedì 22 ottobre 2007

Il Leta continua a volare, la Poggese crolla

E' proprio così, la coppia di testa si divide nuovamente e come al solito è il Leta a prendere da solo il comando della classifica, provando la sua ennesima fuga. Gli uomini del Sindaco vincono una difficile partita a Montenegro, contro un avversario nervoso; la Poggese perde invece di fronte al suo pubblico per la seconda volta contro la propria bestia nera, il Villalberal che risveglia tutta la compagnia degli ex-calciatori, in tema con il festival organizzato.

ALBERAL - Un'immagine dello stand gastronomico allestito al festival che si sta tenendo ad Alberal in questa settimana.

Montenegro - Leta VS 0-2
Entrano in campo e già le prime scaramucce: Giangi si gira verso il Sindaco dicendogli: "Aguroni vivissimi per la partita!". Ivan si gira verso il presidente, gli mostra il dito medio della mano e destra e sgancia un lapidario "D__ CANE"
La partita stenta un po' a decollare, ma sono i padroni di casa a creare per primi delle occasioni, soprattutto con Pandev: la punta macedone è molto attiva e pericolosa ma non riesce a concretizzare. In un cambiamento di fronte, dopo poco più di mezzora di gioco, Inler scatta sulla fascia sinistra, crossa al centro e Del Piero insacca al volo di contro balzo.
E' il 36', Del Piero esulta mostrando la lingua, proprio nello stadio che l'ha reso grande. Il pubblico montenegrino non apprezza, tanto meno i giocatori che spinti da Nedved si innervosiscono: le trame della squadra di casa si sfilacciano, il centrocapo sparisce e si aprono varchi imbarazzanti per il Leta, ma che non riesce ad approfittare.
Al 70' Del Piero, in stato di grazia, viene atterrato da Felipe in area: rigore, trasformato da Doni, infallibile dal dischetto. La partita finisce 2-0 per il Leta, con Nedved che sul triplice fischio dell'arbitro, al 95', colpisce in malo modo Simplicio, facendosi espellere.
Il Leta è sempre la squadra più completa ed equilibrata del campionato, anche se ha dimostrato di mancare le occasioni importanti, il Montenegro è invece ormai etichettato da tutti come la "mina vagante" della lega, capace di alternare prestazioni strepitose ad altre rivoltanti.

Poggese - Villalberal 2-4
La Poggese crolla ancora e sempre in casa. La squadra di Poggio Grande ha nuovamente perso contro un team di mezza classifica, probabilmente ispirato dalla caratura dell'avversario. Basti guardare i tridenti in campo: da una parte c'è il trio dello spettacolo, Totti Mutu Lavezzi, che stanno stupendo in questa stagione, dall'altra Adriano Montella Pazzini che, esclusa l'ultimo dei tre, eterna promessa del calcio italiano, sembra un attacco di altri tempi.
Ed invece...
La partita è bellissima e comincia subito alla grande, dopo appena 2' è la Poggese ad andare in vantaggio con Lavezzi al suo primo gol in rosa-grigio, con un tiro sotto la traversa, da una posizione estremamente laterale. La Poggese festeggia, come i propri tifosi, ma la festa durerà poco. Il Villalberal non demorde e continua ad attaccare ed a costruire: al 15' Pazzini pareggia.
La Poggese rimane sbigottita da un pareggio inaspettato, Pulzetti perde una brutta palla a centrocampo, lasciando Adriano libero di fronte a Ballotta, che segna al 18' il vantaggio del Villalberal.
La reazione della Poggese e subitanea, ma in pochi minuti sprecano due importanti occasioni e la regola "gol sbagliato, gol subito" è davvero cinica: Montella segna il 3-1 al 25' e l'inizio del "Festival dell'ex-calciatore ritrovato". Mutu riesce ad riaprire la partita segnando al 31' il gol del momentaneo 2-3.
Tutto questo nel primo tempo. Nella ripresa la Poggese ci riprova, ma inutilmente: Chivu, Kaladze e Pasqual sono attentissimi e non lasciano spazi agli attaccanti rosa-grigi. Ci pensa poi Pizarro all'80', su punizione, deviata da Rivalta, a chiudere la partita sul 4-2.

Atletico Michelao - Real San Giovese 1-1
E' proprio grazie al derby agreste che i tifosi di Michelogna possono festeggiare il primo punto in casa, sperando che sia il segnale di uno spirito michelone ritrovato.
Il pareggio è bello e arriva dopo 90 minuti combattuti. E' infatti un bel Real, che dopo aver dominato per tutto il primo tempo riesce ad andare in vantaggio grazie a Perrotta al 42'. Ma nella ripresa, invece che continuare a costruire ed attaccare, i ragazzi di San Giove si chiudono e provano a mantentenere il risultato. L'Atletico si riversa in attacco e soprattutto sul finale si crea un vero e proprio assedio, trovando il gol del pareggio con Ventola al 79'.
E' per pura fortuna che l'Atletico non riesce a trovare il gol della vittoria, ma è più giusto così, un tempo per uno, un punto per uno.

Iglesias - Flajax 2-1
Una bella partita, tutta risolta nel giro di 10 minuti. Entrambe le squadre sono alla ricerca della vittoria, convinte che un pareggio non potesse bastare a nessuna delle due. Il primo tempo finisce a reti inviolate, ma risulta gradevole al pubblico, che apprezza applaudendo i giocatori che si recano negli spogliatoi.
Ma se il primo tempo è stato gradevole, il secondo sarà strepitoso. Dopo appena tre minuti, al 48', Bellucci porta in vantaggio l'Iglesias. Al 52' il Flajax pareggia con una staffilata da fuori ad opera di De Rossi. Ma è ancora Bellucci, uomo del match, a segnare per i campioni di lega, al 59' ed a congelare il risultato sul 2-1 finale, ben gestito per gli ultimi 30 minuti di partita dai giocatori dell'Iglesias.

Basso United - Atlas Rossa 1-1
Un Atlas stanca, con la testa alla Coppa dei Campioni, riesce a strappare un punticino dalla trasferta di Bassora.
Va in gol sul finale del primo tempo, al 46', con Hamsik, gioiellino di casa Atlas.
Nel secondo tempo la partita è ben giocata da entrambe le squadre: l'Atlas spreca prima con Mutarelli e poi con Bresciano (attori comunque di un'ottima partita) il gol che avrebbe chiuso il match, e poi la United spreca con Amauri il gol del pareggio.
Ma è poi al 67' che proprio la punta brasiliana della Basso serve Asamoah in velocità che segna il gol del pareggio e del finale 1-1.

COPPA CAMPIONI
In questo turno si è giocato anche la prima giornata di Coppa Campioni, che ha visto la Poggese vincere di larga misura sull'Atletico per 4-1 e l'Iglesias sfruttare a dovere il fattore campo, per riuscire ad avere la meglio sull'Atlas, proprio nel finale per un tiratissimo 3-2.


TROPHEUM IUBILAEI
Si è giocata anche la terza partita del Trofeo del Giubileo, il derby delle matricole, che ha visto imporsi il Villalberal in trasferta per 2-1 contro un Leta che, a differenza del campionato, nelle coppe non riesce proprio a decollare.

"Festival dell'Ex-Calciatore Ritrovato"
Siete tutti invitati a partecipare al Festival dell'ex-calciatore ritrovato, che si terrà per tutta la settimana ad Alberal e si concluderà domenica prossima con la partita Villalberal - Montenegro.
Presenzierà tutta la rosa bianco-verde, gran mattatori della serata Montella e Adriano, guest-star dell'ultima giornata del festival sarà Cassano.

Il Menù del capannone ristorante prevede:

Antipasti
Strudel vegetariano alla Pfertzel
Insalata di trota milanese di Vieri
Primi piatti
Tagliatelle Vongole e Cozza
Crespella alla Vucinic
Secondi
Il Filetto che fa Kakà
La Sclaoppa di Pasqual
Dolci
Tiramisu la banana col bacio all'Adriano
La Cassano Siciliana

mercoledì 17 ottobre 2007

Ecco dove gioca Adriano

L'attacco del Villalberal non sta rendendo.

Le prime scelte, Pazzini e Montella, non stanno lavorando come Albero sperava e dalle seconde scelte non arriva l'aiuto sperato: Budan e Vucinic giocano poco, Tristan è già candidato al fantacane 2007/08, Ceravolo non lo vedono neppure in allenamento.

Ma il vero problema è legato ad Adriano. Il presidente Alberani s'era detto sicuro che l'ambiente del Villalberal era quello che ci voleva per sbloccare l'attaccante brasiliano, ormai relegato solamente alla storia... ma si sbagliava anche lui.

Ecco una foto che ritrae Adriano ambientatosi perfettamente alla "noche loca", vero Imperatore della Ramblas de La Villa, con la mano destra che stringe un paglione e la sinistra il culo di una procace signorina.
Fintanto che Albero non riuscirà ad imporre un po' di disciplina ai suoi giocatori non potrà che rimanere un Kakà-dipendente.