venerdì 6 giugno 2008

E' tutto pronto a Letallo

Grandi preparativi per la festa di Letallo, indetta per domenica prossima 8 giugno, quando i presidenti si riuniranno per le premiazioni e il gran galà di fine stagione.

Il Sindaco ha fatto le cose in grande, organizzando una mangiata in perfetto stile letalliano. Intanto l'impervio luogo dove si svolgerà è la Letallo Vecchia, in cima al Mont d'la Busca, tra Tredozio e Portico. Erroneamente la gente comune pensa che Letallo sia la grande città popolosa, dove gioca il Leta, ma si tratta di Letallo Scalo. In realtà, la vera Letallo è in cima al Monte Busca.

Allegra immagine di Samara: la sua replica è l'unica arma che potrà essere usata contro il toro.

Lassù i presidenti tutti sono attesi per le 12:00, orario in cui verrà liberato un toro per le tenute del sindaco e sarà ucciso da tutti i presidenti a mani nude: l'unica arma la potrà brandire il Bassetti, si tratta infatti di Samara che potrà essere usata per ghermire il feroce bovino e distoglierlo dalla lotta... ahhh la tauromachia!



Dopo aver ucciso l'audace animale, i presidenti tutti potranno cominciare a scuiarlo ed a macellarlo per poi cucinarne le carni sul famoso "Girarrosto di Letallo", il girarrosto più grande e focoso della storia, capace di cucinare un'intera mandria di vitelli bruciandone la superficie ma lasciando assolutamente crudo il centro.
Una volta cotto il toro, con la pelle appena conciata dalle signore sarte di Letallo, si vestirà il Sindaco, che seduto dal trono ordinerà di iniziare il pasto, bevendo il sangue dell'animale e mangiandone il cuore ancora pulsante. Tutto questo è previsto intorno alle 15:52.

LETALLO - Il Sindaco vestito delle pelli di toro ed agile armatura di piastre, sul trono di Letallo.

Finito il pranzo, alle 16:00 in punto, cominceranno le premiazioni, con il voto anche per il Fantacane, il Tapiro D'Oro, il premio di Allenatore dell'Anno e la novità 2008 dell'Affarone, premio che andrà al presidente che ha concluso il migliore affare dell'anno.

Alle 17:00 si concluderà il tutto con la famosa "Corsa del Toro": una mandria di tori verà liberata per le vie di Letallo ed i presidenti dovranno correre più forte dei bovini per non esserne travolti.

venerdì 30 maggio 2008

Ininzio e fine di ogni competizione e città ospitante


CAMPIONATO

REGULAR SEASON
Inizio: 31 agosto 2008
Fine: 8 marzo 2009

PLAY-OFF
Andata: 15 marzo 2009
Ritorno: 22 marzo 2009

POULE
Inizio: 5 aprile 2009
Fine: 10 maggio 2009 (per la Verguenza è il play-out)
Città ospitante della Verguenza: Michelogna

COPPA VD

FASE A GIRONI
Inizio: 31 agosto 2008
Fine: 14 dicembre 2008

COPPA SOVIET E WEST CHAMPIONSHIP
Semifinale d'andata: 18 gennaio 2009
Semifinale di ritorno: 25 gennaio 2009
Finale d'andata: 15 febbraio 2009
Finale di ritorno: 22 febbraio 2009

FINALE
19 aprile 2009
Città ospitante: Alberal

COPPA CAMPIONI

TURNO PRELIMINARE
Andata: 14 settembre 2008
Ritorno: 21 settembre 2008

GIRONE
Inizio: 26 ottobre 2008
Fine: 1 febbraio 2009

SEMIFINALE
1 marzo 2009

FINALE
26 aprile 2009
Città ospitante: Atlas

CUEPA REAL

GIRONE
Inizio: 28 settembre 2008
Fine: 7 dicembre 2008

SEMIFINALI
8 febbraio 2009

FINALE
12 aprile 2009
Città ospitante: Montenegro

COPPA DEL NONNO
14 settembre 2008
Città ospitante: Bassora

COPPA DELLE COPPE
21 settembre 2008
Città ospitante: Poggio Piccolo

SUPER COPPA
21 settembre 2008
Città ospitante: San Giove

DISFIDA DELLA VAL LAMONE
Inizio: 8 febbraio 2009
Fine: 22 marzo 2009

ALL STAR WEEK
15/22 marzo 2009
Città ospitante: Flyland

COPPA ROMAGNA
Inizio: 17 maggio 2009
Finale: 31 maggio 2009
Città ospitante: Poggio Grande

GREYSKUP
17 maggio 2009
Iglesias - FantaItalia
Città ospitante: Poggio Grande

COPPA DELLE COPPIE
Semifinali: 24 maggio 2009
Basso United & Leta VS - Montenegro & San Giovese
Villalberal & Iglesias - Atlas Rossa & Flajax
Finale: 31 maggio 2009
Città ospitante: Letallo

giovedì 29 maggio 2008

Stagione 2008/09: ecco le date

Sono appena uscite tutte le date della nuova stagione, la sedicesima, e ve le postiamo subito.
L'asta iniziale, come tutti ormai sanno, si terrà venerdì 29 agosto per cominciare con la prima di campionato, coincidente anche con la prima giornata di coppa di lega come avviene ormai da anni, il 31 agosto.
Calendario difficile per i campioni in carica del Leta, che esordiranno in casa contro l'Iglesias in campionato ed in trasferta contro l'Atlas Rossa in Coppa Soviet. Per la San Giovese l'esordio è sempre casalingo, contro la squadra a cui ha passato la corona reale: il Real Montenegro. Le altre partite della prima giornata saranno Flajax - Villalberal, Basso United - Atlas Rossa, Atletico - Poggese.
Tutti saranno con il fiato sospeso fino al 28 settembre: quel giorno si disputerà la 5a giornata che vede in programma l'Atlas ospite di Montenegro.
Altre rivalità importanti: Atlas Rossa ed Atletico Michelao in programma il 14 settembre, subito alla seconda giornata, Basso United - Atletico in 5a giornata, Poggese - Montenegro 4a giornata.
Il computer ha regalato anche un altro colpo di scena nel sorteggio: i primi due della stagione appena conclusa, Leta e San Giovese, si sfideranno proprio all'ultima giornata.

Altre date importanti saranno il 4 novembre per il draft e l'asta di riparazione e il 3 febbraio per l'asta finale.

Un appunto doveroso da fare è che, anche se è uscito già il calendario della prossima stagione, con tutte le date, in realtà i presidenti potrebbero ancora cambiare qualche piccolo aspetto. Per esempio Basso ha già detto che promuoverà il ritorno ad un'Opulenza a 6 squadre, e quindi ad una verguenza a 4, ma le motivazioni le spiegherà soltanto l'8 giugno (anche se tutti sanno che la realtà è che con un'opulenza a 4, Basso ha paura di non giocarla mai più, ndr). Potrebbe esserci altrimenti una rivisitazione dei play-off, ma comunque la cosa sicura è che la regular season sia di 27 giornate, 2 di play-off e 6 di pool.

mercoledì 28 maggio 2008

Le gioie del Sindaco


Buona sera Sindaco, intanto la ringrazio per averci concesso questa intervista. Cominciamo subito parlando di vittorie: un stagione come questa è da incorniciare, a chi dedica tutta la marcia trionfale di questo scudetto?

Buonasera a lei.
Innanzitutto voglio fare i complimenti sinceri alla San Giovese per la stagione disputata, perché si è giocata la vittoria fino in fondo, veramente una grande squadra.
Ora però voglio parlare del campionato meraviglioso del Leta! Siamo stati fantastici, non ho parole per questo primo storico scudetto.
I miei ragazzi hanno disputato una stagione memorabile, in testa praticamente dall’inizio alla fine, a parte una lieve flessione proprio sul finale che ci poteva costare caro. Ma è stato lì che si è visto il carattere del Leta e la determinazione di tutti!
Grandi, grandi, grandi. Questa vittoria la dedico a tutti i nostri tifosi che ci hanno spronato e sostenuto come non mai! Si meritano senza dubbio questa gioia!

Lei ha portato avanti un progetto che in soli 4 anni, partendo dalla fondazione, è arrivato alla conquista del suo primo scudetto. Quali obiettivi si prefigge per la nuova stagione?

Sì in effetti siamo stati bravi ad ottenere questo risultato dopo soli 4 anni dalla fondazione, ma comunque i tempi stavano iniziando ad essere maturi.
Per la prossima stagione chiaramente proveremo a riconfermarci ai vertici del campionato, con un occhio di riguardo senza dubbio alla coppa campioni, competizione nuova per noi, ma che cercheremo di ben figurare.

Pensa che sia nato un ciclo Leta? Oppure gli sforzi economici sostenuti quest’anno le faranno ridimensionare la rosa nella prossima stagione?

Sicuramente il Leta cercherà di mantenersi ad alti livelli anche se è chiaro che non sarà facile aprire un ciclo di vittorie.
Il prossimo anno cercherò di mantenere lo zoccolo della squadra.
Qualche nome penso si possa già fare:
Buffon direi confermatissimo, una sicurezza
In difesa Gamberini vero pilastro, che insieme a Cordoba, proprio sfortunato quest’anno con l’infortunio al ginocchio, formerà una coppia centrale formidabile. Più qualche giovane che ha ben figurato
A centrocampo vedremo il capitano Doni, insieme al fuoriclasse Inler
In attacco proverò a trovare le risorse economiche per trattenere Del Piero e Trezeguet.

Secondo lei chi è stato il vero artefice della vittoria scudetto?

Non è corretto fare dei nomi perchè sono stati tutti strepitosi

Un giudizio su Del Piero.

Quando si hanno dei campioni in squadra come Del Piero è veramente tutto molto più facile.
Cmq ha fatto una stagione superlativa, ha trascinato la squadra anche nei momenti duri con la sua grande esperienza.

E su Inler, il giovane gioiello svizzero da Lei scoperto?

Rivelazione senza dubbio! Sapevamo della sua tenacia e caparbietà in mezzo al campo, ma sinceramente non mi aspettavo già una stagione ad altissimo livello

Cosa ne pensa del ricorso del Montenegro e di questo finale di stagione avvelenato?

Il Montenegro ha chiaramente l’amaro in bocca per come sono andate le cose nel finale di stagione. Anche se non credo che nell’Atlas ci sia stata volontarietà nei fatti.
Io però proporrei ad ogni dimenticanza una penalità, cioè una multa in denaro. In modo tale che questa squadra abbia un budget economico sempre inferiore ad ogni dimenticanza

Un ultima battuta va alla San Giovese e al presidente Malone: Le ha fatto sudare 7 camicie ma alla fine il Leta l’ha spuntata con due incredibili vittorie in due scontri diretti. Qualche sfottò?

Direi che ho già risposto all’inizio della mia intervista.
Solo i miei complimenti e grande rispetto per il Presidente della San Giovese

Grazie Sindaco per la Sua disponibilità ed in bocca al Lupo per il futuro.

Si figuri! Crepi il lupo.

venerdì 23 maggio 2008

Lo Zar Non E' Morto



Vi consiglio di fare partire l'inno dell'Atlas Rossa e di leggervi l'intervista con questo sottofondo.

BOSCONA, giugno 2007 - Un raggiante Zar premia passa il testimone della Coppa Campioni a Michelone I... ancora non sa quello che gli sarebbe toccato subire nella stagione successiva, quella appena conclusa.

Prendo in prestito il titolo del libro autobiografico che il Casanueva ha appena concluso di scrivere, pubblicizzato in fondo all'articolo, per pubblicare l'intervista eseguita proprio ieri da un nostro valido cronista.
Lo Zar è stato raggiunto nelle sue tenute ed è passato al contrattacco, sia dal punto di vista sportivo che etico.
Che dire, leggete perchè ci sarà da discutere!


Buon Giorno Zar, grazie per averci concesso l’onore di intervistarLa.
Parlare di stagione fallimentare per l’Atlas è un eufemismo. Mai arrivato settimo in quindici anni di lega, fuori dalla champions dopo 5 stagioni consecutive: quali sono le cause di questa disfatta?

La squadra era stata creata per vincere e fino a gennaio eravamo in corsa su tutti i fronti, nonostante un Ronaldo mai in campo e gli altri reparti sottotono, se si esclude il gioellino Hamsik. All'ulitma asta, solamente grazie alle mie capacità manageriali, avevamo sistemato l'attacco assicurandoci le prestazioni di un grande bomber. Ma le arcinote polemiche seguite a questo pulitissimo affare, hanno destabilizzato la fazione dell'est. I maggiori attacchi mi sono arrivati proprio dai presidenti di Leta (tutti gli anni protagonista di spiacevoli equivoci (?) all'asta iniziale ma per questo mai accusato di nulla) e dal presidente Malone (autore di un'asta di riparazione scopiettante... ma dov'erano gli altri presidenti che dovevano rafforzarsi? come mai non ha avuto rivali nell'assicurarsi tutti quei giocatori?... ma questo non interessava a nessuno, l'importante era solo sputare veleno sulla mia squadra). Questo tradimento ha lasciato un segno in tutto lo spogliatoio... i gol fortunosi di Volpi e Stovini nei play-off ci hanno tagliato le gambe (FORTUNOSI STO CAZZO!!!, ndr.).

Direi che si è concluso un ciclo per l’Atlas, da chi avete intenzione di ripartire nella prossima stagone?

Non dovevo smantellare la squadra lo scorso anno e non lo farò neppure quest'anno. Frey, Vargas, Nesta, Jankulovski, Hamsik, Santana, Antonini, Ibrahimovic, Di Natale, Rocchi... mi dica quante squadre che quest'anno ci sono arrivate davanti hanno così tanti Campioni con la C maiuscola... comunque Rocchi, dopo quello che è successo, ha chiesto di resare ed è disponibile anche una riduzione dell'ingaggio, vederemo di accontentarlo, i difensori credo che rimarranno tutti. A centrocampo e in attacco Santanta, Di Natale, Antonini dovrebbero firmare a giorni....i due grandissimi ci sono stati richiesti da mezzo mondo...credo che partiranno...per uno dei due posso dire che è quasi tutto fatto ma mancano ancora le firme, quindi aspettiamo a ufficializzare.

Parliamo ora invece del finale incandescente di stagione: si parla di “Fantacalciopoli”, la Gazzetta dello Sport la chiama addirittura “Zaropoli”, il Montenegro chiede punti di penalità per illecito sportivo nei confronti dell’Atlas Rossa. Preoccupazioni?

Guardi sono più preoccupato per l'aumento del prezzo delle zucchine che per le accuse mosse dal Brusa... In tantissimi anni di fantacalcio ho sempre onorato la lega e i suoi componenti... se quest'anno per 2 volte non ho dato la mia formazione avrò avuto i miei motivi che esporrò nelle apposite sedi. Questo è andato a discapito del Brusa? capita...comunque non mi risulta si sia mai lamentato delle innumerevoli volte in cui il Pappa (non si tratta di un errore ortografico, Santo Padre, ma Serpe Roja l'ha nominata così davvero, ndr.) non ha dato la formazione in questi anni... Ma poi siamo sinceri... dove pensava di arrivare con quella squadra? Guardi parliamo del prezzo delle zucchine che mi preme di più.

Sono anni che non scorre buon sangue tra l’Atlas ed il Montenegro: questo episodio incrinerà ancora di più i rapporti tra le due società. Cosa succederà secondo Lei all’asta del 29 agosto?

Guardi li 29 agosto potrà succedere di tutto ma sarà nulla in confronto a quello che succederà prima...

Un ultima battuta: come si sta preparando per accogliere Samara a casa Sua? L’8 giugno è vicino…

La prima venuta di Samara ha cambiato la mia vita: mi portò un ginocchio rotto, problemi vari, ma anche due gustosissime bambine... visto che torna che almeno siano maschi!!!

Grazie della disponibilità accordataci e buona fortuna per il processo…

giovedì 22 maggio 2008

Il Dottor Zero a nudo


La stagione è finita da appena 4 giorni e ieri, ci siamo diretti verso Capri dove il Dottor Zero da martedì è in vacanza, per smaltire le tensioni e le fatiche di un'intera stagione fantacalcistica.
L'abbiamo raggiunto mentre stava facendo una cavalcata in libertà sulla spiaggia della sua incantevole villa, insieme ad un giocatore che potete vedere di schiena, ma del quale c'è stato chiesto di non rivelare l'identità.

Intanto, stimato Dottor Zero, grazie per averci invitato qua nella sua villa e del tempo accordatoci. Cominciamo subito chiedendo un giudizio sulla stagione appena conclusa. Che stagione è stata per la Poggese?

Senz'altro una stagione interlocutoria, piena di alti e bassi. A metà della regular season abbiamo avuto un periodo molto sfortunato che ci ha visto precipitare dalla prima posizione in classifica, fino alla settima, in questo periodo abbiamo anche patito l'eliminazione dalla Coppa VD, competizioni a cui teniamo molto da sempre ma dove non riusciamo ad esprimerci al meglio mai. Siamo comunque riusciti a raddrizzare una stagione, partecipando all'Opulenza e conquistando due finali, Coppa Campioni e Trofeo del Giubileo, ahimè senza vincerne alcuno.

Bhè, in questa stagione siete comunque riusciti a portare a casa due bei premi...

Mi scusi, ma nè la Coppa Romanga, nè la Greyskup, per quanto ci possa gratificare la conquista, soprattutto della seconda, non erano propriamente individuati come gli obiettivi stagionali. Gli obiettivi erano ben altri, soprattutto considerando che quest'anno per la Poggese si chiudeva un ciclo e nella prossima stagione sarà necessario rifondare. Quindi ci avrebbe fatto piacere poter salutare molti dei nostri ragazzi vincendo qualcosa di importante.

Lei ha parlato di chiusura di un ciclo, saluto verso alcuni giocatori, sta parlando in particolare di Totti e Mutu?

Non a caso lei ha tirato fuori proprio questi due giocatori. Totti ha già parlato con la presidenza, si espresso anche con la stampa, ha chiesto di andare in una società più "vincente". Questo aggettivo non è piaciuto nè a me, nè a nessuno del mio staff e, tanto meno, ai nostri tifosi: ho dovuto sparagli un raggio polverizzatore al ginocchio causandogli l'infortunio che l'ha tenuto fuori nel finale della stagione.
Per quel che riguarda Mutu è un ragazzo serio, ci piacerebbe molto rimanesse a Poggio Grande, e anche lui gradirebbe, ma il contratto deve essere pesantemente ritoccato. Bisognerà vedere se riusciremo economicamente a soddisfare il giocatore. Mutu ha anche chiesto che se non potesse rimanere alla Poggese, di essere ceduto al Montenegro: gli piacerebbe diventare uomo immagine della rinascita della decaduta squadra di Giangi.

Ok, abbiamo parlato delle partenze, quali sono invece i giocatori che resteranno?

Verrà confermata sicuramente un'asse centrale sulla quale poi ci sarà la necessità di costruire, soprattutto in attacco. Per la difesa Legrottaglie e Stovini sono diventati due punti cardine, senza dimenticarci Siviglia che ha avuto una stagione molto sfortunata. A centrocampo tutto ruoterà attorno a Palombo, De Rossi non sarà subito riconfermato, ma si è molto affezionato al clima di Poggio Grande e potrebbe anche decidere di rimanere. Ricordiamoci poi di Buscè, nuovo capitano della Poggese, che è comunque ancora in dubbio. Per l'attacco abbiamo Lavezzi, bisognerà trovarci uno o due attaccanti di peso, per poterlo affiancare.
Un'ultima battuta: come giudica il ricorso del Montenegro?

Ho già rilasciato un'intervista a riguardo. Credo che per quanto male si sia comportato lo Zar, il Brusa ci sta completamente perdendo la faccia con questa ridicola storia del recupero. Sono anni che noi della Poggese proponiamo un'inasprimento della punizione per le dimenticanze, ma veniamo sempre etichettati in malo modo. Ho comunque una grandissima fiducia nei confronti della fantagiustizia sportiva.
Grazie della collaborazione, arrivederci a presto.

Grazie a voi e buon rientro.

mercoledì 21 maggio 2008

FANTACALCIOPOLI - Prime reazioni


Domenica sera è scoppiato il caso, lunedì è stato assimilato, ieri le prime reazioni.

Il primo ad intervenire ed a lasciare dichiarazioni è stato il Dottor Zero della Poggese: "E' sempre molto brutto quando il risultato del campo viene messo in discussione. Anche se il comportamento dello Zar non è stato esemplare, nè all'asta finale di febbraio, nè nella disputa della Verguenza, se il regolamento non prevede sanzioni allora sarebbe un'ingiustizia commisionargliele. Questa situazione era già stata portata alla luce da me, ma al tempo non fu neppure presa in considerazione: serve un inasprimento delle pene in caso di mancato impegno durante le competizioni. Comunque noi della Poggese siamo sicuri che la giustizia fantasportiva farà il suo corso e chiuderà questa faccenda nel migliore dei modi. Infine lasciatemi togliere un sassolino dalla scarpa: sono anni che si spara contro la Poggese e solitamente i due più accesi sono sempre il Casanueva ed il Brusa. Ho proprio piacere di vedere che non solo quando c'è da rivolgersi alla giustizia non sia chiamata in causa la Poggese, ma addirittura il problema esistente è tra i due accusatori!"

Sono arrivate anche le reazioni dalla Basso United, per voce di Basso in persona, ed ovviamente, in perfetto stile bassorese, non prendono in niente e parlano di tutt'altro: "Ah... quindi è stata confermata il gran galà per l'8 giugno? Bene, perchè in merito a quello che sta succedendo, proporrò il ritorno ad un'opulenza a 6 squadre ed una verguenza a 4. Le ragioni le esporrò l'8 giugno."

Sono già giunte anche le reazioni da parte di Bebo Malone, in quanto rappresentante del CAM: "Mi scuso della risposta tardiva, ma a San Giove è tempo di sagre e le cose a cui pensare sono tante… la prossima settimana dovrei avere il tempo e l’energia necessaria per studiare con la dovuta accuratezza le istanze presentate dal Montenegro. Come Giangi ha atteso la conclusione del campionato, in modo saggio e rispettoso, così credo che anche per me sia opportuno non essere troppo frettoloso sul dare un’interpretazione, che potrebbe risultare superficiale, di questa delicata situazione.
Garantisco comunque che giungerò al Gran Galà di Letallo con una proposta ben meditata, su cui dovrà esprimersi l’Assemblea.
In linea di principio condivido che gli episodi riportati dal Brusa denotano una moralità ed un’etica deprecabili, ma sappiamo entrambi che questo in sé non comporta reato.
L’aspetto su cui dovrò riflettere maggiormente credo sia la volontarietà del Casanueva, oltre ovviamente al fatto che vi sia stato o meno un illecito. Sulla sportività dei fatti ho già tratto le mie conclusioni...
Affronto questo incarico con serenità, senza sentire il peso di essere da solo a giudicare e pronto ad assumermi tutte le responsabilità che questo ruolo mi comporta.
Questa è una sfida per tutta la Lega, la quale è chiamata a dimostrare il suo grado di maturità e a gettarsi alle spalle anni di veleni, crisi politiche laceranti ed infamie di ogni tipo. Potrebbe definitivamente aprirsi una nuova fase, credo sia per tutti un’occasione da cogliere.
Garantisco che affronterò con serietà questo procedimento, per giungere ad una mia proposta equa, che possa essere retificata dall’Assemblea in una decisione esemplare."

Non poteva mancare anche un lapidario commento da parte dello Zar: "Osta il Presidente (accentando la parola presidente con sarcasmo), sa perdere con onore vedo... COMPLIMENTI!"

Questa è la risposta di Giangi alla provocazione del Casanueva: "So perdere, Le garantisco che so perdere, presidente. Ma accetto le sconfitte vere! Non quelle di questo tipo qua. Se vuole dimostrazione puo' chiedere a Poggio la formazione che ho schierato per lo spareggio con Basso per chi dei due dovesse retrocedere...poche storie, Presidente, lei ha fatto fantacalciopoli, e adesso speriamo che la Lega abbia le palle!"

Le parole sono pesanti, i toni accesi, c'è tanta elettricità nell'aria e curiosità di vedere come andrà a finire.

IL FATTO

Le due partite incriminate sono 2: Atletico Michelao - Atlas Rossa del 30 marzo (recuperata il 16 aprile) II giornata di Verguenza, vinta dall'Atletico per 2-1, e Flajax - Atlas Rossa 3-0, III giornata di Verguenza, giocata il 6 aprile. In entrambe le occasioni il presidente Casanueva non consegnò la formazione, schierando gli stessi 11 del 22 marzo.
Se nella prima partita l'Atletico vinse con merito, nella seconda, il Flajax giocò contro un Atlas decimata, soprattutto in difesa: l'Atlas giocò in 9, solo un difensore schierato, regalando di fatto la vittoria al Flajax.