venerdì 8 giugno 2007

Tempeste su Bassora


Dopo la deludentissima stagione appena trascorsa, dopo aver incassato la prima retrocessione della sua storia ed essersi fatto sfuggire la Coppa Campioni per un soffio, a Bassora è ora di ricostruzione.

Il presidente Bassetti si è detto pronto per rifondare la squadra, ripartendo dai pochi pilastri che potrà confermare e presentandosi all'asta del 24 agosto carico di fantamilioni da poter spignarsi in vecchie scommesse, giovani speranze e delundenti fissazioni.
Ammonta a ben 84 fm la cassa della Basso United: 74 di rimanenza e 10 di premi, proviamo a capire le strategie di mercato di Bassetti.

PORTA
Questo è il reparto più sicuro, quasi blindato. Certa la riconferma del capitano della Basso United, Morgan De Sanctis, che disputerà la sua quinta stagione con la maglia gialla-blu. Gli altri sono solo panchinari, considerando le la United non sarà impegnata in coppe nella prossima stagione.

DIFESA
Franceschini, punto fermo della squadra di Bassora, ha chiesto un adeguamento di contratto, dopo la bella stagione disputata (30 presenze, 1 gol fatto, 8 ammonizioni, 1 espulsione, media voto 5,77 media fanta 5,63). Se l'adeguamento non avverrà, Ivan ha già pronte le valige per Michelogna, dove si è detto onorato dell'interessamento del Santo Padre. Sicure le riconferme di Zauri e Lanna, con il primo però che avrà un ritocco del contratto per poter rientrare nel tetto salariale.

CENTROCAMPO
Questo è il settore che più ha accusato il colpo della retrocessione: molto difficilmente Bassetti riuscirà a ricostruire un centrocampo così pieno di talenti. Le voci si rincorrono e dicono che Wilhelmsson sarà il nuovo volto di Bassora, ma difficilmente l'Espalda si lascerà sfuggire Stankovic, anche se il serbo ha rilasciato un'intervista dal ritiro della nazionale che evidenziava la voglia di cambiare aria (si parlava di un presidente molto attivo, sempre dell'Est, che ha già fatto le prime allettanti offerte al giocatore).

ATTACCO
Sicura la partenza di Gilardino (in lizza per il premio Fantacane 2006/07), sembrano invece praticamente confermati Bianchi e Amauri. Il primo ha già comprato casa a Bassora, difficilmente si smuoverà, per il secondo bisognerà che i "sega-ossa" della United valutino il rientro del giocatore dal grave infortunio accorso questa stagione: la rottura dell'osso più grosso della gamba destra con interessamento del legamento più sottile. I "medici" di Bassora gli hanno trapiantato una nuova gamba, il donatore sembra essere l'americano Bip-Bip. Se Amauri non rigetterà la gamba del road-runner, probabilmente, ritornerà ancora più forte di prima.
Si parla di un nuovo grosso nome per l'attacco.


BASSO UNITED 2007/08

De Sanctis
Lanna BOOMSONG Zauri

Diana Barone Wihelmsson Stankovic

Amauri Bianchi SHEVCHENKO

(Recoba)


EL CHINO - Sicuramente resterà a Bassora, ancora non si sa se come giocatore o come mascotte.

1 commento:

Poggio ha detto...

Si è riunito questo fine settimana il cda della Basso United.

Prima di tutto ci si è soffermati sull'andamento del campionato appena concluso, decisamente negativo e al di sotto delle aspettative di inizio anno dovuto sia a infortuni (vedi amauri) sia a sfiga (vedi premio Jella) ma anche E SOPRATTUTTO a una incapacità generale della squadra di farsi trovare pronta agli appuntamenti importanti (vedi la finale di coppa persa, la finale della coppa dell'ovest) e ad alcune giornate importanti di campionato.

La coppa delle coppie condivisa con il Leta è solamente una piccola soddisfazione rispetto all'ombra generale.
Hanno deluso in particolar modo alcuni giocatori su cui la dirigenza aveva puntato (Gilardino in primis) senza di menticare Diana, Barone, punti fermi della scorsa stagione ma che quest'anno non sono riusciti a dimostrare il loro valore.
Dei nuovi, inoltre solo un paio si sono messi in mostra (Bianchi e Balli) anche se, talvolta, senza soluzione di continuità.

Si partirà quindi da una rosa in gran parte da riformare, tuttora tutte le decisioni sono ancora aperte, e solo verso fine estate si potrà dire con certezza chi resterà dato anche il numero esiguo di conferme (cinque).

Per ora posso solo annuciare che, dopo lo stadio nuovo, il nuovo anno la Basso United si presenterà con un nuovo sponsor e nuove maglie e probabilmente altre novità societarie che il presidente sta cercando di attuare.

Un saluto
Basso