venerdì 26 settembre 2008

La Cuepa Real riprende lustro


Domenica ripartira la Cuepa Real e finalmente a questa coppa sarà ridato il lustro che si merita.
Dopo anni di grossa crisi della competizione, durante i quali si è dibattuto molto se abolirla o no, visto che veniva trattata come la "coppa di serie B", in questa stagione, grazie alle storiche squdre partecipanti, sarà protagonista indiscussa, rischiando di adombrare la sua sorella maggiore, la Farsa dei Campioni.

Cinque squdre partecipanti: Atlas Rossa, Basso United, Flajax, Montenegro e Poggese, un girone unico di sola andata. Alla fine del girone, l'ultima squadra classificata verrà eliminata, le altre 4 alle semifinali incrociate, in casa della migliore classificata. Le due vincenti delle semifinali accederanno alla finale, che quest'anno sarà ospitata dal Montenegro, detentore del premio, dopo il rifiuto dello Stato Pontificio di Michelogna.

L'Atlas Rossa è alla sua decima partecipazione in questa coppa, si tratta della seconda società più presente di sempre, ma è da ben 4 anni che non partecipava. Nella sua ultima presenza raggiunse la finale, perdendola poi contro il Mauro per 1-3. Per quattro volte in finale, la vinse solamente nel 2000/01, contro la San Giovese. Le altre furono nel 1998, persa contro l'Atletico, nel 2002/03 contro il Montenegro e quella della stagione successiva che ho già nominato. Da quando la Cuepa Real ha preso i connotati attuali, per l'Atlas Rossa è la prima presenza.

La Basso United è la settima presenza in Cuepa Real, assente però da due anni consecutivi: tuttavia questa è una coppa che non è mai riuscito a vincere. Solo due finali conquistate, la prima storica del 1994 persa contro la Poggese, e quella del 2005/06, persa contro l'Atletico Michelao. Da quando è diventata Real, la United ha partecipato due volte, nel 2004/05 arrivando ultima del girone e nel 2005/06 vincendo la semifinale in trasferta contro il Villalberal e perdendo poi la finale come già ho scritto.

Per il Flajax si tratta dell'11ma presenza in Cuepa Real: la formazione più presente della storia. Nonostante tutte queste presenze, è riuscito a vincere la coppa solo durante la prima disputa e questo è senz'altro un record negativo. Quattro volte in finale, l'ultima due anni fa, persa contro la San Giovese per 2-0. Le altre nel 1995, vinta contro la Poggese, quando ancora il Flajax si chiamava Pro Lucio. L'anno successivo, 1996, gli allora Canfalones arrivarono in finale contro il Montenegro, perdendo ignobilmente per 7-0. Ultima figura barbina nel 1999, quando i Canfalones persero in finale contro l'Atletico Michelao per 1-5. Con quella di quest'anno sono 3 le presenze consecutive per il Flajax, quindi due da quando la Coppa è diventata Real. Tutte e due le volte qualificato come secondo del girone, due anni fa vinse la semifinale contro la Poggese, perdendo poi la finale, nello scorso anno perse la semifinale contro il Montenegro per 0-1.

Il Real Montenegro è chiamato a confermare il titolo conquistato nella scorsa stagione. All'ottava presenza in Cuepa Real, per 4 volte in finale, delle quali 3 vinte. La prima fu nel 1996, contro i Canfalones, la seconda, unica sconfitta, l'anno successivo 1997 contro l'Iglesias. Poi il 2002/03 vinta contro l'Atlas e la scorsa stagione vinta controil Leta. Da quando è Real, il Montenegro ha collezionato due apparizioni: quella della scorsa stagione e quella del 2004/05, terzo nel girone, fuori in semifinale battuto dal Villalberal per 3-2.

Appena la sesta presenza invece per la Poggese, che ha una storia piuttosto infelice in questa coppa. Solo due finali giocate, ed una vinta, la primissima edizione. Arrivò quindi in finale nel 1994 vincendola contro la Basso United e nel 1995 perdendola contro la Pro Lucio. Le altre partecipazioni furono nel 1996, nella stagione 2001/02 e l'ultima, nella stagione 2006/07, stagione nella quale la Coppa era già diventata regale. Quell'anno la Poggese si qualificò terza nel girone e perse la semifinale contro il Flajax per 0-1.

giovedì 25 settembre 2008

L'Iglesias cede, davanti solo in due

L'Iglesias è stata bloccata in casa da una buona Basso United, che va sotto e riesce a recuperare. Davanti restano solo le squadre che più hanno impressionato in questo inizio campionato: il Villalberal per potenza, la Poggese per costanza.

Villalberal - San Giovese 3-0
Alla vigilia non si trattava di una partita scontata come magari si potrebbe leggere dal risultato: il Villalberal poteva arrivare a questo delicato match con un po' di stanchezza sulle gambe dopo essere stato impegnato nel difficile doppio impegno del turno preliminare, inoltre la San Giovese, nell'ultima partita, aveva strapazzato un'Atlas irriconoscibile battendola con un secco 4-0.
Il primo tempo è elettrico, frizzante, ed anche se si chiude sullo 0-0, gli spettatori applaudono le squdre quando escono dal campo perchè lo spettacolo non è certo mancato, con occasioni sia da una parte che dall'altra.
Nel secondo tempo, Albero azzecca il cambio giusto: fuori uno stanco Balotelli, al suo posto Corradi. E' proprio questo girovago della Lega VD che smuove il risultato, segnando al 14' il goal dell'1-0. 
La Sangio continua a crederci ed insegue disperata il pareggio, alla mezzora prende un palo con Pato. In seguito si sbilancia troppo in avanti, lasciando praterie nella propria metà campo: è Cruz ad approfittarsene, segnando il goal del 2-0 al 34' e chiudendo la partita definitivamente al 43'.

Poggese - Real Montenegro 2-1
Questa partita, da sempre, è sinnonimo di spettacolo e così è stato anche questa volta.
Primo tempo tattico, le squdre passano a studiarsi e la partita si svolge soprattutto a centrocampo, dove Palombo e Poulsen la fanno da padroni.
Nella ripresa i fuochi d'artificio e tutto in 10 minuti: al 5' Marcolini si gira in area del Montenegro, raccogliendo la respinta di Handanovic su tiro di Pellissier ed insacca. La gioia della Poggese passa subito: alla prima azione successiva, il Montenegro pareggia con la testa di Mauri, è il 6' e siamo 1-1. 
La partita diventa spumeggiante, con cambi di fronte continui, ma è la squadra di Poggio Grande ad avere la meglio con un goal di testa del capitano Siviglia al 14'.
Nella restante mezzora la Poggese fa quelloche gli riesce meglio: mantenere il risultato con la muraglia difensiva eretta da Manfredini, Siviglia e Legrottaglie che non sbagliano più un colpo. 
Ed è la terza vittoria consecutiva di misura per la Poggese.

Iglesias - Basso United 1-1
Una buona prestazione in trasferta della Basso United che riesce ad inchiodare l'Iglesias sul pareggio e si porta a casa un prezioso punticino.
Tutto si risolve nella ripresa: al 10' Pandev porta in vantaggio i biancorossi si Poggio Piccolo, Zalayeta pareggia al 30' sfruttando una palla vagante nell'area piccola.

Atlas Rossa - Leta VS 0-1
Continua il momento NO dell'Atlas Rossa che perde ancora, sta volta in casa da un Leta non certo irresistibile, subendo un goal al 28' da De Rossi e non riesce a reagire, neanche quando il Leta resta in 10 per l'espulsione proprio del marcatore del primo tempo. 

Flajax - Atletico Michelao 2-1
Bella partita divertente e buona prestazione del Flajax che finalemente trova la vittoria contro un Atletico più interessato alla Guerra Termonucleare Globale, che alla partita di campionato. In vantaggio al 16' del primo tempo con Amauri, il Flajax riesce a gestire il vantaggio per gran parte della partita. Nella ripresa, al 28' Pimiento trova il goal del pareggio, ma il Flajax reagisce e Floccari al 34' segna il goal della vittoria, alla sua prima rete stagionale.

Continuano intanto i combattimenti nucleari, l'ultima notizia è agghiacciante, ve la postiamo.


martedì 23 settembre 2008

Prova d'allungo

Non si può parlare di vera e propria fuga alla terza giornata di campionato, ma una prova d'allungo è stata fatta dal terzetto di testa composta da Iglesias, Villalberal e Poggese. Inoltre nel turno infrasettimanale queste tre squadre giocheranno tutte in casa contro altri avversari, rischiando di aumentare ancora di più il divario. Ma andiamo alla cronaca di giornata.

Leta VS - Poggese 1-2
La Poggese conferma il suo buono stato di forma anche in casa dei campioni in carica, dimostrando sempre di più di essere una squadra costante e che non molla mai un metro.
La partita comincia subito con uno scoppiettate duello soprattutto a centrocampo: squadre molto alte, con scontri al limite del regolamento. Verso il finale del primo tempo, è il Leta ad imporsi ed andare in vantaggio con Cavani, al 39', meritatamente. Al rientro in campo, la Poggese, strigliata a dovere negli spogliatoi, comincia subito a dettare legge e al 4' del secondo tempo riesce a pareggiare con un bel tiro da fuori di Palombo. Il Leta si spaventa e lascia troppo campo alla Poggese che riesce a segnare il goal del vantaggio al 56' con Caserta, inserimento e colpo di testa in una punizione battuta dalla 3/4 da Zanchetta. Nella restante mezzora la Poggese riesce a controllare il risultato, ma il Leta si fa pericoloso ancora sul finale, con Mascara che però non riesce a trovare la rete del pareggio.

Real Montenegro - Iglesias 1-2
Altra vittoria in trasferta nella stessa giornata, sempre per 1-2, ma maturata in maniera differente. Anche se la vittoria è di misura, l'Iglesias non è mai stata impensierita da un Real Montenegro ancora lontano dal carattere di Unità del quale il Presidente è in cerca.
Fin dai primi minuti è chiaro per tutti che l'Iglesias potrebbe tranquillamente portare a casa il risultato e va in goal al 26' con Maicon. 
Bisogna dare atto che il Montenegro nel secondo tempo ci prova e trova il goal del virtuale pareggio con Ibrahimovic al 51', ma la gioia dura poco: al 58' Simplicio segna il goal della vittoria e che taglia le gambe al Montenegro. La squadra dell'Est si chiude in difesa per non subire la goleada che distruggerebbe anche il proprio morale e la partita finisce 1-2.

Atletico Michelao - Villalberal 0-2
Per questo inzio di stagione, il Villalberal è troppo per l'Atletico. La squadra di Michelone è ancora alla ricerca di una condizione ed una coesione improbabile e, dopo due pareggi, trova la sconfitta, in casa, senza neppure riuscire a segnare una rete. L'Atletico dura un tempo, poi nel secondo scendono in campo solo i bianco verdi di Alberal: in un quarto d'ora il Villa chiude la partita con Aquilani al 51' e Kakà al 60'.

San Giovese - Atlas Rossa 4-0
Una grandissima San Giovese travolge un'Atlas totalmente in bambola.
Mai in partita, l'Atlas scende nel campo di San Giove quasi ubriaca, come se l'odore della vendemmia li avesse resi ebbri. Mentre la San Giovese, con l'odore nelle narici del mosto che fermente, sembra inebriata: al 25' Panucci apre le danze, che proseguono al 39' con Zambrotta ed il primo tempo finisce 2-0. Nel secondo tempo la musica non cambia, Pato al 49' e Gattuso finisce la festa al 60'.

Basso United - Flajax 1-1
Che dire: era l'unico risultato che non serviva ad entrambi, restano nel basso della classifica, ma c'è ancora tempo per riprendersi. Al goal di Gilardino per la Basso al 37', risponde 2 minuti dopo Amauri.

Bella partita in Coppa delle Coppe dove l'Iglesias ha la meglio su un combattivo Real Montenegro per 2-1. Decide il goal di Zarate al 73'.
Cosa che non si può dire della Super Coppa, stravinta dalla Basso United a causa di gravi errori di turn-over del Leta. I gialloblu di Bassora vincono con un netto 3-0, riportando questa storica coppa a casa Bassetti.

Ultimissima cosa, le quattro squdre che disputeranno la Coppa delle Farse 2008/09 saranno Iglesias, Leta, Villalberal e San Giovese... CHE FARSA!!!


lunedì 22 settembre 2008

Risultati veloci veloci

REGULAR SEASON
III GIORNATA

Basso United - Flajax 1-1
Atletico Michelao - Villalberal 0-3
San Giovese - Atlas Rossa 4-0
Leta VS - Poggese 1-2
Real Montenegro - Iglesias 1-2

TURNO PRELIMINARE
RITORNO

San Giovese - Flajax 4-2
Villalberal - Poggese 3-1

San Giovese e Villalberal accedono alla Coppa Campioni

SUPER COPPA
FINALE

Leta VS - Basso United 0-3


COPPA DELLE COPPE
FINALE

Iglesias - Real Montenegro 2-1

venerdì 19 settembre 2008

Terzo turno: è già importante



Oltre al ritorno del turno preliminare di Coppa Campioni, vinti all'andata dalle due squdre di casa per 1-0, è in programma anche la terza giornata di regular season.
La classifica, dopo appena due appuntamenti, è cortissima, nessuna squadra a punteggio pieno, nessuna squadra ferma a 0 punti, quindi basta nulla per ribaltare, ma in programma ci sono importanti match che potrebbero fare spaventare già qualcuno dopo appena 3 giornate di campionato.

La partita di cartello sarà quella che vedrà i campioni in carica del Leta ospitare la Poggese. Le prime due giornate di campionato hanno rivelato un Leta competitivo in attacco ma con grosse lacune difensive. La Poggese è invece la solita squdra quadrata, che riesce a gestire al meglio i vantaggi acquisiti. Entrambe le squadre saranno impegnate in coppa, la prima nella disputa della Super Coppa contro la Basso United, la seconda nell'importantissimo ritorno del turno preliminare. 

Tutte le squadre con più punti in classifica, quattro per l'esattezza, Poggese compresa, saranno impegnate a giocare in trasferta. La partita che promette il maggior spettacolo è Real Montenegro - Iglesias: da un lato l'acume tattico del presidente con il cuore del proprio nucleo comunista, dall'altra una squdra che sta facendo ricredere tutti gli altri presidenti per gli acquisti, per ora azzeccatissimi, del proprio attacco.

Altra partita da vedere è San Giovese - Atlas Rossa, con la squadra del Malone ancora alla ricerca della sintonia perfetta (ma si sa che in tempo di vendemmia le cose non girano al meglio a San Giove, ndr.), la seconda alla ricerca di una difesa, se non solida, quantomeno decente.

Atletico Michelao e Villalberal giocheranno contro e la partita è degna di nota perchè è l'unica tra due squadre ancora imbattute in campionato. L'Atletico è proprio imbattuto in generale, considerando tutte le competizioni, anche se sembra afflitto dalla maledizione del pareggio. Il Villalberal è una delle squadre più convincenti di questo inizio anno, l'unica nota negativa per ora è stato il turno preliminare.

Ultima ad essere nominata è la partita Basso United - Flajax che sono due fanalini di coda. Il pareggio sarebbe senz'altro il risultato che farebbe entrambi scontenti, certo che perdere per una di loro sarebbe davvero pesante: sia Basso che Benini avevano grandi ambizioni dopo l'asta ed è stata una brutta sorpresa per loro ritrovarsi fermi ad 1 punto dopo le prime due giornate. Se questa sosta dovesse prorogarsi ulteriormente, sarebbe vera crisi.

C'E' MOLTA CRISI


giovedì 18 settembre 2008

Le Coppe che contano



Dopo la conquista della Coppa del Nonno 2008 da parte dell'Atletico, al termine di una partita molto tattica contro il Real Montenegro, vinta di misura con il goal di Guarente nei primi 10 minuti di partita, durante il prossimo turno si disputeranno due finali, per due prestigiose coppe: la Super Coppa e la Coppa delle Coppe.

La Super Coppa è uno dei premi più antichi di tutta la lega, quest'anno verrà assegnata infatti la quindicesima. Premio reso ancora più importante perchè in quindici anni non ha mai cambiato la sua peculiarità: è la coppa giocata dalle due squdre che hanno vinto l'ultimo scudetto e l'ultima coppa di lega, cioè le uniche due competizioni alle qu
ali tutte e dieci le squadre accedono. Quest'anno sarà disputata dal Leta, in quanto campione di Lega in carica, e dalla Basso United, vincitrice dell'ultima Coppa VD.
La squadra del Sindaco, nella sua breve storia, è già la seconda volta che disputerà questa coppa: perse questa coppa nella scorsa edizione, quando era il detentore della Coppa VD, contro l'Iglesias per 1-2. Per i giallo-blu di Bassora è invece la quarta presenza: nelle tre precedenti edizioni riuscì a conquistarla solo l'ultima volta, nel 2002, per 2-1 contro l'Atletico, quando si qualificò per aver vinto, come quest'anno, la coppa di lega. Nelle altre due edizioni, 1995 e 1996, giocò per aver vinto lo scudetto e perse contro Iglesias e Atlas Rossa.
Altra curiosità: nelle ultime 4 edizioni ha sempre vinto
 la squadra che aveva lo scudetto cucito sul petto, anche se prima del 2004 (edizione in cui vinse l'Iglesias che era detentrice sia dello scudetto che della Coppa VD), vigeva la regola che chi vinceva lo scudetto non vinceva la SuperCoppa, ben 10 edizioni perse dal detentore del titolo.

Nella Coppa delle Coppe, competizione ben più giovane ma non di minor prestigio, se la vedranno Iglesias e Real Montenegro. Anche se sono state assegnate 8 Coppe delle Coppe, sarà solamente la quarta ad essere disputata tra il vincitore della Coppa Campioni e Cuepa Real. Nelle scorse tre edizioni, per due volte è stata vinta dalla squadra "real".
Sia Iglesias che Montenegro possono vantare nel 
proprio palmares già una di queste coppe: il Montenegro la vinse nel 2003, 2-0 al Pro Cisterna, in quell'edizione la coppa fugiocata tra il detentore del Fantamundialito e della Coppa UEFA, il Montenegro vinse quest'ultima.
L'Iglesias se l'aggiudicò l'anno successivo, nel 2004 contro la San Giovese, per 3-2; in quell'edizione si sfidarono il vincitore del Fantamundialito, per appunto l'Iglesias, ed il vincitore della Coppa Romagna.
Da appuntarsi anche che l'Iglesias ha la fortuna di ospitare proprio la disputa della Coppa delle Coppe, avendo la possibilità di giocarsi questa finale secca in campo neutro con un piccolo fattore casalingo. Invece la Super Coppa sarà ospitata a San Gio
ve.

martedì 16 settembre 2008

RISULTATI

REGULAR SEASON 
II GIORNATA
Real Montenegro - Leta VS 0-2 
Poggese - San Giovese 1-0 
Atlas Rossa - Atletico Michelao 1-1 
Villalberal - Basso United 1-1 
Iglesias - Flajax 2-2

COPPA CAMPIONI
TURNO PRELIMINARE, ANDATA
Flajax - San Giovese 1-0 
Poggese - Villalberal 1-0

COPPA DEL NONNO
FINALE
Atletico Michelao - Real Montenegro 1-0

mercoledì 10 settembre 2008

A chi piacciono i preliminari?

Per la quarta stagione consecutiva, all'inizio del campionato, vanno in scena con gare di andata e ritorno i preliminari della Coppa Campioni. Ma è appena la seconda stagione che vede giocare i preliminari a quattro squadre, per due posti. 
Oltre ad Iglesias, qualificata già al girone di Champions essendo la detentrice, e al Leta per aver vinto lo scudetto, che parteciperà per la prima volta alla massima competizione, i due posti ancora disponibili saranno giocati da San Giovese, Flajax, Villalberal e Poggese.

La prima partita vedrà giocare contrapposti la San Giovese ed il Flajax. Per gli uomini di Benini è il primo turno preliminare della propria storia e, nel caso di vittoria, sarebbe anche la prima volta in Coppa Campioni. In realtà la società del Flajax ha già partecipato a due edizioni di questa coppa, ma si chiamava ancora diversamente e non era ancora alle redini di Fly: le due precedenti edizioni sono la prima del 1994 giocata con il nome di Pro Lucio e nel 2002/03 quando il Flajax era ancora lo Steal De Feru. Comunque, anche le due presenze passate, sono annoverate tra le più tristi della storia della Coppa Campioni: sconfitta in finale dall'Iglesias nella prima occasione, ultima nel girone nella seconda.
La San Giovese giocherà invece il suo secondo turno preliminare: nella stagione 2005/06 è stata protagonista del più sfortunato episodio nella storia del turno preliminare. Fu eliminata dalla Poggese, ma senza essere mai sconfitta: pareggio per 1-1 in trasferta all'andata, pareggio per 2-2 in casa al ritorno, sancendo così il passaggio per la Poggese per il maggior numero di gol segnati in trasferta. La squadra malona può annoverare 3 presenze in Coppa Campioni: la prima nel 1998, dopo aver vinto lo scudetto, al tempo veniva giocato da 3 squdre, giunse in finale e perse contro la Poggese per 2-3 al golden goal. Nel 1999 giocò nuovamente la coppa, ma fu un'edizione sfortunata. Per rivedere la San Giovese in Coppa Campioni dobbiamo andare poi fino alla stagione 2004/05, concluse il girone al secondo posto, ma perse la semifinale contro l'Atlas Rossa per 2-3, pur giocandola in casa.

Nel secondo match saranno contrapposti Villalberal e Poggese.
Per il Villalberal è il primo turno preliminare e nella sua breve storia non ha mai giocato la Coppa Campioni. Per ora, in altre coppe, il Villalberal ha collezionato due difficili finali, ma sempre perse: lo scorso anno si giocò il West Championship, perso contro la Basso United, nella stagione 2005/05 perse la finale della Cuepa Real contro l'Atletico.
La Poggese è invece la squadra che più volte ha giocato il turno preliminare, questo sarà infatti il terzo. Nei due precedenti la squadra di Poggio Grande è sempre uscita vincitrice: nel 2005/06 contro la San Giovese e lo scorso anno contro il Montenegro. E' anche la squdra che, insieme all'Iglesias, ha collezionato più presenze nella coppa dalle grandi orecchie, ben 9 che potrebbero diventare 10 se passasse il turno. La Poggese ha inoltre il record di finali giocate, sette, ma anceh di finali perse, quattro. Insieme ad Iglesias e Montenegro, è comunque la squadra che ha vinto più Coppe dei Campioni, tre.


lunedì 8 settembre 2008

A Bassora si assegna la prima coppa


Questo sabato sera, alle 21:00, lo "Stadio dei Poveri" di Bassora sarà teatro della finale che assegnerà il primo trofeo stagionale: la quindicesima Coppa del Nonno che vedrà sfidarsi le due squadre retrocesse nella scorsa stagione, Atletico Michelao e Real Montenegro.

Come tutte le altre volte che Bassora ha ospitato delle competizioni, è nata subito qualche polemica per l'ubicazione scelta dal presidente. Infatti lo Stadio dei Poveri risulta essere ancora in costruzione da 5 anni, l'illuminazione è scadente e, trovandosi vicino al porto fluviale di Bassora, spesso il rumore di fondo è fastidioso, per non parlare del problema parcheggi, inesistenti in questa parte della città. La capienza dello stadio è di 22.000 posti, 5.000 posti sono stati assegnati alla pubblica amministrazione di Bassora, 7.000 posti al pubblico neutrale, i restanti 10.000 da dividere tra le tifoserie delle due società. Se 5.000 biglietti sono quasi sufficienti per la tifoseria dell'Atletico, invece non bastano sicuramente al seguito montenegrino, da sempre molto affezionato a questa coppa, essendo poi 13 anni che non la disputa. Infatti ci sono state 15.000 richieste di biglietti da parte dei tifosi verde-oro di Montenegro: il Presidente si è detto assolutamente addolorato del fatto che tutti i montenegrini non potranno seguire da dentro lo stadio la partita e sta pensando di affittare un maxischermo da posizionare nella piazza centrale di Montenegro.

Ma veniamo ai precedenti: entrambe le squadre hanno vinto già questa coppa tutte le volte che l'hanno giocata, quindi sono entrambe imbattute in questa competizione.
Il Montenegro ha vinto le prime due edizioni della Coppa del Nonno, 1994 e 1994, la prima contro la Basso United, la seconda contro l'Atlas Rossa (in quei tempi si giocava con il doppio scontro, andata e ritorno). L'Atletico Michelao vinse nel 1999 contro la San Giovese, per 1-0.
In passato, Real Montenegro e Atletico Michelao si sono già scontrati 3 volte in finali:

1997/98 - COPPA VD - Dopo il 4-4 a Montenegro, l'Atletico vinse 6-2 in casa
2001/02 - COPPA CAMPIONI - Vinse il Montenegro 3-2
2005 - SUPER COPPA - Vinse il Montenegro per 2-1

lunedì 1 settembre 2008

Arrancano le big nella prima giornata delle sorprese

Leta VS - Iglesias 2-3
Nella prima giornata il Leta, chiamato a difendere il primato con lo scudetto cucito sulle maglie, cede in casa con un clamoroso 2-3 contro l'Iglesias, reduce da un'asta non certo esaltante.
Probabilmente l'asta non è stata guidata al meglio dal DS Bersani, ma la squadra bianco rossa di Poggio Piccolo è stata schierata con maestria, con un 3-5-2 ricco di insidie. Soffre invece il nuovo Leta, soprattutto a centrocampo, tenuto su dal solito instancabile Inler, con Conti, Doni e De Rossi che devono ancora trovare la loro dimensione.
Il primo tempo è di studio, giocato a centrocampo, con le fiammate più pericolose che provengono dalle ali dell'Iglesias, Palladino e Ferreira Pinto, ma con la difesa del Leta sempre pronta.
Poi succede tutto nella ripresa: al 16° grande gol di un'ottima Lucilla, che ritrovata gLoria nello spogliatoio, sembra rinata, il Leta va sull'1-0 e la partita sembra incanalarsi sui binari giusti per i campioni. Poi, un solo minuto dopo, al 17°, Juan tocca di mano in area, Zarate dal dischetto trasforma per il pareggio.
Al 25° è Inler a riportare in vantaggio il Leta, con una gran botta da fuori, ma per uno strano scherzo del destino, la gioia del Sindaco dura sempre e soltanto un minuto: al 26° pareggia di nuovo Zarate. Poi al 39° Pandev, con un'invenzione delle sue, crea e segna il gol del 3-2 per l'Iglesias: è disperazione a Letallo che dopo la grande stagione dello scorso anno, deve cominciare il campionato nel peggiore dei modi.

Basso United - Atlas Rossa 2-3
Altra partita interessante e spettacolare, nella quale l'Atlas non delude le aspettative e la United fa comunque la sua parte.
Il primo tempo è di marca zarista, con una sola squadra in campo. Passano appena 3' ed è subito Di Natale a portare in vantaggio la squadra della serpe con un bel diagonale da sinistra. Al 15° Padoin raddoppia di testa, ed al 34° Di Natale scrive una poesia in movimento, siglando il gol più bello di questa prima giornata di campionato. Partita chiusa, 3-0, ma non per tutti.
Al rientro dagli spogliatoi, dopo la stringata, la United è un'altra squdra e continua a crederci anche con un parziale così evidente, ma spreca troppo e riesce a smuovere lo score troppo tardi: è l'88° quando Italiano si porta sul 1-3 ed un minuto dopo Gilardino riapre la partita. Ma questo serve solo per fare tremare i tifosi dell'Atlas che stavano già vedendo riaffiorare i loro incubi peggiori. Ma l'Atlas regge e dopo 5 minuti di recupero l'arbitro fischia per il definitivo 3-2.

Flajax - Villalberal 0-2
Senz'altro la delusione più forte di questa prima giornata è il Flajax di Benini. Dopo una bella asta, guidata ad alti livelli, Benini schiera in campo uno sciatto 3-4-3 senza inventiva, che viene travolto dal Villalberal.
Per 90' mai in partita, i bianco-verdi di Alberal passano in vantaggio al 29° con Aquilani in stato di grazia. Al 75° Foggia chiude il match con il definitivo 2-0 e non esulta in segno di gratitudine con la sua ex-squadra che l'ha portato nel fantacalcio che conta. Gli ultimi 15' sono pura accademia.

Atletico Michelao - Poggese 2-2
L'Atletico e la Poggese regalano ai propri tifosi intervenuti una partita molto gradevole, ricca di colpi di scena, per tutti i 90'.
Anche se le squadre non sono ancora al meglio della condizione, le due compaggini si affrontano a viso aperto: al 29° è l'Atletico Michelao ad andare in vantaggio, grazie ad un rigore causato da un fallo di mano quantomeno dubbio di Bellini. Sul dischetto Rosina che trasforma senza problemi.
Nella ripresa la Poggese non cis ta ed insegue il pareggio senza sosta. Lo trova al 55° con Lavezzi, che scarta un difensore, punta Coppola e trafigge la porta di Michelone. L'inerzia della partita passa alla Poggese, che però spreca diverse occasioni sia con Lavezzi che con Pellissier.
Infatti è l'Atletico che sfrutta un buon contropiede e ripassa in vantaggio con Bianchi al 74'. Due minuti più tardi Pellissier viene atterrato in area, Marcoli trasforma freddo dal dischetto per il 2-2 finale.

San Giovese - Real Montenegro 1-1
Il primo tempo è divertente, piuttosto brioso, con la compagni dell'Est che ha la meglio, almeno sul piano del gioco, sulla "compagnia delle indie".
Ibrahimovic porta in vantaggio il Real Montenegro al 33°, poi è Ambrosini a pareggiare al 41° con un bel colpo di testa.
Il secondo tempo è solo malinconia...

Le Pagelle dell'Asta (by Casanueva)

SERPE ROJA si presenta al ritrovo con il dente avvelenato come non mai e giustamente sottolinea immediatamente lo stupro del Santo Padre. Il sorteggio poteva regalare una notte indimenticabile, vista la vicinanaza con il Presidente ma ahinoi il Santo Padre decide di rovinare la festa a tutti quanti. Parte benino ma non benissimo riportando all'ovile il Pupone. L'inusuale astemia lo innervosisce in alcuni momenti topici ma non gli impedisce di litigare con il primo che gli sta di fronte (Poggio). Alla fine raschia il barile con qualche colpo ma non convince appieno. Squadra con troppe scommesse ma potenzialmente valida.voto 6,5 INCOMPIUTO
PAPA MICHELONE I Arriva in sede ancora livido e tumeffatto ma stranamente felice per l'accaduto...dichiara apertamente di essere artefice di un malghino ("prezzo di favore" e "squadra amica") ma i vertici e altri componenti della lega negano di aver sentito. Ha l'enorme culo di pescare il jolly ma decide di sua spontanea volontà di mettersi al posto sbagliato nel momento sbagliato. Fuori luogo non rende come potrebbe e i ricordi di quanto accaduto lo convincono che ha un attacco della madonna e gli servono solo dei centrocampisti. Voto 6 STUPRATO


Il nuovo inno dell'Atletico Michelao, da quando si è assicurato i servigi di Fletcher.
BEBO MALONE Si vanta di quanto combinato ai danni del Santo Padre e i ricordi ancora freschi lo portano ad un'eccitazione e ad uno stato di forma esagerati ancora prima di iniziare..se iniziassimo puntuali si capisce che potrebbe spaccare il mondo ma ahime non ha tenuto conto del solito ritardo della dirigenza Flajax. L'attesa lo innervosisce e lo porta ad abbassare la guardia fino al punto che lo prende in culo dal quel vecchio marpione del Presidente! Non si riprende + anzi peggiora con il passare del tempo..cerca di consolarsi riportando a casa quante + vecchie glorie possibili ma non basta per cancellare una serata storta Voto 5 DELUSIONE


Bebo Malone triste se ne va, deluso dalla sua asta...
PRESIDENTE Si presenta armato di un mostruoso pacco bomba che si rivela invece essere uno dei più brutti trofei che la lega abbia mai visto. Durante il mercato estivo lavora alla squadra e al suo progetto di grande est portando a casa, come sempre, fuoriclasse indiscussi e bocchini autentci. Non perde mai di vista il suo obbiettivo e regala ai suoi tifosi un vero grande EST con un centrocampo praticamente impronunciabile. Novita inedita per lui: puo' schierare il giocatore + pagato. Voto 7 GARANZIA
IL SINDACO Il detentore si presenta alla sua prima asta in cui sa' che dovrà essere protagonista per fare una squadra da campionato e champions. Lascia intiure di avere sempre la doppietta carica ma dopo il primo piattello centrato gli si inceppa il fucile. Per rimetterlo a posto perde tutta la parte centrale della gara e si ripresenta in pedana quando ormai le luci sono spente e il pubblico è gia a casa. Alquanto rivedibile la scelta di affrontare la champions con l'attacco del Catania e una foca. Voto 5.5 RIMANDATO
MAURO (o quel che resta di lui) Arriva munito di PC per sottolineare capacità fantacalcistiche accennate in passato ma bisognose della prova del fuoco. Non si sa come il deliquente l'abbia istruito ma non crediamo che gli abbia detto "stai tranquillo sono tutti buoni e sopratutto ti saranno amici". Entra in tutte le aste per i pezzi da 90 ma porta a casa solamente l'ultimo per sfinimento. Prende botte da tutti presidenti senza reagire e graffiare. Ha scambiato la tana delle tigri per un ovile. voto 4,5 FRASTORNATO
YANKEEEEEES. Ormai si sa: se ci sono i milanisti fuori li prende lui. Pronti via: Ronaldinho, Kaka, Abbiati. Una prima ora da protagonista da migliore in campo. un inizio con i fuochi d'artificio. Come sempre accade però si accorge che ha finito i petardi troppo presto e si assenta per ore alla ricerca di un rivenditore. Peccato che tutti gli anni trovi un marocchno che gli spaccia per palloni di maradona dei mini ciccioli umidicci. Torna felice e lancia i suoi petardini...puf...52 per Kharja e Paolucci!! Voto 6.5 DINAMITARDO


Un interessante video-clip d'annata dell'austriaco Saumel, strappato con caparbietà all'Atletico.

BASSO HURRUKAY. Tutti si aspettano la prima stronzata di Basso per le 20.00 ma l'hurrukay sorprende tutti sparandola con 10 minuti di ritardo. Continua tutta la sera a dire cazzate sfalsato di 10 minuti disorientando un po' tutta la lega. Questo gli permette di costruire una squadra quadrata e solida come non si vedeva dai tempi di Giampaolo. Inusuale la sua presenza alla mensa della Caritas finale dove cerca di mangiare solamente doriani. Svegliato un po' dagli altri commensali si pappa anche il dolce finale Zalayeta. voto 7 SORPRESA
FLY & DS. Come Basso dice sempre cazzate, Fly non capisce mai a che ora c'è il ritrovo e si presentano in palese ritardo con patetiche giustificazioni. I ragazzi però si vede che hanno studiato a fondo: le cospicue disponibilità economiche e i preziosi consigli del DS (a volte divulgati a beneficio di tutti: il "non fa gol neanche con le mani" rimarrà negli annali) permettono al Fly di condurre in porto la sua miglior prestazione di sempre. Si lascia alle spalle anni di cagliari, giovani incompiuti e promesse mai sbocciate per investire in giocatori di sicuro valore. Essendo questo l'anno del Flayax non poteva sbagliare. voto 7,5 STAR
POGGIO. Si presenta con dicharazioni di austerity che non gli si addicono. Quando al sorteggio scopre di aver di fronte il Casanueva capisce subito che sarà una serata lunga e faticosa e si adatta immediatamente senza scomporsi. Non riesce a rispettare i propri intenti di fronte alla bandiera Rocchi e questo forse lo blocca un po'. Allora si mette in cabina di regia dove si vede che ci sa fare anche se a volte eccede nel voler far girare la squadra. Puntella la prestazione con i soliti colpi finali che gli garantiscono una Poggese di tutto rispetto. voto 6.5 COSTANTE


venerdì 29 agosto 2008

Una notte insonne...




L'ho vista... dagli scuri chiusi della camera da letto filtra un raggio di sole... sono salvo, è arrivata mattina, anche quest'anno la parte più dura è passata... la notte prima.

Oggi è la giornata decisiva, all'alba di domani si avranno le idee più chiare, dopo che ognuno avrà ricevuto i propri regali ed avrà scartato i propri "pacchi"... oggi è il giorno di Natale, oggi c'è la sedicesima asta di fantacalcio.

E' da un po' di anni che questa giornata assume un ruolo sempre più importante, quasi romantico, sarà perchè tutti cresciamo, chi di peso, chi come nucleo famigliare, ma questo angolino che ci tiene ancorati all'adolescenza lo si custodisce fortemente e lo si coltiva come un orto speciale, che può coltivale le migliori zucchine mai assaggiate.

Non so per chi di voi è uguale, ma per me la parte più dura dell'asta è la notte precedente, mi riscopro emozionato come un bambino che non vede l'ora di scoprire i regali che Babbo Natale gli ha lasciato sotto l'albero... e non riesco a prendere sonno.
Quest'anno sembrava facile, sarà che ero molto stanco, ma mi sono addormentato senza problemi, poi un crocchio di babbei sotto la finestra mi ha svegliato alle due e trenta e da allora è stata una tragedia: provavo a riaddormentarmi ma mi giravo a destra e vedevo Sheva, tornato in Italia, pronto per essere acquistato. Richiudevo gli occhi, mi giravo a sinistra ed eccoli: Cacia e Tiribocchi, accompagnanti da un'ammiccante Caserta, già con la maglia della Poggese n°33.
Ci provo ancora una volta, chiudo gli occhi ed ecco l'incubo: il capitano, Oddo, dopo una stagione di esilio sarebbe tornato da me, per una cifra ridicola, ma se ne va in Germania! NOOOOOOO!!!!!

Basta.

Mi Alzo.

Vado in sala, accendo la TV.
Sky, canale 201, Sport Time, speciale calcio mercato registrato, vediamo se Quaresma alla fine va all'Inter...

Tiriamo fuori la lista, i libri, le probabili formazioni... Palladino a centrocampo, quel finocchio in africa ha piazzato il colpetto al decerebrato e poi s'è sposato! Che Nervoso!

Ibra al Montenegro... chissà per quanto??? il Presidente non ha mai speso più di 80 per un singolo giocatore, ma questo l'avrà pagato caro, 116? almeno 120...

Bell'asta, tutti quasi con gli stessi soldi, un sacco di giocatori liberi sul mercato, ma io non spenderò più di 50 per un singolo giocatore, l'ho promesso, lo farò... mah?

Sono le quattro e mezza della mattina, sbadiglio sottolineando Martinez non confermato dall'Atletico a causa della retrocessione, forse è l'ora di tornare a letto... magari riprendo sonno, magari.

Un'ultima occhiata alla lista e mi viene da ridere vedendo un nome: Vailatti Tommaso, centrocampista Torino, Le Chat Noir, due squadre l'hanno acquistato lo scorso anno, entrambe sono retrocesse... sorrido e lo cancello dalla mia lista, meglio non cadere neppure in tentazione.

Vado a letto e raggiungo mia moglie, riesco a prendere sonno e a dormire un altro paio di ore. Mi vesto la mattina, tasto i jeans dove doveva esserci l'eurino per la gazza e non c'è... disperazione, è vero, l'ho usato ieri per prendere il caffè al lavoro... MA SI PUO' ESSERE PIU' BABBEI?!
Per fortuna Silvia mi passa una moneta da due euri e mi dice: "Ma si potrà non dormire per il fantacalcio?"

Rimango stupefatto: CERTO... ancora se ne stupisce?

venerdì 25 luglio 2008

Si riaprono i battenti!

I ritiri sono già cominciati, la preparazione atletica sta procedendo, c'è già stato il primo colpo di mercato con Juan che è passato dal retrocesso Real Montenegro al Leta, oggi sarà diramato il calendario di Serie A, ed era ora che ripartisse anche il blog di lega per raccontare come le 10 società si stanno approciando alla nuova stagione.

Durante la chiusura estiva si sono svolti i Fanta Euro 2008, vinti brillantemente da Albero, con Basso ed Enrico sul podio. Ultimi due si sono qualificati Michelons e Fly e per questo saranno esclusi dal Fanta Mondiale del 2010.

Introduciamo la nuova stagione con la prima squadra che presenta le maglie nuove: l'Atlas Rossa.

Reduce dalla peggior stagione della storia dell'Atlas, prova a rilanciare il marchio della sua squadra con delle belle ed innovative maglie, per far sì che i tifosi non perdano la speranza nei propri beniamini.

CASA

Davvero innovativa la maglia per le partite in casa dell'Atlas 2008/09, perchè le classiche rifiniture nere lasciano spazio ad un oro sgargiante, soprattutto nei pataloncini e nei calzettoni. Nella maglia, l'oro è soprattutto legato al numero.


TRASFERTA

Messo al bando da tutta Atlas il blu porta jella della scorsa stagione, il colore della trasferta sarà invece il bianco, già usato in altre stagioni, che vestirà l'Atlas di grande eleganza.


COPPA

Vince la tradizione in coppa, anche se l'Atlas dopo diverse stagioni in cui partecipava alla Coppa Campioni, dovrà disputare la Cuepa Real. Maglia rossa bordata di nero, il nero trova molto spazio, come sempre in coppa, nei pantaloncini.


TRASFERTA COPPA

Bellissima e nuovissima la maglia da trasferta della coppa: a strisce bianche e grigie con le rifiniture rosse. Davvero molto raffinata.

venerdì 6 giugno 2008

E' tutto pronto a Letallo

Grandi preparativi per la festa di Letallo, indetta per domenica prossima 8 giugno, quando i presidenti si riuniranno per le premiazioni e il gran galà di fine stagione.

Il Sindaco ha fatto le cose in grande, organizzando una mangiata in perfetto stile letalliano. Intanto l'impervio luogo dove si svolgerà è la Letallo Vecchia, in cima al Mont d'la Busca, tra Tredozio e Portico. Erroneamente la gente comune pensa che Letallo sia la grande città popolosa, dove gioca il Leta, ma si tratta di Letallo Scalo. In realtà, la vera Letallo è in cima al Monte Busca.

Allegra immagine di Samara: la sua replica è l'unica arma che potrà essere usata contro il toro.

Lassù i presidenti tutti sono attesi per le 12:00, orario in cui verrà liberato un toro per le tenute del sindaco e sarà ucciso da tutti i presidenti a mani nude: l'unica arma la potrà brandire il Bassetti, si tratta infatti di Samara che potrà essere usata per ghermire il feroce bovino e distoglierlo dalla lotta... ahhh la tauromachia!



Dopo aver ucciso l'audace animale, i presidenti tutti potranno cominciare a scuiarlo ed a macellarlo per poi cucinarne le carni sul famoso "Girarrosto di Letallo", il girarrosto più grande e focoso della storia, capace di cucinare un'intera mandria di vitelli bruciandone la superficie ma lasciando assolutamente crudo il centro.
Una volta cotto il toro, con la pelle appena conciata dalle signore sarte di Letallo, si vestirà il Sindaco, che seduto dal trono ordinerà di iniziare il pasto, bevendo il sangue dell'animale e mangiandone il cuore ancora pulsante. Tutto questo è previsto intorno alle 15:52.

LETALLO - Il Sindaco vestito delle pelli di toro ed agile armatura di piastre, sul trono di Letallo.

Finito il pranzo, alle 16:00 in punto, cominceranno le premiazioni, con il voto anche per il Fantacane, il Tapiro D'Oro, il premio di Allenatore dell'Anno e la novità 2008 dell'Affarone, premio che andrà al presidente che ha concluso il migliore affare dell'anno.

Alle 17:00 si concluderà il tutto con la famosa "Corsa del Toro": una mandria di tori verà liberata per le vie di Letallo ed i presidenti dovranno correre più forte dei bovini per non esserne travolti.

venerdì 30 maggio 2008

Ininzio e fine di ogni competizione e città ospitante


CAMPIONATO

REGULAR SEASON
Inizio: 31 agosto 2008
Fine: 8 marzo 2009

PLAY-OFF
Andata: 15 marzo 2009
Ritorno: 22 marzo 2009

POULE
Inizio: 5 aprile 2009
Fine: 10 maggio 2009 (per la Verguenza è il play-out)
Città ospitante della Verguenza: Michelogna

COPPA VD

FASE A GIRONI
Inizio: 31 agosto 2008
Fine: 14 dicembre 2008

COPPA SOVIET E WEST CHAMPIONSHIP
Semifinale d'andata: 18 gennaio 2009
Semifinale di ritorno: 25 gennaio 2009
Finale d'andata: 15 febbraio 2009
Finale di ritorno: 22 febbraio 2009

FINALE
19 aprile 2009
Città ospitante: Alberal

COPPA CAMPIONI

TURNO PRELIMINARE
Andata: 14 settembre 2008
Ritorno: 21 settembre 2008

GIRONE
Inizio: 26 ottobre 2008
Fine: 1 febbraio 2009

SEMIFINALE
1 marzo 2009

FINALE
26 aprile 2009
Città ospitante: Atlas

CUEPA REAL

GIRONE
Inizio: 28 settembre 2008
Fine: 7 dicembre 2008

SEMIFINALI
8 febbraio 2009

FINALE
12 aprile 2009
Città ospitante: Montenegro

COPPA DEL NONNO
14 settembre 2008
Città ospitante: Bassora

COPPA DELLE COPPE
21 settembre 2008
Città ospitante: Poggio Piccolo

SUPER COPPA
21 settembre 2008
Città ospitante: San Giove

DISFIDA DELLA VAL LAMONE
Inizio: 8 febbraio 2009
Fine: 22 marzo 2009

ALL STAR WEEK
15/22 marzo 2009
Città ospitante: Flyland

COPPA ROMAGNA
Inizio: 17 maggio 2009
Finale: 31 maggio 2009
Città ospitante: Poggio Grande

GREYSKUP
17 maggio 2009
Iglesias - FantaItalia
Città ospitante: Poggio Grande

COPPA DELLE COPPIE
Semifinali: 24 maggio 2009
Basso United & Leta VS - Montenegro & San Giovese
Villalberal & Iglesias - Atlas Rossa & Flajax
Finale: 31 maggio 2009
Città ospitante: Letallo

giovedì 29 maggio 2008

Stagione 2008/09: ecco le date

Sono appena uscite tutte le date della nuova stagione, la sedicesima, e ve le postiamo subito.
L'asta iniziale, come tutti ormai sanno, si terrà venerdì 29 agosto per cominciare con la prima di campionato, coincidente anche con la prima giornata di coppa di lega come avviene ormai da anni, il 31 agosto.
Calendario difficile per i campioni in carica del Leta, che esordiranno in casa contro l'Iglesias in campionato ed in trasferta contro l'Atlas Rossa in Coppa Soviet. Per la San Giovese l'esordio è sempre casalingo, contro la squadra a cui ha passato la corona reale: il Real Montenegro. Le altre partite della prima giornata saranno Flajax - Villalberal, Basso United - Atlas Rossa, Atletico - Poggese.
Tutti saranno con il fiato sospeso fino al 28 settembre: quel giorno si disputerà la 5a giornata che vede in programma l'Atlas ospite di Montenegro.
Altre rivalità importanti: Atlas Rossa ed Atletico Michelao in programma il 14 settembre, subito alla seconda giornata, Basso United - Atletico in 5a giornata, Poggese - Montenegro 4a giornata.
Il computer ha regalato anche un altro colpo di scena nel sorteggio: i primi due della stagione appena conclusa, Leta e San Giovese, si sfideranno proprio all'ultima giornata.

Altre date importanti saranno il 4 novembre per il draft e l'asta di riparazione e il 3 febbraio per l'asta finale.

Un appunto doveroso da fare è che, anche se è uscito già il calendario della prossima stagione, con tutte le date, in realtà i presidenti potrebbero ancora cambiare qualche piccolo aspetto. Per esempio Basso ha già detto che promuoverà il ritorno ad un'Opulenza a 6 squadre, e quindi ad una verguenza a 4, ma le motivazioni le spiegherà soltanto l'8 giugno (anche se tutti sanno che la realtà è che con un'opulenza a 4, Basso ha paura di non giocarla mai più, ndr). Potrebbe esserci altrimenti una rivisitazione dei play-off, ma comunque la cosa sicura è che la regular season sia di 27 giornate, 2 di play-off e 6 di pool.

mercoledì 28 maggio 2008

Le gioie del Sindaco


Buona sera Sindaco, intanto la ringrazio per averci concesso questa intervista. Cominciamo subito parlando di vittorie: un stagione come questa è da incorniciare, a chi dedica tutta la marcia trionfale di questo scudetto?

Buonasera a lei.
Innanzitutto voglio fare i complimenti sinceri alla San Giovese per la stagione disputata, perché si è giocata la vittoria fino in fondo, veramente una grande squadra.
Ora però voglio parlare del campionato meraviglioso del Leta! Siamo stati fantastici, non ho parole per questo primo storico scudetto.
I miei ragazzi hanno disputato una stagione memorabile, in testa praticamente dall’inizio alla fine, a parte una lieve flessione proprio sul finale che ci poteva costare caro. Ma è stato lì che si è visto il carattere del Leta e la determinazione di tutti!
Grandi, grandi, grandi. Questa vittoria la dedico a tutti i nostri tifosi che ci hanno spronato e sostenuto come non mai! Si meritano senza dubbio questa gioia!

Lei ha portato avanti un progetto che in soli 4 anni, partendo dalla fondazione, è arrivato alla conquista del suo primo scudetto. Quali obiettivi si prefigge per la nuova stagione?

Sì in effetti siamo stati bravi ad ottenere questo risultato dopo soli 4 anni dalla fondazione, ma comunque i tempi stavano iniziando ad essere maturi.
Per la prossima stagione chiaramente proveremo a riconfermarci ai vertici del campionato, con un occhio di riguardo senza dubbio alla coppa campioni, competizione nuova per noi, ma che cercheremo di ben figurare.

Pensa che sia nato un ciclo Leta? Oppure gli sforzi economici sostenuti quest’anno le faranno ridimensionare la rosa nella prossima stagione?

Sicuramente il Leta cercherà di mantenersi ad alti livelli anche se è chiaro che non sarà facile aprire un ciclo di vittorie.
Il prossimo anno cercherò di mantenere lo zoccolo della squadra.
Qualche nome penso si possa già fare:
Buffon direi confermatissimo, una sicurezza
In difesa Gamberini vero pilastro, che insieme a Cordoba, proprio sfortunato quest’anno con l’infortunio al ginocchio, formerà una coppia centrale formidabile. Più qualche giovane che ha ben figurato
A centrocampo vedremo il capitano Doni, insieme al fuoriclasse Inler
In attacco proverò a trovare le risorse economiche per trattenere Del Piero e Trezeguet.

Secondo lei chi è stato il vero artefice della vittoria scudetto?

Non è corretto fare dei nomi perchè sono stati tutti strepitosi

Un giudizio su Del Piero.

Quando si hanno dei campioni in squadra come Del Piero è veramente tutto molto più facile.
Cmq ha fatto una stagione superlativa, ha trascinato la squadra anche nei momenti duri con la sua grande esperienza.

E su Inler, il giovane gioiello svizzero da Lei scoperto?

Rivelazione senza dubbio! Sapevamo della sua tenacia e caparbietà in mezzo al campo, ma sinceramente non mi aspettavo già una stagione ad altissimo livello

Cosa ne pensa del ricorso del Montenegro e di questo finale di stagione avvelenato?

Il Montenegro ha chiaramente l’amaro in bocca per come sono andate le cose nel finale di stagione. Anche se non credo che nell’Atlas ci sia stata volontarietà nei fatti.
Io però proporrei ad ogni dimenticanza una penalità, cioè una multa in denaro. In modo tale che questa squadra abbia un budget economico sempre inferiore ad ogni dimenticanza

Un ultima battuta va alla San Giovese e al presidente Malone: Le ha fatto sudare 7 camicie ma alla fine il Leta l’ha spuntata con due incredibili vittorie in due scontri diretti. Qualche sfottò?

Direi che ho già risposto all’inizio della mia intervista.
Solo i miei complimenti e grande rispetto per il Presidente della San Giovese

Grazie Sindaco per la Sua disponibilità ed in bocca al Lupo per il futuro.

Si figuri! Crepi il lupo.

venerdì 23 maggio 2008

Lo Zar Non E' Morto



Vi consiglio di fare partire l'inno dell'Atlas Rossa e di leggervi l'intervista con questo sottofondo.

BOSCONA, giugno 2007 - Un raggiante Zar premia passa il testimone della Coppa Campioni a Michelone I... ancora non sa quello che gli sarebbe toccato subire nella stagione successiva, quella appena conclusa.

Prendo in prestito il titolo del libro autobiografico che il Casanueva ha appena concluso di scrivere, pubblicizzato in fondo all'articolo, per pubblicare l'intervista eseguita proprio ieri da un nostro valido cronista.
Lo Zar è stato raggiunto nelle sue tenute ed è passato al contrattacco, sia dal punto di vista sportivo che etico.
Che dire, leggete perchè ci sarà da discutere!


Buon Giorno Zar, grazie per averci concesso l’onore di intervistarLa.
Parlare di stagione fallimentare per l’Atlas è un eufemismo. Mai arrivato settimo in quindici anni di lega, fuori dalla champions dopo 5 stagioni consecutive: quali sono le cause di questa disfatta?

La squadra era stata creata per vincere e fino a gennaio eravamo in corsa su tutti i fronti, nonostante un Ronaldo mai in campo e gli altri reparti sottotono, se si esclude il gioellino Hamsik. All'ulitma asta, solamente grazie alle mie capacità manageriali, avevamo sistemato l'attacco assicurandoci le prestazioni di un grande bomber. Ma le arcinote polemiche seguite a questo pulitissimo affare, hanno destabilizzato la fazione dell'est. I maggiori attacchi mi sono arrivati proprio dai presidenti di Leta (tutti gli anni protagonista di spiacevoli equivoci (?) all'asta iniziale ma per questo mai accusato di nulla) e dal presidente Malone (autore di un'asta di riparazione scopiettante... ma dov'erano gli altri presidenti che dovevano rafforzarsi? come mai non ha avuto rivali nell'assicurarsi tutti quei giocatori?... ma questo non interessava a nessuno, l'importante era solo sputare veleno sulla mia squadra). Questo tradimento ha lasciato un segno in tutto lo spogliatoio... i gol fortunosi di Volpi e Stovini nei play-off ci hanno tagliato le gambe (FORTUNOSI STO CAZZO!!!, ndr.).

Direi che si è concluso un ciclo per l’Atlas, da chi avete intenzione di ripartire nella prossima stagone?

Non dovevo smantellare la squadra lo scorso anno e non lo farò neppure quest'anno. Frey, Vargas, Nesta, Jankulovski, Hamsik, Santana, Antonini, Ibrahimovic, Di Natale, Rocchi... mi dica quante squadre che quest'anno ci sono arrivate davanti hanno così tanti Campioni con la C maiuscola... comunque Rocchi, dopo quello che è successo, ha chiesto di resare ed è disponibile anche una riduzione dell'ingaggio, vederemo di accontentarlo, i difensori credo che rimarranno tutti. A centrocampo e in attacco Santanta, Di Natale, Antonini dovrebbero firmare a giorni....i due grandissimi ci sono stati richiesti da mezzo mondo...credo che partiranno...per uno dei due posso dire che è quasi tutto fatto ma mancano ancora le firme, quindi aspettiamo a ufficializzare.

Parliamo ora invece del finale incandescente di stagione: si parla di “Fantacalciopoli”, la Gazzetta dello Sport la chiama addirittura “Zaropoli”, il Montenegro chiede punti di penalità per illecito sportivo nei confronti dell’Atlas Rossa. Preoccupazioni?

Guardi sono più preoccupato per l'aumento del prezzo delle zucchine che per le accuse mosse dal Brusa... In tantissimi anni di fantacalcio ho sempre onorato la lega e i suoi componenti... se quest'anno per 2 volte non ho dato la mia formazione avrò avuto i miei motivi che esporrò nelle apposite sedi. Questo è andato a discapito del Brusa? capita...comunque non mi risulta si sia mai lamentato delle innumerevoli volte in cui il Pappa (non si tratta di un errore ortografico, Santo Padre, ma Serpe Roja l'ha nominata così davvero, ndr.) non ha dato la formazione in questi anni... Ma poi siamo sinceri... dove pensava di arrivare con quella squadra? Guardi parliamo del prezzo delle zucchine che mi preme di più.

Sono anni che non scorre buon sangue tra l’Atlas ed il Montenegro: questo episodio incrinerà ancora di più i rapporti tra le due società. Cosa succederà secondo Lei all’asta del 29 agosto?

Guardi li 29 agosto potrà succedere di tutto ma sarà nulla in confronto a quello che succederà prima...

Un ultima battuta: come si sta preparando per accogliere Samara a casa Sua? L’8 giugno è vicino…

La prima venuta di Samara ha cambiato la mia vita: mi portò un ginocchio rotto, problemi vari, ma anche due gustosissime bambine... visto che torna che almeno siano maschi!!!

Grazie della disponibilità accordataci e buona fortuna per il processo…

giovedì 22 maggio 2008

Il Dottor Zero a nudo


La stagione è finita da appena 4 giorni e ieri, ci siamo diretti verso Capri dove il Dottor Zero da martedì è in vacanza, per smaltire le tensioni e le fatiche di un'intera stagione fantacalcistica.
L'abbiamo raggiunto mentre stava facendo una cavalcata in libertà sulla spiaggia della sua incantevole villa, insieme ad un giocatore che potete vedere di schiena, ma del quale c'è stato chiesto di non rivelare l'identità.

Intanto, stimato Dottor Zero, grazie per averci invitato qua nella sua villa e del tempo accordatoci. Cominciamo subito chiedendo un giudizio sulla stagione appena conclusa. Che stagione è stata per la Poggese?

Senz'altro una stagione interlocutoria, piena di alti e bassi. A metà della regular season abbiamo avuto un periodo molto sfortunato che ci ha visto precipitare dalla prima posizione in classifica, fino alla settima, in questo periodo abbiamo anche patito l'eliminazione dalla Coppa VD, competizioni a cui teniamo molto da sempre ma dove non riusciamo ad esprimerci al meglio mai. Siamo comunque riusciti a raddrizzare una stagione, partecipando all'Opulenza e conquistando due finali, Coppa Campioni e Trofeo del Giubileo, ahimè senza vincerne alcuno.

Bhè, in questa stagione siete comunque riusciti a portare a casa due bei premi...

Mi scusi, ma nè la Coppa Romanga, nè la Greyskup, per quanto ci possa gratificare la conquista, soprattutto della seconda, non erano propriamente individuati come gli obiettivi stagionali. Gli obiettivi erano ben altri, soprattutto considerando che quest'anno per la Poggese si chiudeva un ciclo e nella prossima stagione sarà necessario rifondare. Quindi ci avrebbe fatto piacere poter salutare molti dei nostri ragazzi vincendo qualcosa di importante.

Lei ha parlato di chiusura di un ciclo, saluto verso alcuni giocatori, sta parlando in particolare di Totti e Mutu?

Non a caso lei ha tirato fuori proprio questi due giocatori. Totti ha già parlato con la presidenza, si espresso anche con la stampa, ha chiesto di andare in una società più "vincente". Questo aggettivo non è piaciuto nè a me, nè a nessuno del mio staff e, tanto meno, ai nostri tifosi: ho dovuto sparagli un raggio polverizzatore al ginocchio causandogli l'infortunio che l'ha tenuto fuori nel finale della stagione.
Per quel che riguarda Mutu è un ragazzo serio, ci piacerebbe molto rimanesse a Poggio Grande, e anche lui gradirebbe, ma il contratto deve essere pesantemente ritoccato. Bisognerà vedere se riusciremo economicamente a soddisfare il giocatore. Mutu ha anche chiesto che se non potesse rimanere alla Poggese, di essere ceduto al Montenegro: gli piacerebbe diventare uomo immagine della rinascita della decaduta squadra di Giangi.

Ok, abbiamo parlato delle partenze, quali sono invece i giocatori che resteranno?

Verrà confermata sicuramente un'asse centrale sulla quale poi ci sarà la necessità di costruire, soprattutto in attacco. Per la difesa Legrottaglie e Stovini sono diventati due punti cardine, senza dimenticarci Siviglia che ha avuto una stagione molto sfortunata. A centrocampo tutto ruoterà attorno a Palombo, De Rossi non sarà subito riconfermato, ma si è molto affezionato al clima di Poggio Grande e potrebbe anche decidere di rimanere. Ricordiamoci poi di Buscè, nuovo capitano della Poggese, che è comunque ancora in dubbio. Per l'attacco abbiamo Lavezzi, bisognerà trovarci uno o due attaccanti di peso, per poterlo affiancare.
Un'ultima battuta: come giudica il ricorso del Montenegro?

Ho già rilasciato un'intervista a riguardo. Credo che per quanto male si sia comportato lo Zar, il Brusa ci sta completamente perdendo la faccia con questa ridicola storia del recupero. Sono anni che noi della Poggese proponiamo un'inasprimento della punizione per le dimenticanze, ma veniamo sempre etichettati in malo modo. Ho comunque una grandissima fiducia nei confronti della fantagiustizia sportiva.
Grazie della collaborazione, arrivederci a presto.

Grazie a voi e buon rientro.

mercoledì 21 maggio 2008

FANTACALCIOPOLI - Prime reazioni


Domenica sera è scoppiato il caso, lunedì è stato assimilato, ieri le prime reazioni.

Il primo ad intervenire ed a lasciare dichiarazioni è stato il Dottor Zero della Poggese: "E' sempre molto brutto quando il risultato del campo viene messo in discussione. Anche se il comportamento dello Zar non è stato esemplare, nè all'asta finale di febbraio, nè nella disputa della Verguenza, se il regolamento non prevede sanzioni allora sarebbe un'ingiustizia commisionargliele. Questa situazione era già stata portata alla luce da me, ma al tempo non fu neppure presa in considerazione: serve un inasprimento delle pene in caso di mancato impegno durante le competizioni. Comunque noi della Poggese siamo sicuri che la giustizia fantasportiva farà il suo corso e chiuderà questa faccenda nel migliore dei modi. Infine lasciatemi togliere un sassolino dalla scarpa: sono anni che si spara contro la Poggese e solitamente i due più accesi sono sempre il Casanueva ed il Brusa. Ho proprio piacere di vedere che non solo quando c'è da rivolgersi alla giustizia non sia chiamata in causa la Poggese, ma addirittura il problema esistente è tra i due accusatori!"

Sono arrivate anche le reazioni dalla Basso United, per voce di Basso in persona, ed ovviamente, in perfetto stile bassorese, non prendono in niente e parlano di tutt'altro: "Ah... quindi è stata confermata il gran galà per l'8 giugno? Bene, perchè in merito a quello che sta succedendo, proporrò il ritorno ad un'opulenza a 6 squadre ed una verguenza a 4. Le ragioni le esporrò l'8 giugno."

Sono già giunte anche le reazioni da parte di Bebo Malone, in quanto rappresentante del CAM: "Mi scuso della risposta tardiva, ma a San Giove è tempo di sagre e le cose a cui pensare sono tante… la prossima settimana dovrei avere il tempo e l’energia necessaria per studiare con la dovuta accuratezza le istanze presentate dal Montenegro. Come Giangi ha atteso la conclusione del campionato, in modo saggio e rispettoso, così credo che anche per me sia opportuno non essere troppo frettoloso sul dare un’interpretazione, che potrebbe risultare superficiale, di questa delicata situazione.
Garantisco comunque che giungerò al Gran Galà di Letallo con una proposta ben meditata, su cui dovrà esprimersi l’Assemblea.
In linea di principio condivido che gli episodi riportati dal Brusa denotano una moralità ed un’etica deprecabili, ma sappiamo entrambi che questo in sé non comporta reato.
L’aspetto su cui dovrò riflettere maggiormente credo sia la volontarietà del Casanueva, oltre ovviamente al fatto che vi sia stato o meno un illecito. Sulla sportività dei fatti ho già tratto le mie conclusioni...
Affronto questo incarico con serenità, senza sentire il peso di essere da solo a giudicare e pronto ad assumermi tutte le responsabilità che questo ruolo mi comporta.
Questa è una sfida per tutta la Lega, la quale è chiamata a dimostrare il suo grado di maturità e a gettarsi alle spalle anni di veleni, crisi politiche laceranti ed infamie di ogni tipo. Potrebbe definitivamente aprirsi una nuova fase, credo sia per tutti un’occasione da cogliere.
Garantisco che affronterò con serietà questo procedimento, per giungere ad una mia proposta equa, che possa essere retificata dall’Assemblea in una decisione esemplare."

Non poteva mancare anche un lapidario commento da parte dello Zar: "Osta il Presidente (accentando la parola presidente con sarcasmo), sa perdere con onore vedo... COMPLIMENTI!"

Questa è la risposta di Giangi alla provocazione del Casanueva: "So perdere, Le garantisco che so perdere, presidente. Ma accetto le sconfitte vere! Non quelle di questo tipo qua. Se vuole dimostrazione puo' chiedere a Poggio la formazione che ho schierato per lo spareggio con Basso per chi dei due dovesse retrocedere...poche storie, Presidente, lei ha fatto fantacalciopoli, e adesso speriamo che la Lega abbia le palle!"

Le parole sono pesanti, i toni accesi, c'è tanta elettricità nell'aria e curiosità di vedere come andrà a finire.

IL FATTO

Le due partite incriminate sono 2: Atletico Michelao - Atlas Rossa del 30 marzo (recuperata il 16 aprile) II giornata di Verguenza, vinta dall'Atletico per 2-1, e Flajax - Atlas Rossa 3-0, III giornata di Verguenza, giocata il 6 aprile. In entrambe le occasioni il presidente Casanueva non consegnò la formazione, schierando gli stessi 11 del 22 marzo.
Se nella prima partita l'Atletico vinse con merito, nella seconda, il Flajax giocò contro un Atlas decimata, soprattutto in difesa: l'Atlas giocò in 9, solo un difensore schierato, regalando di fatto la vittoria al Flajax.

martedì 20 maggio 2008

Strascichi al campionato nel Post N°200

VELENO SULLA VERGUENZA
Il presidente del Montenegro presenta il ricorso minacciato, ora sono aperti gli strascichi di una lunga stagione. Il CAM è chiamato in causa.


Il Presidente Brusa l'aveva minacciato e così è stato: non appena si è conclusa la stagione con l'assegnazione della Coppa delle Coppie e della Coppa Romagna, in tarda serata di domenica, alle 23:22 è giunta in presidenza di Lega la notifica del formale ricorso presentato direttamente dal presidente dell'A.S. Montenegro, senza neppure passare da un'avvocato.
Il Brusa lamenta di essere stato relegato ai play-out in primis, ed alla conseguente retrocessione, per demeriti non suoi, ma per un comportamento antisportivo del presidente dell'Atlas Rossa, conosciuto con lo pseudonimo di Zar, al secolo Bebito Casanueva, detto Serpe Roja.
Brusa continua, nel ricorso, evidenziando secondo lui un comportamento anti-sportivo da parte dell'Atlas Rossa nella mancata consegna della formazione in due occasioni consecutive, una partita delle quali vedeva il Flajax quale avversario, regalando di fatto al vittoria agli arancioni di Benini, diretti avversari del Montenegro nella sfida salvezza. Questo fatto, mescolato allo strano acquisto di Rocchi avvenuto a febbraio, ha fatto squillare un campanello d'allarme nelle maggiori sfere montenegrine, facendo pensare addirittura alla combine.

Il Presidente chiede fondamentalmente due cose: una penalizzazione di punti per la stagione 2008/09 da commissionare all'Atlas Rossa, per comportamento anti-sportivo. La seconda di avere una deroga di conferme per la prossima stagione per il Montenegro, attualmente ferme a 5, una per ruolo più un jolly, in quanto retrocessa.

Il ricorso è stato presentato al componente dell'Est del Comitato Anti Malghino, Bebo Malone, e notificato al presidente di Lega, Poggio. Bebo Malone da solo dovrà analizzare le cause e le conseguenze e dovrà decidere se dar seguito al ricorso del Brusa, evidenziando diversi scenari di deroghe per il Montenegro e punizioni per Atlas Rossa e Flajax. Sugli scenari ideati dal Malone si dovrà poi esprimere l'Assemblea dei Presidenti.

Dalla prossima stagione il Cam verrà composto da 4 membri, non più 2, affinchè non accada più che tutto il potere sia nelle mani di un solo membro come in questa occasione: il CAM ora è composto dal Malone e dal Benini, ma in questa occasione il Malone non può essere aiutato dal presidente del Flajax, perchè nella lista degli indagati. Quindi dalla prossima stagione 4 membri: 2 dell'Est e 2 dell'Ovest, 2 Guelfi e 2 Ghibellini.

TUTTI I PREMI DELLA XV STAGIONE

Coppa del Nonno 2007: Basso United
Coppa delle Coppe 2007: Real San Giovese
Super Coppa 2007: Iglesias
I Disfida della Val Lamone: Ghibellini
Tropheum Iubilaei del Quindicinale: Montenegro
Cuepa Real: 2007/08: Montenegro
West Champion 2007/08: Basso United
Coppa Soviet 2007/08: Montenegro
Coppa VD 2007/08: Basso United
Coppa Campioni 2007/08: Iglesias
Scudettino 2007/08: Iglesias
Scudetto 2007/08: Leta VS
XI GREYSKUP: Poggese
Coppa delle Coppie 2008: Basso United & Leta VS
Coppa Romagna 2008: Poggese
Squadra dell'Anno 2007/08: Leta VS
Panchina d'Oro 2007/08: Il Sindaco
Premio Fair Play 2007/08: Atlas Rossa
Premio Jella 2007/08: Atlas Rossa

Sono stati inoltre assegnati i due premi non ufficiali della lega, il Trofeo Città di Montenegro vinto dal Montenegro e la Copa Usurpatores vinta dall'Atletico Michelao.

Sono ancora da assegnare i seguenti premi:
Allenatore dell'Anno 2007/08
Tapiro d'Oro 2007/08
Fantacane 2007/08
Affarone 2007/08

lunedì 19 maggio 2008

Io non ci sto!















0:35 del 20/05/2008: Comunicato Stampa del Presidente Giangi del Montenegro A.S..
"Non abbiamo snobbato la Coppa Usurpatores, abbiamo protestato per l'esito della verguenza falsata dal Bebito Casanueva. E Michelons ne era al corrente perchè gli abbiamo comunicato la nostra intenzione di non andare per protesta.

E' ora che la lega si muova contro i falsari che non danno la formazione nel campionato e nelle coppe che contano, falsando tremendamente i risultati.

Anche io come Presidente ero smagato dall'idea di dovere giocare la verguenza e non l'opulenza, ma io come altri abbiamo mandato la formazione ugualmente.


A Montenegro aspettiamo gli esiti del ricorso che ho formalmente inoltrato ieri sera al Bebo Malone come rappresentante dell'EST dell'Anti-malghino e per conoscenza al presidente di Lega.


Nella foto il Bebito Casanueva che si accorda con Fly per lo scambio Rocchi-Dossena in cambio della salvezza in verguenza. Che bei due soggetti..."