venerdì 30 maggio 2008

Ininzio e fine di ogni competizione e città ospitante


CAMPIONATO

REGULAR SEASON
Inizio: 31 agosto 2008
Fine: 8 marzo 2009

PLAY-OFF
Andata: 15 marzo 2009
Ritorno: 22 marzo 2009

POULE
Inizio: 5 aprile 2009
Fine: 10 maggio 2009 (per la Verguenza è il play-out)
Città ospitante della Verguenza: Michelogna

COPPA VD

FASE A GIRONI
Inizio: 31 agosto 2008
Fine: 14 dicembre 2008

COPPA SOVIET E WEST CHAMPIONSHIP
Semifinale d'andata: 18 gennaio 2009
Semifinale di ritorno: 25 gennaio 2009
Finale d'andata: 15 febbraio 2009
Finale di ritorno: 22 febbraio 2009

FINALE
19 aprile 2009
Città ospitante: Alberal

COPPA CAMPIONI

TURNO PRELIMINARE
Andata: 14 settembre 2008
Ritorno: 21 settembre 2008

GIRONE
Inizio: 26 ottobre 2008
Fine: 1 febbraio 2009

SEMIFINALE
1 marzo 2009

FINALE
26 aprile 2009
Città ospitante: Atlas

CUEPA REAL

GIRONE
Inizio: 28 settembre 2008
Fine: 7 dicembre 2008

SEMIFINALI
8 febbraio 2009

FINALE
12 aprile 2009
Città ospitante: Montenegro

COPPA DEL NONNO
14 settembre 2008
Città ospitante: Bassora

COPPA DELLE COPPE
21 settembre 2008
Città ospitante: Poggio Piccolo

SUPER COPPA
21 settembre 2008
Città ospitante: San Giove

DISFIDA DELLA VAL LAMONE
Inizio: 8 febbraio 2009
Fine: 22 marzo 2009

ALL STAR WEEK
15/22 marzo 2009
Città ospitante: Flyland

COPPA ROMAGNA
Inizio: 17 maggio 2009
Finale: 31 maggio 2009
Città ospitante: Poggio Grande

GREYSKUP
17 maggio 2009
Iglesias - FantaItalia
Città ospitante: Poggio Grande

COPPA DELLE COPPIE
Semifinali: 24 maggio 2009
Basso United & Leta VS - Montenegro & San Giovese
Villalberal & Iglesias - Atlas Rossa & Flajax
Finale: 31 maggio 2009
Città ospitante: Letallo

giovedì 29 maggio 2008

Stagione 2008/09: ecco le date

Sono appena uscite tutte le date della nuova stagione, la sedicesima, e ve le postiamo subito.
L'asta iniziale, come tutti ormai sanno, si terrà venerdì 29 agosto per cominciare con la prima di campionato, coincidente anche con la prima giornata di coppa di lega come avviene ormai da anni, il 31 agosto.
Calendario difficile per i campioni in carica del Leta, che esordiranno in casa contro l'Iglesias in campionato ed in trasferta contro l'Atlas Rossa in Coppa Soviet. Per la San Giovese l'esordio è sempre casalingo, contro la squadra a cui ha passato la corona reale: il Real Montenegro. Le altre partite della prima giornata saranno Flajax - Villalberal, Basso United - Atlas Rossa, Atletico - Poggese.
Tutti saranno con il fiato sospeso fino al 28 settembre: quel giorno si disputerà la 5a giornata che vede in programma l'Atlas ospite di Montenegro.
Altre rivalità importanti: Atlas Rossa ed Atletico Michelao in programma il 14 settembre, subito alla seconda giornata, Basso United - Atletico in 5a giornata, Poggese - Montenegro 4a giornata.
Il computer ha regalato anche un altro colpo di scena nel sorteggio: i primi due della stagione appena conclusa, Leta e San Giovese, si sfideranno proprio all'ultima giornata.

Altre date importanti saranno il 4 novembre per il draft e l'asta di riparazione e il 3 febbraio per l'asta finale.

Un appunto doveroso da fare è che, anche se è uscito già il calendario della prossima stagione, con tutte le date, in realtà i presidenti potrebbero ancora cambiare qualche piccolo aspetto. Per esempio Basso ha già detto che promuoverà il ritorno ad un'Opulenza a 6 squadre, e quindi ad una verguenza a 4, ma le motivazioni le spiegherà soltanto l'8 giugno (anche se tutti sanno che la realtà è che con un'opulenza a 4, Basso ha paura di non giocarla mai più, ndr). Potrebbe esserci altrimenti una rivisitazione dei play-off, ma comunque la cosa sicura è che la regular season sia di 27 giornate, 2 di play-off e 6 di pool.

mercoledì 28 maggio 2008

Le gioie del Sindaco


Buona sera Sindaco, intanto la ringrazio per averci concesso questa intervista. Cominciamo subito parlando di vittorie: un stagione come questa è da incorniciare, a chi dedica tutta la marcia trionfale di questo scudetto?

Buonasera a lei.
Innanzitutto voglio fare i complimenti sinceri alla San Giovese per la stagione disputata, perché si è giocata la vittoria fino in fondo, veramente una grande squadra.
Ora però voglio parlare del campionato meraviglioso del Leta! Siamo stati fantastici, non ho parole per questo primo storico scudetto.
I miei ragazzi hanno disputato una stagione memorabile, in testa praticamente dall’inizio alla fine, a parte una lieve flessione proprio sul finale che ci poteva costare caro. Ma è stato lì che si è visto il carattere del Leta e la determinazione di tutti!
Grandi, grandi, grandi. Questa vittoria la dedico a tutti i nostri tifosi che ci hanno spronato e sostenuto come non mai! Si meritano senza dubbio questa gioia!

Lei ha portato avanti un progetto che in soli 4 anni, partendo dalla fondazione, è arrivato alla conquista del suo primo scudetto. Quali obiettivi si prefigge per la nuova stagione?

Sì in effetti siamo stati bravi ad ottenere questo risultato dopo soli 4 anni dalla fondazione, ma comunque i tempi stavano iniziando ad essere maturi.
Per la prossima stagione chiaramente proveremo a riconfermarci ai vertici del campionato, con un occhio di riguardo senza dubbio alla coppa campioni, competizione nuova per noi, ma che cercheremo di ben figurare.

Pensa che sia nato un ciclo Leta? Oppure gli sforzi economici sostenuti quest’anno le faranno ridimensionare la rosa nella prossima stagione?

Sicuramente il Leta cercherà di mantenersi ad alti livelli anche se è chiaro che non sarà facile aprire un ciclo di vittorie.
Il prossimo anno cercherò di mantenere lo zoccolo della squadra.
Qualche nome penso si possa già fare:
Buffon direi confermatissimo, una sicurezza
In difesa Gamberini vero pilastro, che insieme a Cordoba, proprio sfortunato quest’anno con l’infortunio al ginocchio, formerà una coppia centrale formidabile. Più qualche giovane che ha ben figurato
A centrocampo vedremo il capitano Doni, insieme al fuoriclasse Inler
In attacco proverò a trovare le risorse economiche per trattenere Del Piero e Trezeguet.

Secondo lei chi è stato il vero artefice della vittoria scudetto?

Non è corretto fare dei nomi perchè sono stati tutti strepitosi

Un giudizio su Del Piero.

Quando si hanno dei campioni in squadra come Del Piero è veramente tutto molto più facile.
Cmq ha fatto una stagione superlativa, ha trascinato la squadra anche nei momenti duri con la sua grande esperienza.

E su Inler, il giovane gioiello svizzero da Lei scoperto?

Rivelazione senza dubbio! Sapevamo della sua tenacia e caparbietà in mezzo al campo, ma sinceramente non mi aspettavo già una stagione ad altissimo livello

Cosa ne pensa del ricorso del Montenegro e di questo finale di stagione avvelenato?

Il Montenegro ha chiaramente l’amaro in bocca per come sono andate le cose nel finale di stagione. Anche se non credo che nell’Atlas ci sia stata volontarietà nei fatti.
Io però proporrei ad ogni dimenticanza una penalità, cioè una multa in denaro. In modo tale che questa squadra abbia un budget economico sempre inferiore ad ogni dimenticanza

Un ultima battuta va alla San Giovese e al presidente Malone: Le ha fatto sudare 7 camicie ma alla fine il Leta l’ha spuntata con due incredibili vittorie in due scontri diretti. Qualche sfottò?

Direi che ho già risposto all’inizio della mia intervista.
Solo i miei complimenti e grande rispetto per il Presidente della San Giovese

Grazie Sindaco per la Sua disponibilità ed in bocca al Lupo per il futuro.

Si figuri! Crepi il lupo.

venerdì 23 maggio 2008

Lo Zar Non E' Morto



Vi consiglio di fare partire l'inno dell'Atlas Rossa e di leggervi l'intervista con questo sottofondo.

BOSCONA, giugno 2007 - Un raggiante Zar premia passa il testimone della Coppa Campioni a Michelone I... ancora non sa quello che gli sarebbe toccato subire nella stagione successiva, quella appena conclusa.

Prendo in prestito il titolo del libro autobiografico che il Casanueva ha appena concluso di scrivere, pubblicizzato in fondo all'articolo, per pubblicare l'intervista eseguita proprio ieri da un nostro valido cronista.
Lo Zar è stato raggiunto nelle sue tenute ed è passato al contrattacco, sia dal punto di vista sportivo che etico.
Che dire, leggete perchè ci sarà da discutere!


Buon Giorno Zar, grazie per averci concesso l’onore di intervistarLa.
Parlare di stagione fallimentare per l’Atlas è un eufemismo. Mai arrivato settimo in quindici anni di lega, fuori dalla champions dopo 5 stagioni consecutive: quali sono le cause di questa disfatta?

La squadra era stata creata per vincere e fino a gennaio eravamo in corsa su tutti i fronti, nonostante un Ronaldo mai in campo e gli altri reparti sottotono, se si esclude il gioellino Hamsik. All'ulitma asta, solamente grazie alle mie capacità manageriali, avevamo sistemato l'attacco assicurandoci le prestazioni di un grande bomber. Ma le arcinote polemiche seguite a questo pulitissimo affare, hanno destabilizzato la fazione dell'est. I maggiori attacchi mi sono arrivati proprio dai presidenti di Leta (tutti gli anni protagonista di spiacevoli equivoci (?) all'asta iniziale ma per questo mai accusato di nulla) e dal presidente Malone (autore di un'asta di riparazione scopiettante... ma dov'erano gli altri presidenti che dovevano rafforzarsi? come mai non ha avuto rivali nell'assicurarsi tutti quei giocatori?... ma questo non interessava a nessuno, l'importante era solo sputare veleno sulla mia squadra). Questo tradimento ha lasciato un segno in tutto lo spogliatoio... i gol fortunosi di Volpi e Stovini nei play-off ci hanno tagliato le gambe (FORTUNOSI STO CAZZO!!!, ndr.).

Direi che si è concluso un ciclo per l’Atlas, da chi avete intenzione di ripartire nella prossima stagone?

Non dovevo smantellare la squadra lo scorso anno e non lo farò neppure quest'anno. Frey, Vargas, Nesta, Jankulovski, Hamsik, Santana, Antonini, Ibrahimovic, Di Natale, Rocchi... mi dica quante squadre che quest'anno ci sono arrivate davanti hanno così tanti Campioni con la C maiuscola... comunque Rocchi, dopo quello che è successo, ha chiesto di resare ed è disponibile anche una riduzione dell'ingaggio, vederemo di accontentarlo, i difensori credo che rimarranno tutti. A centrocampo e in attacco Santanta, Di Natale, Antonini dovrebbero firmare a giorni....i due grandissimi ci sono stati richiesti da mezzo mondo...credo che partiranno...per uno dei due posso dire che è quasi tutto fatto ma mancano ancora le firme, quindi aspettiamo a ufficializzare.

Parliamo ora invece del finale incandescente di stagione: si parla di “Fantacalciopoli”, la Gazzetta dello Sport la chiama addirittura “Zaropoli”, il Montenegro chiede punti di penalità per illecito sportivo nei confronti dell’Atlas Rossa. Preoccupazioni?

Guardi sono più preoccupato per l'aumento del prezzo delle zucchine che per le accuse mosse dal Brusa... In tantissimi anni di fantacalcio ho sempre onorato la lega e i suoi componenti... se quest'anno per 2 volte non ho dato la mia formazione avrò avuto i miei motivi che esporrò nelle apposite sedi. Questo è andato a discapito del Brusa? capita...comunque non mi risulta si sia mai lamentato delle innumerevoli volte in cui il Pappa (non si tratta di un errore ortografico, Santo Padre, ma Serpe Roja l'ha nominata così davvero, ndr.) non ha dato la formazione in questi anni... Ma poi siamo sinceri... dove pensava di arrivare con quella squadra? Guardi parliamo del prezzo delle zucchine che mi preme di più.

Sono anni che non scorre buon sangue tra l’Atlas ed il Montenegro: questo episodio incrinerà ancora di più i rapporti tra le due società. Cosa succederà secondo Lei all’asta del 29 agosto?

Guardi li 29 agosto potrà succedere di tutto ma sarà nulla in confronto a quello che succederà prima...

Un ultima battuta: come si sta preparando per accogliere Samara a casa Sua? L’8 giugno è vicino…

La prima venuta di Samara ha cambiato la mia vita: mi portò un ginocchio rotto, problemi vari, ma anche due gustosissime bambine... visto che torna che almeno siano maschi!!!

Grazie della disponibilità accordataci e buona fortuna per il processo…

giovedì 22 maggio 2008

Il Dottor Zero a nudo


La stagione è finita da appena 4 giorni e ieri, ci siamo diretti verso Capri dove il Dottor Zero da martedì è in vacanza, per smaltire le tensioni e le fatiche di un'intera stagione fantacalcistica.
L'abbiamo raggiunto mentre stava facendo una cavalcata in libertà sulla spiaggia della sua incantevole villa, insieme ad un giocatore che potete vedere di schiena, ma del quale c'è stato chiesto di non rivelare l'identità.

Intanto, stimato Dottor Zero, grazie per averci invitato qua nella sua villa e del tempo accordatoci. Cominciamo subito chiedendo un giudizio sulla stagione appena conclusa. Che stagione è stata per la Poggese?

Senz'altro una stagione interlocutoria, piena di alti e bassi. A metà della regular season abbiamo avuto un periodo molto sfortunato che ci ha visto precipitare dalla prima posizione in classifica, fino alla settima, in questo periodo abbiamo anche patito l'eliminazione dalla Coppa VD, competizioni a cui teniamo molto da sempre ma dove non riusciamo ad esprimerci al meglio mai. Siamo comunque riusciti a raddrizzare una stagione, partecipando all'Opulenza e conquistando due finali, Coppa Campioni e Trofeo del Giubileo, ahimè senza vincerne alcuno.

Bhè, in questa stagione siete comunque riusciti a portare a casa due bei premi...

Mi scusi, ma nè la Coppa Romanga, nè la Greyskup, per quanto ci possa gratificare la conquista, soprattutto della seconda, non erano propriamente individuati come gli obiettivi stagionali. Gli obiettivi erano ben altri, soprattutto considerando che quest'anno per la Poggese si chiudeva un ciclo e nella prossima stagione sarà necessario rifondare. Quindi ci avrebbe fatto piacere poter salutare molti dei nostri ragazzi vincendo qualcosa di importante.

Lei ha parlato di chiusura di un ciclo, saluto verso alcuni giocatori, sta parlando in particolare di Totti e Mutu?

Non a caso lei ha tirato fuori proprio questi due giocatori. Totti ha già parlato con la presidenza, si espresso anche con la stampa, ha chiesto di andare in una società più "vincente". Questo aggettivo non è piaciuto nè a me, nè a nessuno del mio staff e, tanto meno, ai nostri tifosi: ho dovuto sparagli un raggio polverizzatore al ginocchio causandogli l'infortunio che l'ha tenuto fuori nel finale della stagione.
Per quel che riguarda Mutu è un ragazzo serio, ci piacerebbe molto rimanesse a Poggio Grande, e anche lui gradirebbe, ma il contratto deve essere pesantemente ritoccato. Bisognerà vedere se riusciremo economicamente a soddisfare il giocatore. Mutu ha anche chiesto che se non potesse rimanere alla Poggese, di essere ceduto al Montenegro: gli piacerebbe diventare uomo immagine della rinascita della decaduta squadra di Giangi.

Ok, abbiamo parlato delle partenze, quali sono invece i giocatori che resteranno?

Verrà confermata sicuramente un'asse centrale sulla quale poi ci sarà la necessità di costruire, soprattutto in attacco. Per la difesa Legrottaglie e Stovini sono diventati due punti cardine, senza dimenticarci Siviglia che ha avuto una stagione molto sfortunata. A centrocampo tutto ruoterà attorno a Palombo, De Rossi non sarà subito riconfermato, ma si è molto affezionato al clima di Poggio Grande e potrebbe anche decidere di rimanere. Ricordiamoci poi di Buscè, nuovo capitano della Poggese, che è comunque ancora in dubbio. Per l'attacco abbiamo Lavezzi, bisognerà trovarci uno o due attaccanti di peso, per poterlo affiancare.
Un'ultima battuta: come giudica il ricorso del Montenegro?

Ho già rilasciato un'intervista a riguardo. Credo che per quanto male si sia comportato lo Zar, il Brusa ci sta completamente perdendo la faccia con questa ridicola storia del recupero. Sono anni che noi della Poggese proponiamo un'inasprimento della punizione per le dimenticanze, ma veniamo sempre etichettati in malo modo. Ho comunque una grandissima fiducia nei confronti della fantagiustizia sportiva.
Grazie della collaborazione, arrivederci a presto.

Grazie a voi e buon rientro.

mercoledì 21 maggio 2008

FANTACALCIOPOLI - Prime reazioni


Domenica sera è scoppiato il caso, lunedì è stato assimilato, ieri le prime reazioni.

Il primo ad intervenire ed a lasciare dichiarazioni è stato il Dottor Zero della Poggese: "E' sempre molto brutto quando il risultato del campo viene messo in discussione. Anche se il comportamento dello Zar non è stato esemplare, nè all'asta finale di febbraio, nè nella disputa della Verguenza, se il regolamento non prevede sanzioni allora sarebbe un'ingiustizia commisionargliele. Questa situazione era già stata portata alla luce da me, ma al tempo non fu neppure presa in considerazione: serve un inasprimento delle pene in caso di mancato impegno durante le competizioni. Comunque noi della Poggese siamo sicuri che la giustizia fantasportiva farà il suo corso e chiuderà questa faccenda nel migliore dei modi. Infine lasciatemi togliere un sassolino dalla scarpa: sono anni che si spara contro la Poggese e solitamente i due più accesi sono sempre il Casanueva ed il Brusa. Ho proprio piacere di vedere che non solo quando c'è da rivolgersi alla giustizia non sia chiamata in causa la Poggese, ma addirittura il problema esistente è tra i due accusatori!"

Sono arrivate anche le reazioni dalla Basso United, per voce di Basso in persona, ed ovviamente, in perfetto stile bassorese, non prendono in niente e parlano di tutt'altro: "Ah... quindi è stata confermata il gran galà per l'8 giugno? Bene, perchè in merito a quello che sta succedendo, proporrò il ritorno ad un'opulenza a 6 squadre ed una verguenza a 4. Le ragioni le esporrò l'8 giugno."

Sono già giunte anche le reazioni da parte di Bebo Malone, in quanto rappresentante del CAM: "Mi scuso della risposta tardiva, ma a San Giove è tempo di sagre e le cose a cui pensare sono tante… la prossima settimana dovrei avere il tempo e l’energia necessaria per studiare con la dovuta accuratezza le istanze presentate dal Montenegro. Come Giangi ha atteso la conclusione del campionato, in modo saggio e rispettoso, così credo che anche per me sia opportuno non essere troppo frettoloso sul dare un’interpretazione, che potrebbe risultare superficiale, di questa delicata situazione.
Garantisco comunque che giungerò al Gran Galà di Letallo con una proposta ben meditata, su cui dovrà esprimersi l’Assemblea.
In linea di principio condivido che gli episodi riportati dal Brusa denotano una moralità ed un’etica deprecabili, ma sappiamo entrambi che questo in sé non comporta reato.
L’aspetto su cui dovrò riflettere maggiormente credo sia la volontarietà del Casanueva, oltre ovviamente al fatto che vi sia stato o meno un illecito. Sulla sportività dei fatti ho già tratto le mie conclusioni...
Affronto questo incarico con serenità, senza sentire il peso di essere da solo a giudicare e pronto ad assumermi tutte le responsabilità che questo ruolo mi comporta.
Questa è una sfida per tutta la Lega, la quale è chiamata a dimostrare il suo grado di maturità e a gettarsi alle spalle anni di veleni, crisi politiche laceranti ed infamie di ogni tipo. Potrebbe definitivamente aprirsi una nuova fase, credo sia per tutti un’occasione da cogliere.
Garantisco che affronterò con serietà questo procedimento, per giungere ad una mia proposta equa, che possa essere retificata dall’Assemblea in una decisione esemplare."

Non poteva mancare anche un lapidario commento da parte dello Zar: "Osta il Presidente (accentando la parola presidente con sarcasmo), sa perdere con onore vedo... COMPLIMENTI!"

Questa è la risposta di Giangi alla provocazione del Casanueva: "So perdere, Le garantisco che so perdere, presidente. Ma accetto le sconfitte vere! Non quelle di questo tipo qua. Se vuole dimostrazione puo' chiedere a Poggio la formazione che ho schierato per lo spareggio con Basso per chi dei due dovesse retrocedere...poche storie, Presidente, lei ha fatto fantacalciopoli, e adesso speriamo che la Lega abbia le palle!"

Le parole sono pesanti, i toni accesi, c'è tanta elettricità nell'aria e curiosità di vedere come andrà a finire.

IL FATTO

Le due partite incriminate sono 2: Atletico Michelao - Atlas Rossa del 30 marzo (recuperata il 16 aprile) II giornata di Verguenza, vinta dall'Atletico per 2-1, e Flajax - Atlas Rossa 3-0, III giornata di Verguenza, giocata il 6 aprile. In entrambe le occasioni il presidente Casanueva non consegnò la formazione, schierando gli stessi 11 del 22 marzo.
Se nella prima partita l'Atletico vinse con merito, nella seconda, il Flajax giocò contro un Atlas decimata, soprattutto in difesa: l'Atlas giocò in 9, solo un difensore schierato, regalando di fatto la vittoria al Flajax.

martedì 20 maggio 2008

Strascichi al campionato nel Post N°200

VELENO SULLA VERGUENZA
Il presidente del Montenegro presenta il ricorso minacciato, ora sono aperti gli strascichi di una lunga stagione. Il CAM è chiamato in causa.


Il Presidente Brusa l'aveva minacciato e così è stato: non appena si è conclusa la stagione con l'assegnazione della Coppa delle Coppie e della Coppa Romagna, in tarda serata di domenica, alle 23:22 è giunta in presidenza di Lega la notifica del formale ricorso presentato direttamente dal presidente dell'A.S. Montenegro, senza neppure passare da un'avvocato.
Il Brusa lamenta di essere stato relegato ai play-out in primis, ed alla conseguente retrocessione, per demeriti non suoi, ma per un comportamento antisportivo del presidente dell'Atlas Rossa, conosciuto con lo pseudonimo di Zar, al secolo Bebito Casanueva, detto Serpe Roja.
Brusa continua, nel ricorso, evidenziando secondo lui un comportamento anti-sportivo da parte dell'Atlas Rossa nella mancata consegna della formazione in due occasioni consecutive, una partita delle quali vedeva il Flajax quale avversario, regalando di fatto al vittoria agli arancioni di Benini, diretti avversari del Montenegro nella sfida salvezza. Questo fatto, mescolato allo strano acquisto di Rocchi avvenuto a febbraio, ha fatto squillare un campanello d'allarme nelle maggiori sfere montenegrine, facendo pensare addirittura alla combine.

Il Presidente chiede fondamentalmente due cose: una penalizzazione di punti per la stagione 2008/09 da commissionare all'Atlas Rossa, per comportamento anti-sportivo. La seconda di avere una deroga di conferme per la prossima stagione per il Montenegro, attualmente ferme a 5, una per ruolo più un jolly, in quanto retrocessa.

Il ricorso è stato presentato al componente dell'Est del Comitato Anti Malghino, Bebo Malone, e notificato al presidente di Lega, Poggio. Bebo Malone da solo dovrà analizzare le cause e le conseguenze e dovrà decidere se dar seguito al ricorso del Brusa, evidenziando diversi scenari di deroghe per il Montenegro e punizioni per Atlas Rossa e Flajax. Sugli scenari ideati dal Malone si dovrà poi esprimere l'Assemblea dei Presidenti.

Dalla prossima stagione il Cam verrà composto da 4 membri, non più 2, affinchè non accada più che tutto il potere sia nelle mani di un solo membro come in questa occasione: il CAM ora è composto dal Malone e dal Benini, ma in questa occasione il Malone non può essere aiutato dal presidente del Flajax, perchè nella lista degli indagati. Quindi dalla prossima stagione 4 membri: 2 dell'Est e 2 dell'Ovest, 2 Guelfi e 2 Ghibellini.

TUTTI I PREMI DELLA XV STAGIONE

Coppa del Nonno 2007: Basso United
Coppa delle Coppe 2007: Real San Giovese
Super Coppa 2007: Iglesias
I Disfida della Val Lamone: Ghibellini
Tropheum Iubilaei del Quindicinale: Montenegro
Cuepa Real: 2007/08: Montenegro
West Champion 2007/08: Basso United
Coppa Soviet 2007/08: Montenegro
Coppa VD 2007/08: Basso United
Coppa Campioni 2007/08: Iglesias
Scudettino 2007/08: Iglesias
Scudetto 2007/08: Leta VS
XI GREYSKUP: Poggese
Coppa delle Coppie 2008: Basso United & Leta VS
Coppa Romagna 2008: Poggese
Squadra dell'Anno 2007/08: Leta VS
Panchina d'Oro 2007/08: Il Sindaco
Premio Fair Play 2007/08: Atlas Rossa
Premio Jella 2007/08: Atlas Rossa

Sono stati inoltre assegnati i due premi non ufficiali della lega, il Trofeo Città di Montenegro vinto dal Montenegro e la Copa Usurpatores vinta dall'Atletico Michelao.

Sono ancora da assegnare i seguenti premi:
Allenatore dell'Anno 2007/08
Tapiro d'Oro 2007/08
Fantacane 2007/08
Affarone 2007/08

lunedì 19 maggio 2008

Io non ci sto!















0:35 del 20/05/2008: Comunicato Stampa del Presidente Giangi del Montenegro A.S..
"Non abbiamo snobbato la Coppa Usurpatores, abbiamo protestato per l'esito della verguenza falsata dal Bebito Casanueva. E Michelons ne era al corrente perchè gli abbiamo comunicato la nostra intenzione di non andare per protesta.

E' ora che la lega si muova contro i falsari che non danno la formazione nel campionato e nelle coppe che contano, falsando tremendamente i risultati.

Anche io come Presidente ero smagato dall'idea di dovere giocare la verguenza e non l'opulenza, ma io come altri abbiamo mandato la formazione ugualmente.


A Montenegro aspettiamo gli esiti del ricorso che ho formalmente inoltrato ieri sera al Bebo Malone come rappresentante dell'EST dell'Anti-malghino e per conoscenza al presidente di Lega.


Nella foto il Bebito Casanueva che si accorda con Fly per lo scambio Rocchi-Dossena in cambio della salvezza in verguenza. Che bei due soggetti..."

Gli ultimi a festeggiare sono Bassora, Letallo e Poggio Grande


BASSORA - Festeggiamenti senza sosta da parte delle tifoserie di Basso United e Leta, gemellati nella vittoria della "Coppa Gay".


Con l'ultima giornata della stagione 2007/08 sono stati assegnati gli ultimi premi.
La finale della Coppa delle Coppie dona spettacolo, non tanto agonistico quanto in quantità di goal: i campioni in carica di Basso United e Leta strapazzano la coppia Atletico e Poggese per 6-1, con tripletta di Del Piero. Oltre al goal del 10 del Leta, segna anche Trezeguet, Seedorf e Maggio. Per gli sconfitti, il goal della bandiera è di Martinez.
Basso ed Ivan si confermano Grand Gay di lega, affiatati come non mai, sono l'unica coppia, oltre a Montenegro e Atletico, che sono riusciti a confermarsi nella vittoria dopo lo scorso anno. Nella prossima stagione non disputeranno la coppa proprio Atletico e Poggese.

BASSORA - Altra foto dei giocatori di United e Leta, in parata festeggiano la conferma come più bella coppia della lega.

Se la squadra di Poggio Grande esce bastonata dalla sconfitta in Coppa delle Coppie, alza però la testa nella finale di Coppa Romagna, dove grazie ad una splendida illuminazione tattica, pur essendo a corto di uomini tra infortuni e squalifiche, riesce a mantenere lo 0-0 per 120'. Va ai rigori e vince 5-4 sul Flajax, aggiudicandosi la prima Coppa Romagna della sua storia.

MICHELOGNA - La Poggese vestita con la seconda maglia, feteggia la vittoria della prima Coppa Romagna, tutti ubriachi negli spogliatoi.

In ultimo, ieri si sarebbe dovuto disputare la prima edizione della Copa Usurpatores, la sfida che Michelone lancerà ogni anno alla squadra che ha appena conquistato la Cuepa Real, quest'anno il Montenegro. Ebbene, la squadra verde-oro ha snobbato la competizione e l'invito, mandando su tutte le furie il Santo Padre Michelone I, che ha già dichiarato guerra al Montenegro. Allo stadio di Michelogna la festa non è comunque mancata: dopo essersi assegnati la coppa per 3-0 a tavolino, hanno continuato con il programma di festeggiamenti, fuochi d'artificio ed esecuzioni, cioè il modo michelogno di festeggiare.

MICHELOGNA - Sobri fuochi d'artificio per festeggiare la vittoria della prima edizione della Copa Usurpatores. Sotto l'Atletico festeggiante viene immortalato da uno scatto.

venerdì 16 maggio 2008

C'è del marcio in Michelogna

LA BOSCONA, Giugno 2007 - Un'allegra immagine conviviale, durante il gran galà delle premiazioni della scorsa stagione. Nella foto vediamo il Presidente Brusa (primo a sx) e Michelone (terzo da sx) che dopodomani saranno avversari. Nella foto c'è anche il Casanueva, ovvero la Serpe Roja, che tra Giangi e Michelone sta già dispiegando le sue spire letali. A destra il Sindaco: lontano dalla Serpe è riuscito a stare tranquillo e a poter vincere lo scudetto quest'anno.

In questa stagione le sorprese sembrano non finire mai: il Leta vince il suo primo scudetto, l'Atlas disputa il suo peggior campionato di sempre, il Montenegro retrocede per la prima volta, l'Atletico fuori dalle coppe.

E' proprio questo ultimo punto che ha fatto sì che la mente ingegnosa del Santo Padre Michelone I si mettesse ad escogitare qualche cosa.
Appena il Papa è stato informato dell'accaduto, cioè che l'Atletico Michelao, in quanto ultimo in Verguenza, oltre alla retrocessione sarebbe stato punito con l'esclusione sia dalla Coppa Campioni (vinta appena la stagione scorsa), sia dalla Cuepa Real, alla quale tutta Michelogna è affezionata.

E' soprattutto l'esclusione dalla coppa reale che brucia nel cuore dei micheloni e soprattutto del loro patriarca. Ecco perchè sono state prese alcune decisioni: innanzitutto nella prossima stagione, Michelogna non ospiterà la finale della Cuepa Real in segno di protesta. Effettivamente sembra una regola filonazista questa di escludere per demeriti sportivi l'Atletico, senza la quale non sarebbe neppure esistita la Cuepa Real. A Michelogna si dice "No hay Cuepa sin Atletico", ovvero Non c'è Coppa senza Atletico.
Inoltre da quest'anno è stata indetta una competizione, non riconosciuta dalla lega (tipo il memorial di Montenegro), la Copa Usurpatores, disputata a Michelogna tra l'Atletico e la squadra che ha vinto l'ultima edizione della Cuepa Real. Quest'anno starà dunque al Montenegro ad aprire le danze, o meglio, al Real Montenegro che scenderà in campo con il titolo reale e la maglia regale per la prima volta.

giovedì 15 maggio 2008

Tutti vogliono la GAY


E' per domenica il classico appuntamento finale con la Coppa delle Coppie, ribatezzata goliardicamente Coppa Gay.
E' il torneo di 7 giorni che incorona la coppia di squadre, ma soprattutto, di presidenti che riesce ad essere il miglior connubio tra gioco espresso e volontà di vincere.
Quest'anno da una parte ci sarà la coppia detentrice di questa prestigiosa competizione, formata dalla Basso United ed il Leta, le squadre che si sono divise coppa di lega e scudetto. Dopo essersi sbarazzati in semifinale della coppia Iglesias e Flajax, con un secco 3-0, sono pronti a sfidare in finale l'Atletico e la Poggese. La "strana coppia" formata da Michelone I ed il Dottor Zero sembra aver portato i suoi frutti: in semifinale hanno battuto 3-1 il Montenegro ed il Villalberal, dominando letteralmente la partita. Arrivano alla finale carichi, anche se il favore dei pronostici non è dalla loro parte.
Una curiosità interessante è che in ciascuna semifinale, si sono sfidate una coppia di guelfi contro una di ghibellini, e in entrambe le occasioni ha vinto la coppia guelfa: questo sta a significare quanta più fraternità e voglia di collaborazione risieda nella fazione filo-papale, rispetto alla ghibella gente.

Leta e Basso per la seconda volta fanno coppia, essendo i detentori, quindi sono sempre riusciti ad arrivare in finale, e lo scorso anno ovviamente hanno vinto. Del resto, il Leta non ha mai partecipato con nessun'altro a questa coppa: infatti nella scorsa edizione è stata la prima partecipazione per il Sindaco. Mentre la United ha già fatto coppia una volta con Flajax, Montenegro e San Giovese, senza mai riuscire a vincere, raggiunse solo la finale nel 2003 con Bebo Malone, persa però contro il Montenegro e l'Atletico.
Per Atletico e Poggese è la prima avventura insieme. L'Atletico è un vero veterano di questa competizione: 8 partecipazioni, 5 finali giocate, 3 coppe vinte. Ha fatto coppia con Atlas Rossa, Flajax, Iglesias, Montenegro, oltre che la Poggese. Ha raggiunto le finali con Iglesias e Montenegro, ma le sue 3 coppe sono state vinte tutte in successione, sempre accoppiato con Giangi, la coppia gay più affiatata che la Lega VD possa ricordare.
La Poggese ha già partecipato 8 volte, raggiungendo la finale in 4 occasioni. Ha però vinto la coppa solo una volta, nel 2005 con il Flajax, battendo in finale San Giovese ed Iglesias per 4-3. Le altre finali le ha giocate in coppia con Atlas Rossa e Montenegro (lo scorso anno, finita poi in rissa), mentre l'accoppiata con l'Iglesias non fu fruttuosa: gay ok, ma incestuosi addirittura non è proprio il caso.

In conclusione dopo la storica invenzione dei KattoKomunisti, ecco che i guelfi portano alla ribalta i KattoKulattoni.

martedì 13 maggio 2008

Coppa Romagna --- ATTO FINALE


Siamo giunti all'ultima giornata della stagione, che vuol dire anche finale di Coppa Romagna.
Giunta ormai alla sua settima edizione, la Coppa Romagna ha una tradizione variopinta, sempre però legata alla tradizione del tabellone tennistico con lo scontro ad eliminazione diretta.
Nel 2001-02 la prima edizione, fu un vero e proprio esperimento: era la coppa del fantacalcetto. Vinse l'Iglesias in finale contro il Montenegro, ma non fu un format ben voluto dalle società.
Nel 2002-03 la Coppa Romagna fu la quarta coppa interlega, tabellone tennistico di proporzioni bibliche, vinse il Montenegro per 4-0 in finale contro Gundam.
Nel 2003-04 ancora interlega, ma solo con la Faenza 4: in quella edizione la finale fu disputata da San Giovese e Basso United, con la vittoria della prima per 1-0.
Arriviamo così al 2005, edizione anomala: fu la festa per l'ingresso delle due matricole, disputata solo tra di loro, Villalberal e Leta. Vinse la squadra di Albero per 1-0.
Dal 2006 la Coppa Romagna prende il formato che tutt'ora la contraddistingue: un tabellone tennistico compilato in base alla classifica della regular season, con le squadre dalla prima alla sesta posizione ai quarti, e quelle dalla settima alla decima agli ottavi. Dalla prossima stagione avremmo solo 3 giornate disponibili, quindi alla Coppa Romagna accederanno solo le prime otto squadre alla fine dell'andata ed il ritorno della regular season, con l'eliminazione delle ultime due.
Torniamo alle finali: nel 2006 ci fu un'incredibile ripetizione della singola partita del 2005, con il Villalberal che vinse 1-0 ancora sul Leta.
Lo scorso anno in finale giunse per la terza volta consecutiva il Leta, e per la terza volta la perse. Contro l'Atletico per 4-3 ai rigori dopo che i 90' finirono sul punteggio di 2-2 (come pure i supplementari).


Quest'anno Flajax e Poggese, per la prima volta in finale di Coppa Romagna entrambe. La Poggese ha già perso due finali quest'anno (Tropheum Iubilaei e Coppa dei Campioni)... non c'è due senza tre. Inoltre il Flajax è la bestia nera della squadra del Dottor Zero: in campionato Fly ha vinto 3 partite su 3 contro la Poggese.

lunedì 12 maggio 2008

La GREYSKUP cambia padrone

Al secondo tentativo consecutivo la Poggese riesce, vincendo un'equilibrata partita, a strappare la GRYSKUP dalle caparbie mani della Fanta Italia del Sindaco. Ivan vinse con il suo Leta due anni fa la coppa ad Albero (allora selezionatore della Fanta Italia), per poi difenderla positivamente contro la Poggese nella scorsa edizion (vittoria per 4-1). Quest'anno la Poggese, che straordinariamente affrontava la GREYSKUP per due anni consecutivi (fu l'ultima del primo giro ad essere sorteggiata ed è stata la prima del secondo), dimostra di aver imparato a prendere le misure e porta a casa la prestigiosa coppa, giunta alla sua XI edizione.


Il Sindaco sceglie Buffon per difendere i pali della porta, Gamberini, Domizzi e Chiellini, poi sostituito da Nesta, per la difesa a 3, Doni, Brienza, Giovinco e Perrotta per lo spumeggiante centrocampo, Di Natale, Del Piero, Borriello come tridente offensivo.
Dopo un primo tempo passato a studiarsi, è la Poggese a portarsi in vantaggio al 22' della ripresa. La Fanta Italia non riesce a riorganizzarsi ed un minuto dopo è di nuovo una cinica Poggese che raddoppia: De Rossi e 2-0.
A quel punto la selezione di stelle del Sindaco ci prova: il solito Del Piero riapre il match, ma è già il 91'. Negli ultimi 2 minuti di recupero non c'è nulla da fare: la Poggese si chiude bene e finalmente può alzare una coppa!

Intanto spettacolo in Coppa delle Coppie: nella prima semifinale, la coppia formata da Atletico e Poggese ha la meglio su Montenegro e Villalberal, che proprio non sembrano digerire la competizione. La partita finisce 3-1: Panucci al 23' porta in vantaggio Atletico e Poggese, per poi replicare al 41' con il goal di Rosina. Al 45' Balotelli riapre la partita. Il primo tempo finisce 2-1.
Nel secondo tempo è De Rossi, al 68', che chiude con il 3-1 finale.

Nell'altra semifinale, i detentori della Basso United e Leta hanno vita facile contro Flajax ed Iglesias, dove i giocatori dell'Iglesias, con la testa già in vacanza, penalizzano i compagni del Flajax. In goal Maggio, Del Piero e Seedorf.

La finale della Coppa Romagna sarà disputata da Flajax e Poggese, prima volta per entrambe. Il Flajax ha battuto in semifinale il Villalberal di misura. La partita, molto tattica, è stata risolta da un tiro da fuori area di Barreto al 68'.
La Poggese ha invece strapazzato un'Iglesias appagata dalla vittoria di Coppa Campioni e dello Scudettino. In goal Lavezzi, Bellini e la doppietta di De Rossi.

giovedì 8 maggio 2008

Il Leta è TRICOLORE!


Grandissimo spettacolo sul campo neutro di Villalberal, per il primo spareggione scudetto della storia di tutta la lega.
Prima di cominciare al partita gli animi erano caldissimi, anche se si deve sottolineare la prova di grande sportività vista sia in campo che negli spalti: la posta in palio era altissima, e dopo il triplice fischio, anche i tifosi della San Giovese hanno applaudito gli avversari vincenti, ma ancora più forte i propri giocatori, rimanendo vicino ai propri beniamini che hanno regalato una stagione straordinaria, peccando solo di inesperienza proprio sulla volata finale.



Ma andiamo per ordine: alla Villa c'era il tutto esaurito, Albero aveva organizzato tutto in ogni minimo dettaglio, dai palloni perfettamente gonfi, agli spettacoli pirotecnici durante le premiazioni.
Bebo Malone schiera la sua Sangio con un aggressivo 3-5-2: Julio Cesar in porta, Cicinho, Domizzi e Zanetti per una difesa a 3 a trazione anteriore che nella partita farà il bello e cattivo tempo, Ambrosini, Sissoko, Vieira a dettare i tempi del centrocampo, con Camoranesi sulla destra e Perrotta a sinistra. Davanti Borriello e Maccarone.
Il Leta schiera il suo classico 3-4-3: Buffon in porta, Gamberini, Castellini e Marzoratti erano l'incredibile difesa a 3 scoperta dal Sindaco, Morrone ed Inler centrali, Seedorf e Doni laterali. In attacco Lucarelli e Trezeguet, imbeccati da Del Piero che partiva un po' più indietro.
I primi 45 minuti sono un bel 0-0, giocati soprattutto a centrocampo, con le due squadre che si studiano profondamente.
Nel secondo tempo invece si è giocato un calcio più veloce e spettacolare: le squadre, accantonata la paura di perdere, si affrontano a testa bassa ed in questa bagarre è il Leta che riesce ad andare in vantaggio al 15' della ripresa con Lucarelli. La San Giovese accusa il colpo e fa fatica a riprendersi dallo svantaggio, tant'è che il Leta sbaglia il raddoppio in due occasioni: prima un colpo di testa di Trezeguet alto di poco, poi una bella punizione di Del Piero, parata da Julio Cesar. Nell'ultimo quarto d'ora, la squadra di San Giove, spinta dal proprio pubblico che continuava a crederci, comincia a macinare il gioco che siamo abituati a vedere, ed è grazie a Cicinho che pareggia il conto dei goal all'83'. Gli ultimi 10 minuti (7 regolamentari più 3 di recupero) non dicono più di tanto, con le due formazioni che sembrano attendere i supplementari.
Infatti 90' non sono bastati per poter decretare il tricolore di questa entusiasmante stagione. Nel primo tempo regolamentare è Maccarone, al 7', che porta in vantaggio la San Giovese, ma la gioia dura solo 5 minuti: al 12' Doni pareggia sul 2-2.
Nel secondo tempo supplementare le squadre erano più stanche, il centrocampo veniva regolarmente saltato, gli schemi non esistevano più, un capovolgimento di fronte da una parte all'altra, con grandi occasioni per entrambe le parti, ma con poca lucidità per poter concludere davanti al portiere. Proprio quando gli spettri dei rigori sembrava avvicinarsi, al 120' Lucarelli tira una staffilata da quasi 30 metri, che Julio Cesar non riesce a bloccare: è il definitivo 3-2 per il Leta che vuol dire primo scudetto.


Sul fronte Coppa Romanga, le semifinali saranno Flajax e Villalberal una, Poggese ed Iglesias l'altra.