venerdì 29 febbraio 2008

VOLATA FINALE

ATLAS - I giocatori del Montenegro festeggiano Cigarini, protagonista della finale di Coppa Soviet, segnando una doppietta.

E' cominciata la volta: il Leta, in fuga solitaria, con la vittoria di misura su una bella Poggese, ha vinto con due turni d'anticipo la Regular Season. Ora il suo obiettivo è mantenere 6 punti di distacco dagli inseguitori, per avere la certezza di cominciare l'opulenza con il massimo distacco. Oltre a questo, il Sindaco è riuscito, vincendo la Regular Season, ad essere il primo qualificato per la prossima Coppa dei Campioni, senza dover passare dal turno preliminare che già lo punì per due volte.



Dietro al Leta, è iniziata la volata per il secondo posto, attualmente coperto dal Villalberal. Un punto dietro c'è il Real San Giovese, poi l'Iglesias a 3 punti e l'Atlas Rossa a 4. Queste quattro squadre sono sicure di riuscire a giocare almeno i play-off, ma tutti sappiamo quanto possa essere importante arrivare secondi direttamente, sia per riuscire a cominciare l'Opulenza in maniera rilassata, sia per i punti di distacco bonus che prevede la nuova formula.
Questo lo specchietto di questa volata:

VILLALBERAL 40 p.ti: Poggese - Montenegro
REAL SANGIO 39 p.ti: Atletico M. - Basso United
IGLESIAS 37 p.ti: Flajax - Leta VS
ATLAS ROSSA 36 p.ti: Basso United - Poggese

Nel gruppo di coda, non c'è mai stato tanto equilibrio e la lotta per aggiudicarsi l'ultimo posto valido per i play-off è davvero accesa, con 5 squadre nel giro di due punti. Attualmente quel posto è occupato dalla Poggese a 29 punti, dietro ad un solo punto di distanza, Basso United, Montenegro e Flajax. A 27 c'è l'Atletico a chiudere la classifica.
Questo lo specchietto:

POGGESE 29 p.ti: Villalberal - Atlas Rossa
BASSO UTD 28 p.ti: Atlas Rossa - Real San Giovese
MONTENEGRO 28 p.ti: Leta VS - Villalberal
FLAJAX 28 p.ti: Iglesias - Atletico Michelao
ATLETICO M. 27 p.ti: Real San Giovese - Flajax

BASSORA - I giocatori della United festeggiano per la conquista del titolo di West Champions.

Intanto la Basso United si gode la festa per la vittoria del West Champion: dopo due finali perse, al terzo tentativo riesce a conquistare il trofeo, protagonista, insieme al Villalberal, di un doppio scontro non certo entusiasmante.
Nell'Est è il Montenegro ad esultare, per la conquista della sua prima Coppa Soviet, estraendo dal cilindro una grande partita di Cigarini, MVP dell'incontro, che con una doppietta trascina la sua squadra al 2-0 in trasferta che vale la coppa.
Basso United e Montenegro si sfideranno nella finale di Coppa VD. La curiosità più succulenta è che l'ultima volta che queste due squadre sono arrivate a disputare la finale di coppa di lega, è stato proprio una contro l'altra, nel 2001/02: quell'anno fu la Basso United a spuntarla, vincendo per 2-1 al golden goal.
Si tratterà della terza finale di Coppa VD per la Basso United, che non ha mai ciccato questo appuntamento: due finali disputate, due coppe vinte, anche nel 1995, contro l'Iglesias per 2-1.
Il Montenegro disputerà la sua quarta finale e proverà a vincere l'unica coppa che manca nel suo palmares: infatti nei tre tentativi passati, ha sempre mancato la vittoria, nel 1997/98 perse contro l'Atletico Michelao (4-4 all'andata, 2-6 al ritorno), l'anno dopo, nel 98/99, perse contro l'Iglesias (0-0 all'andata, 1-2 al ritorno).

Nel prossimo turno si disputerà a Poggio Piccolo la semifinale di Coppa Campioni, tra Iglesias ed Atletico Michelao. La vincente raggiungerà in finale la Poggese. E' la quarta volta che l'Iglesias disputa una finale di questa coppa, nelle precedeti tre è riuscito a vincere solo una volta, nel 2003/04 in casa contro l'Atlas per 4-1. Mentre nella più recente ha perso in trasferta per 0-1 contro la Poggese. Anche per l'Atletico si tratta della quarta semifinale, vinta per due volte nelle scorse edizioni. L'Atletico ha sempre giocato la semifinale in trasferta e tutte da quando la Coppa è a quattro, quindi nelle ultime 7 edizioni (4 semifinali su 7 giocate). Vinse nel 2001/02 contro l'Atlas per 2-1, poi perse l'anno dopo contro il Montenegro per 1-2. La rivinse lo scorso anno, poi vincendo la coppa, per 6-1 di nuovo contro l'Atlas.

Contemporaneamente si giocherà anche la prima semifinale del Tropheum Iubilaei, che vede contro Poggese e Real San Giovese, in campo neutro a Flyland.

martedì 26 febbraio 2008

Risultati della XXIV Giornata

Flajax - Poggese 1-0
Atletico Michelao - Montenegro 0-3
Villalberal - Atlas Rossa 2-1
Leta VS - Basso United 2-1
Iglesias - Real San Giovese 1-4

Mentre le due finali di andata delle coppe di fazione sono finite entrambe sull'1-1.

venerdì 22 febbraio 2008

Dove eravamo rimasti?

Il prossimo turno, che si giocherà questa domenica 24 febbraio, vedrà lo svolgimento della quartultima giornata di regular season e, vedendo che si concluderà il 9 marzo, possiamo già iniziare a tracciare le prime conclusioni sapendo che tra 15 giorni avremo il tabellone compilato, tra meno di un mese avremo anche già finiti i play-off e cominceremo le pool Opulenza e Verguenza.

ALBERAL - Le sorti del Villalberal sembrano appoggiarsi tutte sulle spalle del giovane fantasista carioca Kakà, che verrà chiamato ad una prestazione sopra le righe nello scontro diretto con l'Atlas.

Nella parte alta della classifica, il Leta giocherà contro la Basso United, contro la quale ha sempre vinto quest'anno in campionato e pareggiato 1-1 nel girone del Trofeo del Giubileo. Avendo 6 punti di vantaggio sulle terze in campionato, Atlas e Villalberal, una vittoria potrebbe mettere una seria ipoteca sulla qualificazione diretta per l'Opulenza, considerando anche che il Casanueva ed l'Alberani avranno lo scontro diretto questa stessa domenica. Leta e United giocheranno a Flyland, rischiando di trovare un campo ostile ad entrambi, visto gli ultimi problemi che la società Flajax ha avuto con il CAM, composto proprio dal Sindaco e da Basso. Villalberal ed Atlas, con gli scontri diretti a favore della squadra zarista, giocheranno in Michelogna, campo decisamente ostile nei confronti della Serpe Roja.

L'ultima squadra di testa, l'Iglesias, è chiamata ad un difficile incontro con il Real San Giovese, partita che sarà giocata a Letallo, con tutta la popolazione schierata a favore della società bianco-granata. Gli scontri diretti vedono una vittoria a testa, l'Iglesias è in uno stato di forma strepitoso, pur avendo malamente perso l'ultima partita di campionato, il Real invece è un po' in crisi e vede le squadre di rincalzo farsi sotto minacciosamente, con il pericolo Verguenza dietro l'angolo.

La prima squadra del gruppo di rincorsa è la Poggese, che attualmente occupa l'ultimo posto valido per i play-off, a 4 punti dalla Sangio e con soli due punti di vantaggio nei confronti della United. La Poggese giocherà contro la propria bestia nera, il Flajax, che quando vede le maglie rosa-grige riesce sempre ad estrarre dal cappello delle prestazioni fantasmagoriche. Giocheranno a San Giove.

L'ultima partita in programma è Atletico Michelao - Montenegro, una partita che sa di scontro diretto. La vincente potrà ancora sperare nei play-off, la perdende rischia di farsi superare dal Flajax e finire in ultima posizione. E' inutile sottolineare che il pareggio non sarebbe gradito da nessun lato. Giocheranno a Poggio Piccolo.

WEST CHAMPIONSHIP

In concomitanza con questo turno, Basso United e Villalberal si giocheranno il titolo di campione dell'Ovest, il West Championship. E' la terza volta consecutiva che la United gioca questa partita, nelle due edizioni precedenti ha sempre straperso contro l'Iglesias, subendo 8 gol in 4 partite e senza mai segnare; in questa dovrà dimostrare l'esperienza che al Villalberal manca. Infatti la squadra di Albero è la prima volta che riesce a raggiungere questa finale: la sfiorò nel 2005/06, dove vinse la semifinale di andata per 2-0, proprio contro Basso, per poi perdere il ritorno 0-3. Ricordandosi che chi vincerà questa finale, parteciperà poi alla disputa della Coppa VD, contro il vincente della Coppa Soviet, per Basso è la settima semifinale di coppa di lega, nei precedenti 6 casi, l'ha vinta solamente 2 volte, nel 1995 e nel 2001/02, sempre vincendo poi la finale di Coppa VD. Per il Villalberal è la seconda semifinale di coppa di lega: il precedente risale alla prima stagione giocata da Albero, nel 2004/05, persa però contro la San Giovese.

COPPA SOVIET

Contemporaneamente si disputerà anche la finale di Coppa Soviet, che vede protagonisti il Montenegro e l'Atlas. E' la prima volta che il Montenegro gioca la finale di Coppa Soviet, mancata nella scorsa edizione per un pelo, perdendo la semifinale proprio contro l'Atlas. Per la squadra "tutta rossa" è invece la seconda consecutiva, avendola giocata nella scorsa edizione contro il Leta, perdendo poi sia l'andata che il ritorno per 0-1. Per queste due squadre è comunque la nona presenza in una semifinale di Coppa VD: insieme all'Iglesias sono le tre società che detengono il record di presenza. Nelle otto presenze precedenti, il Montenegro è riuscito ad andare in finale per 3 volte, perdendola poi sempre, mentre l'Atlas ha giocato la finale già 5 volte, perdendo solamente l'edizione del 1996/97, contro la San Giovese all'esordio nella lega.

martedì 19 febbraio 2008

Il nuovo All Stars' Game


In questa stagione di grandi innovazioni, non poteva non mancare anche una rivisitazione dell'All Stars' Game, giunto ormai alla sua undicesima edizione.
Da questa edizione, ospitata in toto a Poggio Piccolo si partirà lunedì 17 marzo con la disputa del Rookie Game, che vedrà contrapposte le matricole dell'Est, selezionate dallo Zar, alle matricole dell'Ovest, selezionate da Poggio.
Lo spettacolo prosegue martedì 18 con la vera novità di quest'anno, cioè l'All Stars Tuesday, giornata in cui si alterneranno spettacoli musicali a gare tra i migliori giocatori del nostro fantacalcio. Le quattro gare saranno, in doveroso ordine, la Gara dei Pararigori, in cui i 4 migliori portieri del nostro campionato verranno subissati di rigori, una ventina, e vincerà chi ne para di più.
La serata proseguirà con la Takle Challenge: i 4 migliori difensori della lega verranno messi alla prova. Chiusi in un recinto di 10m x 10m, verrà liberato Balotelli, neo acquisto del Villalberal, e vincerà il difensore che atterrerà in meno tempo la giovane punta, utilizzando un takle colpendolo dal gionocchio in giù.
Sarà poi il turno della Gara delle Punizioni, con i 6 migliori tiratori di punizioni della lega, che dovranno tirare 25 punizioni da ogni punto del campo, chi ne segna di più vince.
Infine il momento clou, i migliori 4 giocatori si disputeranno l'EuroGoal Challenge, una gara di goal free-style.
Infine, mercoledì 19 marzo, il campo sarà lasciato alla competizione più importante, l'All Star Game, con i selezionatori Michelone I ed Enrico.

Da adesso in poi, ci saranno sempre dei sondaggi attivi per decidere quali giocatori andranno a sfidarsi nel All Stars Tuesday, già si può votare per escludere un portiere tra la pool dei 5 migliori. Votate... VOTATE!!!

lunedì 18 febbraio 2008

Leta, è CRISI

Nella ventritresima giornata di regular season, il Leta cade in malomodo contro l'Atlas Rossa, perdendo 5-1. I ragazzi del Casanueva vanno in vantaggio al 26' con un rigore trasformato da Rocchi. Sul finale del primo tempo, al 46', Del Piero insacca magistralmente una punizione per il momentaneo pareggio. Nella ripresa l'Atlas sale in cattedra: al 63' Vargas segna il 2-1, un minuto dopo Di Natale raddoppia il vantaggio. All'89' un nuovo rigore viene assegnato all'Atlas che trasforma nuovamente con Rocchi. Infine, Di Natale, al 95', segna il definitivo 5-1.

BASSORA - Rocchi va ad esultare sotto la curva dei suoi nuovi tifosi, contento di aver segnato una doppietta che ha fatto vincere l'Atlas contro i baschi del Leta.

Ivan però può rimanere moderatamente tranquillo, anche se nelle ultime 3 partite ha raccolto solamente un punto, perchè anche l'Iglesias ha perso. Enrico non approfitta del passo falso di Ivan, perdendo a sua volta a male contro un bel Montenegro: il primo tempo è da buttare, ma nel secondo i verde-oro diventano padroni incontrastati del campo, andando in rete al 1' della ripresa con Jankovic, al 57' con Pandev ed al 66' con Giovinco, chiudendo la pratica sul 3-0.

Adesso l'Iglesias ha reso vana la fuga della settima scorsa, facendosi raggiungere da Atlas e da una rediviva Villalberal, che cinicamente approfitta di una giornata storta del Real San Giovese, vincendo per 1-0 con gol di D'Agostino, al 64'.

La Sangio deve invece iniziare a preoccuparsi, perchè diventata vulnerabile alla risalita delle squdre che precede. La Poggese è appena a 4 punti, avendo vinto contro l'Atletico, approfittando di una nuova invenzione di Mutu al 73', superando anche la Basso United in classifica.

Infatti, la squadra di Bassora è stata vittima della seconda entusiasmante vittoria del nuovo Flajax. La squadra di Benini comanda in campo e segna al 14' ed al 18' con Suazo. La United accorci le distanze solo al 90' e nei 5 minuti di recupero non riesce a fare nulla. Finisce 2-1.

CUEPA REAL

Il Leta riesce a vincere la semifinale contro un bel Villalberal, per 2-1, conquistando la sua prima finale di Cuepa Real. Sempre trascinato da uno splendido Pozzi, doppietta oggi, 7 gol in tutta la competizione, il Leta riesce a trovare gli spiragli giusti nel muro ben congeniato da Albero: infatti i bianco-veri di Alberal avevano schierato un 631, per provare a sfruttare a dovere il contropiede. C'è scappato il gol di Maxwell, che non è stato abbastanza però per vincere.
Nell'altra semifinale, un gravissimo errore tattico di Fly, regala la vittoria ad un Montenegro attento a sfruttare gli errori degli avversari.
La finale di Michelogna, che sarà giocata il 30 marzo, vedrà dunque contrapposte Leta, prima finale di Cuepa Real, e Montenegro, quarta finale della sua storia. Questa finale è particolare: per la prima volta, le due squadre perdendi del turno preliminare della Coppa Campioni, rispettono l'impegno della Cuepa Real e se la giocano in maniera combattuta fino in fondo.

DISFIDA DELLA VAL LAMONE


Qualche immagine della partita tra Atlas, i rossi, e Michelogna, gli azzurri.

Con una schiacciante vittoria della Federazione di Atlas per 7-2 sullo Stato Pontificio di Michelogna, i Ghibellini impongono, per quest'anno, la loro supremazia. Vincono la prima edizione della Disfida riducendo non importante, per i fini della vittoria finale, l'ultima sfida, tra le due compagini poggioline.
L'ultima sfida sarà dunque per limitare la differenza di scudi, per non far perdere completamente la faccia ai Guelfi, che attualmente ne stanno uscendo sconfitti per 5 scudi a 14. La cosa che può fare il Castello di Poggio è limitare i danni, regalando 5 scudi ai Guelfi e fare finire il conto 14-10.

giovedì 14 febbraio 2008

Asta 2008/09: l'accordo è possibile

BOSCONA, giugno 2007 - Enrico viene premiato da Michelone I con lo scudetto, come campione della stagione 2006/07. E' attorno alla sua presenza alla prossima asta che in questi giorni la lega sta dibattendo.

Il sondaggio ha evidenziato ciò che tutti ci si aspettava: è molto che non veniva postato un sondaggio di così grande successo, ci sono state 15 risposte. La maggioranza, il 53%, ha espresso il desiderio di seguire il regolamento alla lettera e di non creare precedenti, disputando l'asta il 29 di agosto, nonostante l'assenza di Enrico, che potrebbe chiamare l'odiato Giampaolo.
Il 40% preferirebbe anticipare alla settimana prima del matrimonio, per far si di non vietare l'asta al presidente dell'Iglesias. Mentre soltanto il 7% è disposto a saltare la prima di campionato e posticipare l'asta di 15 giorni.

Ovviamente la decisione non è stata assolutamente ancora presa, anche perchè verrà deciso dal prossimo consiglio dei presidenti, che potrebbe essere la giornata al mare, se verrà organizzata, oppure le premiazioni di giugno. Però direi che il sondaggio è già stato indicativo, quantomeno nell'escludere il posticipo di 15 gg dell'asta.

A queste cose va anche aggiunta una dichiarazione ufficiale del presidente dell'Iglesias: "Per me sarebbe un grosso dispiacere perdere il giorno più bello del 2008 (speriamo non lo legga Adele, ndr.), ma non posso permettere che ci rimetta tutta la lega. Ammetto che fare l' asta una settimana prima sia un casino perchè poi la gente lavora e fare le 4 non mi sembra il caso... mentre perdere una giornata di fanta mi sembra un insulto alla nostra lega (oltretutto io tornerei solo sabato 13 settembre)... quindi vi consiglio di fare ugualmente l' asta venerdì 29 (se non sbaglio) agosto."

mercoledì 13 febbraio 2008

Riprende la strada verso il titolo regale

LETALLO - Nicola Pozzi guida la classifica marcatori della Cuepa Real, con 5 reti: il Sindaco gli lascerà ancora spazio.

Lo so, sto correndo il rischio di diventare monotono e ripetitivo, ma come tutti gli anni, il mese di febbraio diventa cruciale per il fantacampionato, è il mese della svolta, quello in cui la regular season prende la forma che avrà nella classifica finale ed è il mese in cui si giocano i turni che decideranno poi quali saranno le semifinali delle varie coppe.
Anche questa domenica ci sarà un turno importantissimo per quel che riguarda le coppe. Dopo aver archiviato il rocambolesco finale del girone di Coppa Campioni, il palcoscenico viene occupato dalle semifinali della Cuepa Real e dalla quarta sfida della nuovissima Disfida della Val Lamone.

La formula della Cuepa prevede un girone all'italiana composto da 5 squadre, che si sfidano con gare di sola andata. Alla conclusione di questo girone, l'ultima è stata eliminata, quest'anno la San Giovese, detentrice della coppa, e le altre 4 si sfidano con semifinali incrociate, in casa della miglior piazzata. Questa formula è molto accattivante e unita al cambio di nome della coppa, da UEFA a Real, ha attirato sempre più pubblico, invidiando poco alla sorella maggiore, la Coppa dei Campioni. Se la coppa dalle grandi orecchie è difficile da disputare, lunga ed equilibrata, la Cuepa, in questi anni, si è riveltata una competizione da un charme magnetico, folkloristica, che comunque non ti permette nessun passo falso.

Il Leta si gioca la sua terza semifinale in quattro anni, anche se non è mai riuscito a centrare la vittoria nelle due precedenti occasioni. Fino quest'anno, in cui il Leta ha letteralmente dominato il girone (4 vittorie su 4 partite, 20 gol segnati, 0 subiti), la squadra del Sindaco ha sempre avuto un rapporto travagliato con la Cuepa Real: nel 2004/05, prima partecipazione, si qualificò come quarto del girone e perse la semifinale contro l'Atletico, nel 2005/06 si qualificò secondo, ma poi riperse, sta volta con il fattore campo a favore, sempre contro l'Atletico per 2-0. Nell'ultima edizione venne addirittura eliminato come quinto del girone. Che sia quest'anno l'edizione giusta per diventare Real? Chissà, però in 2 edizioni su 3, chi ha vinto il girone ha poi portato a casa la Cuepa.

Anche per il Villalberal si tratta della terza semifinale, lui che però ne vinse una delle due precedenti. Era il 2004/05, stagione d'esordio, secondo nel girone e semifinale in casa contro il Montenegro, vinta per 3-2, poi però perse la finale contro l'Atletico per 3-0. L'anno dopo ci riprovò, vinse il girone, ma perse in malo modo la semifinale contro la United, per 0-4 in casa.

Il Flajax giocherà la sua sesta semifinale, la seconda in casa da quando è diventata la Cuepa Real. Nelle precedenti partecipazioni, ne ha vinte ben 4 (su 5 giocate). Lo scorso anno vinse contro la Poggese per 1-0, perse poi la finale a favore della Sangio per 0-2. Pur avendo giocato già 4 finali, questa franchigia centrò l'obiettivo solamente nel 1995, quando ancora si chiamava Pro Lucio.

Finalmente ce l'ha fatta: il Montenegro si è qualificato per la semifinale della coppa che meno ama, a volte non la considera affatto, e che comunque ha già vinto 2 volte. La prima volta la vinse nel 1996 ed anche se Giangi non se lo ricorda, quella Coppa Uefa è stato il primo premio importante di una bacheca che ormai è affollatissima. La seconda la vinse nel 2002/03, quando era una coppa internazionale. Questa è la settima semifinale per il Montenegro, insieme all'Atlas è la squadra che ne ha giocate di più. Ne vinse 3, nel 1996, nel 1997 e nel 2002/03. Da quando è Cuepa Real è riuscito ad arrivare in semifinale solo nel 2004/05, perdendola contro il Villalberal per 2-3.


Ghibellini ed Guelfi si preparano per darsi battaglia.

Nella Disfida della Val Lamone, la competizione di calcio storico che vede difronte guelfi e ghibellini, lottare senza esclusione di colpi, è il turno dello Stato Pontificio di Michelogna andare a "combattere" ad Atlas contro la sua federazione di stati. Attualmente in classifica guidano i ghibellini per 9 a 5, costringendo Michelone a vincere. Una sconfitta dello Stato Pontificio, anche di misura (cioè di un solo gol ai supplementari, che darebbe 3 punti ai ghibellini e 2 ai guelfi) metterebbe uno svantaggio quasi impossibile da colmare poi per Poggio Grande nell'ultima sfida. Una qualsiasi altra sconfitta, renderebbe inutile l'ultima partita e consegnerebbe con una giornata di anticipo il trionfo ai ghibelli. Tutti i guelfi sono dalla parte del papa, che deve dimostrare di che pasta sono fatti i propri uomini.

martedì 12 febbraio 2008

ATLAS FUORI, INCREDIBILE!

E' stato un turno davvero ricco di sorprese, per cominciare dal campionato, fino ad arrivare alla rocabolesca girandola della Coppa Campioni che ha consegnato ai posteri un verdetto che non era pronosticabile: l'Atlas Rossa è fuori dalla Coppa Campioni, per la prima volta ultima nel girone.

POGGIO GRANDE - Un tifoso dell'Atlas è distrutto per l'eliminazione della propria squadra del cuore.

Leta VS - Villalberal 0-0
Brutta partita per la capolista, che ha la fortuna di incontrare un Villalberal davvero fuori forma e senza idee. La partita si spegne con uno scialbo pareggio a reti inviolate.

Iglesias - Poggese 3-0
Il risultato è menzoniero, le due squadre, ovviamente con la testa alla Coppa Campioni, si presentano in campo con diverse idee tattiche: il 631 di Enrico per l'Iglesias ed un arrambante 433 per la Poggese.
Probabilmente il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio, e così è stato fino a metà della ripresa, con la Poggese che infrangeva le sue sterili cavalcate addoso alla muraglia difensiva di un'Iglesias arroccata, pronta però a ripartire in contropiede. Una di queste azioni, al 66', ha servito Cambiasso in fuorigioco di mezzo metro, non ravvisato dagli arbitri, che convalidano quindi il gol. La Poggese si frantuma dietro a questo torto arbitrale e le maglie si sfilacciano, facendosi trafiggere tre minuti più tardi da Mancini. L'ala brasiliana si ripeterà anche al 77' per concludere 3-0 la partita.

Flajax - Atlas Rossa 4-0
A sopresa il Flajax domina l'Atlas, ma per tutti è stata proprio una sopresa? Dietro alla più bella prestazione del Flajax dall'inizio dell'anno ed alla peggiore dell'Atlas, c'è l'ombra di un malghino. Proprio la doppietta di Dossena, al 6' ed all'84', intervallata dai due gol di Suazo, 66' e 69', da il sentore di bruciato: infatti il terzino è stato il protagonista, insieme a Rocchi, della Verguenza dell'Asta Finale. Il CAM, che era sulle tribune a guardare le partite, sta esaminando le registrazioni di Skype, per valutare gli estremi per un ricorso legale: il dubbio è che lo scambio Rocchi per Dossena più 14fm nasconda in realtà un accordo segreto che potesse prevedere anche dei punti per il campionato.


I tifosi dell'Atletico si preaparano per la trasferta di Flyland, partita contro i nemici di sempre: la Basso United. Da notare anche il preoccupato sguardo del rivale di Michelone, Ratzinger, che vede il proprio nemico sopravvissuto agli innumerevoli attentati, diventare sempre più forte.


Anche i Tifosi della United si sono organizzati e sono partiti alla volta della trasferta di campionato.

FLYLAND - Immagine di un autogrill, dopo aver ospitato i tifosi della Basso United e dell'Atletico che si sono incrociati per la strada.

Atletico Michelao - Basso United 2-2
E' stata la solita guerra, il solito spettacolo. Un fantastico Atletico, ormai pienamente ritrovato, va in vantaggio su punizione di Vannucchi al 7'. Raddoppia al 21' con un bel colpo di testa del rientrante Panucci. E proprio così, a partita apparentemente finita, la United si risveglia con il suo nuovo acquisto: Jeda che riapre il match al 34'. Nella ripresa la partita è sempre bellissima, con la United costretta ad attaccare e l'Atletico che riparte in contropiede. E' Diana ad approfittare di un cross rasoterra di Amauri, che insacca a porta vuota per il finale 2-2 meritatissimo.

FLYLAND - Un'immagine scattada dai tifosi della United, sul vecchio stadio della Pro Lucio.

Montenegro - Real San Giovese 1-0
Da questa partita si è capita una cosa: il Montenegro adesso c'è. Cosa che non si può dire del centrocampo del Real, totalmente assente. La partita è comunque combattuta, gradevole, divertente anche se un po' troppo piena di errori. A risolverla è Delvecchio, che segna il gol vittoria al 77'.

COPPA CAMPIONI
Cronostoria di un dramma bolscevico

20:45 - 0'
Prima del calcio di inizio la situazione vedeva tutte e quattro le squadre a 6 punti in classifica, con la differenza reti che premiava l'Atlas, in primis, e la Poggese. Le altre due squadre partivano sfavorite.
Finale: Atlas
Semi in casa: Poggese
Semi in trasferta: Iglesias
Eliminata: Atletico

21:06 - 21'
Panucci segna su corner e manda in vantaggio l'Atletico Michelao, sul campo di Poggio Piccolo, questo cambia tutte le carte in tavola.
Finale: Atletico
Semi in casa: Atlas
Semi in trasferta: Poggese
Eliminata: Iglesias

22:02 - 62'
Gol di Semioli: l'Atletico raddoppia e vince sull'Iglesias per 2-0 in trasferta. I tifosi dell'Atletico festeggiano, quelli dell'Iglesias si disperano, mancano meno di mezzora. Intanto, sull'altro campo, Poggese ed Atlas stagnano: con lo 0-0 passerebbero tutte e due, anche se la Poggese dovrebbe giocare la semifinale in trasferta.
Finale: Atletico
Semi in casa: Atlas
Semi in trasferta: Poggese
Eliminata: Iglesias

22:06 - 66'
Cambiasso in fuori gioco segna e riapre la partita dopo 4 minuti. L'Iglesias riprende a crederci, anche se l'impresa è ardua.
Finale: Atletico
Semi in casa: Atlas
Semi in trasferta: Poggese
Eliminata: Iglesias

22:17 - 77'
Incredibile: Mancini in gol, l'Iglesias mai doma pareggia 2-2 e riacciuffa per i capelli la qualificazione alla Coppa Campioni. Ora quelli preoccupati sono i tifosi dell'Atletico che dalla vittoria del girone passano alla eliminazione.
Finale: Atlas
Semi in casa: Poggese
Semi in trasferta: Iglesias
Eliminata: Atletico

22:21 - 81'
Un rimpallo in mezzo all'area dell'Atlas serve Palombo: il numero 5 della Poggese insacca sicuro dopo una grande partita. E' il gol che assicura alla Pggese il passaggio del turno e che condanna l'Atlas a favore dell'alleato guelfo.
Finale: Poggese
Semi in casa: Iglesias
Semi in trasferta: Atletico
Eliminata: Atlas

22:30 - 90'
Fischio finale: festa a Poggio Grande e sul campo di Poggio Piccolo per entrambe le squadre. La grande paura lascia il posto alla grande festa. Iglesias ed Atletico si riaggronteranno sempre a Poggio Piccolo il 2 marzo per la semifinale di Coppa Campioni. La vincente sfiderà poi il 13 aprile la Poggese, nella partita che vale una stagione.

TROPHEUM IUBILAEI

Grande spetaccolo anche per il Trofeo del Giubileo, che mette in archivio i turni preliminari con la vittoria in trasferta del Montenegro, ai danni di un brutto Villalberal, per 1-0 ai tempi supplementari, gol di Kuzmanovic. Nell'altra partia vince il Real, sempre 1-0 ai supplementari, con il gol di Camoranesi, di testa, che manda a casa il Leta.
Il 2 marzo, il Real giocherà la semifinale contro la Poggese, mentre il Montenegro giocherà contro l'Atletico il 9 marzo.


Un filmato che documenta l'accordo di Bassora: la United entra tra i Guelfi, a favore di Michelone I.

venerdì 8 febbraio 2008

L'asta è già un problema


Come recita il sondaggio, il punto è preciso: il campionato di calcio della stagione prossima comincerà il 31 Agosto, sabato 30 considerando i due anticipi.
Di regolamento l'asta si dovrebbe tenere il venerdì prima dell'inizio del campionato, cioè il 29 Agosto, ma il problema è il matrimonio di Enrico, programmato per il 23 dello stesso mese. Quindi il 29 Enrico sarà in viaggio di nozze.
A questo punto sono scattate già le ipotesi con i vari partiti del SI' e del NO.

19 o 20 o 21 Agosto
SI' - è l'unica data che permetterebbe sia di far partecipare tutti i presidenti, sia di non falsare l'asta a causa della prima giornata già giocata.
NO - si dovrebbe disputare l'asta in un giorno infrasettimanale lavorativo, causando quindi grossi disagi per la tarda ora. Si comincerebbe più tardi del solito, dovendo alcuni presidenti tornare dal lavoro e finire più tardi, quindi dopo le 4 di notte. Inoltre è una data molto vicina al Ferragosto, con il rischio che per far partecipare Enrico, non possano esserci altri presidenti. In ultimo, a questa possibilità, è già insorta l'ASCOPREFA, cioè l'ASsociazione COmpagne dei PREsidenti del FAntacalcio.

29 Agosto SI' - il regolamento la prevede in questa giornata e quindi sarebbe la data più corretta. Tutti i presidenti lo sanno e quindi ne prendono atto: lo stesso Enrico, decidendo la data del matrimonio, era a conoscenza del rischio per l'asta. Inoltre l'asta non si è mai spostata per assenze di altri presidenti, quindi non sarebbe giusto avere un comportamento diverso in questa occasione.
NO - il matrimonio è un passo importante ed il viaggio di nozze deve essere il viaggio più bello della propria vita: non è giusto nei confronti di Enrico condizionarlo con l'asta del fantacalcio. Gli altri 9 presidenti dovrebbero chiudere un occhio in questo caso e trovare una soluzione.

12 Settembre SI' - in questo modo si fanno contenti tutti: Enrico è già tornato dal viaggio di nozze, la data è di venerdì prima della seconda giornata di Serie A, siamo lontani da Ferragosto e l'Ascoprefa è serena.
NO - saltare la prima giornata di campionato è una decisione molto delicata per due ragioni: la prima è che bisognerebbe rimettere mano al calendario di Lega, anche se si potrebbe fare slittare tutto e ci sarebbe una sovrapposizione delle coppe di fine anno. La seconda, molto più importante, l'asta verrebbe fortemente condizionata dalle prestazioni dei giocatori alla prima giornata: chi fa gol costerà di più, chi si infortuna non verrà comprato, chi prende l'insufficienza o resta in panchina protrebbe essere pagato poco rispetto al valore normale. Soprattutto le scommesse che ogni presidente fa, cioè i giocatori sconosciuti da pagare 1 o 2, sarebbero le più condizionate. Oltre a questo, potrebbero esserci presidenti assenti anche in questa data, che hanno preso ferie in questo periodo sapendo che non si farà l'asta.

La scelta è ardua e si deciderà alla festa di fine stagione.

Dando un occhio al prossimo turno di campionato spiccano come fiore all'occhiello due partite su tutte, anche se in generale è un turno molto interessante. Il match-clou è Leta - Villalberal perchè in questo turno i ragazzi del Sindaco dovranno dimostrare di aver digerito la sconfitta per mano del Real, proprio contro un difficile avversario come il Villalberal, alla ricerca dei punti necessari per stare con il treno dei primi inseguitori. La partita sarà giocata in Michelogna e questo potrebbe, per assurdo, andare a favore del Leta: si dovrà vedere il pubblico michelone come reagirà alla presenza di Lucarelli con una maglia diversa rispetto a quella dell'Atletico.
L'altra partita di cartello è il derby dei Poggio: Poggese contro Iglesias, giocata ad Atlas. La Poggese è in netta crescita e dovrà trovare subito la giusta alchimia con i nuovi innesti, l'Iglesias sta giocando un ottimo campionato, ma all'asta Enrico non è stato in grado di acquistare gli obiettivi prefissati. Oltre a questo ricordiamo anche che queste due squadre sono chiamate a presentarsi anche sul delicato campo della Coppa Campioni, dove è in ballo la qualificazione per il proseguo della competizione.
Menzione d'onore anche per la partita Atletico Michelao - Basso United, tra due squadre estremamente rivali, anche se quest'anno ci sono state delle aperture, dovute alla scelta di Basso di schierarsi con i guelfi. Bassora è stata per ora anche l'unica città a vincere la propria sfida nella battaglia tra guelfi e ghibellini. Giocheranno a Flyland.
Montenegro e Real San Giovese disputeranno la propria partita a Letallo, un campo corretto per una sfida nel segno dell'amicizia. Il Real è una bella squadra, ancora più bella dopo l'asta. Il Montenegro dovrà verificare se conterà qualcosa l'essersi liberati di Vailatti, "Le Chat Noir".
Anche l'ultima partita è interessante, non tanto per quel che si vedrà in campo, dove per tutti è scontata la vittoria dell'Atlas sul Flajax, ma per i risvolti politici: casualmente, proprio dopo la Verguenza Assoluta dell'asta finale, le due squadre protagoniste del Rocchi-Gate si scontrano sul campo. La partita verrà giocata a Bassora e sugli spalti ci sarà l'intero CAM, pronto ad intervenire nel caso si ravisasse una qualsiasi frode sportiva.

giovedì 7 febbraio 2008

Torniamo al fantacalcio giocato

Non sono ancora finiti gli echi dello scandalo di martedi sera e il CAM della Lega VD ha messo sottosequestro le prove per vedere più a fondo all'accaduto, che già siamo qui a parlare di fantacalcio giocato.

Mentre gli strascichi della faccenda promettono guai per le due squadre interessate, ci si prepara allo scoppiettante finale del girone della Coppa Campioni e del turno di qualificazione del Tropheum Iubilaei.

COPPA CAMPIONI

Come già scritto, non è mai stata giocata una coppa dalle grandi orecchie così equilibrata: dopo ben 5 giornate di girone, le quattro partecipanti sono tutte pari a 6 punti. L'attuale prima in classifica è l'Atlas Rossa con una differenza reti di +2 e 8 gol segnati, seconda la Poggese, sempre +2 ma solo 7 reti segnate, terza l'Iglesias con una differenza di -2 e 6 reti segnate, ultimo l'Atletico con -2 anche lui ma solo 5 reti segnate.
Le partite in programma per l'ultima giornata sono Poggese - Atlas Rossa e Iglesias - Atletico Michelao.
Visto le partite che si disputeranno, possiamo arrivare già ad alcune conclusioni:
  • all'Atlas Rossa basta un pareggio per essere sicura della qualificazione almeno alla semifinale con il fattore campo;
  • in caso di vittoria, l'Atlas si farebbe superare nel primato del girone solamente dall'Atletico, se dovesse vincere con 4 gol di scarto rispetto l'Atlas stessa (cioè se l'Atlas vincesse 1-0, l'Atletico deve vincere 5-0);
  • in caso di vittoria della Poggese, solo l'Iglesias, sempre vincendo con più di 4 gol di scarto, potrebbe superarla;
  • un pareggio tra Atlas e Poggese qualificherebbe entrambe le squadre, ma la seconda sarebbe costretta alla semifinale in trasferta (proprio contro l'Atlas) se l'altra partita finisse con un risultato diverso dal pareggio;
  • se tutte e due le partite finissero con un pareggio, passerebbe prima l'Atlas, seconda la Poggese e terza l'Iglesias;
  • in caso di sconfitta, sia Atlas che Poggese verrebbero eliminate se l'altra partita finisse in pareggio;
  • se vincono Poggese ed Atletico, la Poggese vince il girone in virtù degli scontri diretti, l'Atletico arriva secondo e l'Atlas arriva terza in virtù degli scontri diretti contro l'Iglesias;
  • se vincono Atlas ed Iglesias, prima Atlas, seconda Iglesias e terza Poggese;
  • se vincono Poggese ed Iglesias oppure Atlas ed Atletico, visto che gli scontri diretti sono pari, allora si guarderebbe prima la differenza reti e poi chi ha segnato più gol. In questo ultimo caso sono in vantaggio Atlas e Poggese, partendo entrambi da una differenza gol di +2.
TROPHEUM IUBILAEI

Si giocheranno gli ultimi due quarti, Villalberal - Montenegro e Real San Giovese - Leta. Le partite saranno giocate in casa dalle migliori classficate al girone di qualificazione. Le due vincenti raggiungeranno Atletico Michelao e Poggese, già qualificate per la Final4 in programma a Flyland.
La vincente tra Real e Leta incontrerà la Poggese, mentre l'Atletico sfiderà in semifinale la vincente tra Villalberal e Montenegro.
Nell'ultimo trofeo del giubile, giocato per il decennale della lega 5 anni fa, le semifinali furono disputate tra Flajax ed Iglesias, vinta dai primi, e Montenegro - Poggese, vinta dalla Poggese.

mercoledì 6 febbraio 2008

Deprecabile Verguenza

E' sulla bocca di tutti: la conclusione del mercato di questa stagione ha avuto un risvolto inqualificabile, con due protagonisti, Fly e Bebo Casanova. Sono anni che alla conclusione di mercato si assistono a svendite totali, grossi colpi mal digeriti dagli avversari, ma quest'anno si è davvero toccato il fondo, ed era da dire vedendo chi è stato. Da una parte il "presidente" del Flajax: un losco personaggio che nulla ha più da chiedere al fantacalcio, gioco che tratta solamente come un passatempo come potrebbe essere "fumarsi delle paglie", senza aver rispetto per gli altri nove presidenti, che lo vivono con partecipazione e sudore, e che non si preoccupa di falsare completamente un campionato con le sue scelte prive di senno.
Dall'altra il presidente dell'Atlas, Bebito Casanueva, o come dovrebbe essere chiamato da tutti, Serpe Roja. Sono anni che il Santo Padre Michelone I mette in guardia la lega da questo personaggio, ma i più non hanno mai ascoltato i moniti del premier di Michelogna. Doveva servire per forza questo episodio per far capire a tutta la lega che la Serpe Roja è persona priva di ogni più piccolo scupolo, spirito sportivo, o senso dell'onesta, aprofittandosi di Fly, persona incapace di intendere e di volere.

PRESIDENZA DEL FLAJAX - Una viscida Serpe Roja (a sinistra) sta contrattando con uno stanco, ammalato ed emaciato Fly sulle sorti di Rocchi. Pensate che da un'offerta iniziale di 30fm più Nesta e Santana, rifiutata, alla fine Fly ha ceduto per 14 più Dossena.

Ma cosa è successo?
Tutto cominciò, come insegna Michelone I, nel febbraio del 2005, quando Basso ormai fuori dai giochi del campionato, vendette una pedina importante come Adriano (pagato 151 fm all'asta iniziale) all'Iglesias per 100fm, già forte di Totti, Gilardino e Yanaghisawa. Quella cosa fece gridare da tutti "allo scandalo", ma nulla è stato in confronto a quello che è successo ieri. La colpa di quel gesto del Bassetti, cioè di privarsi di una grossa pedina per fare cassa in ottica dell'anno successivo, è stata di dare il via e rendere moralmente accettabile (o meglio quasi accettabile, ndr.) il processo che ora tutti gli anni si innesca: la SVENDITA DI FEBBRAIO, cioè le squadre che "non ci credono più" fanno cassa vendendo giocatori importanti per cifre strabilianti. Nel 2006 è sempre stato Adriano a passare dalla Poggese alla San Giovese per 60 fm. Lo scorso anno è stato Totti a passare dal Leta alla Poggese per 75fm più Flachi.
Ma quest'anno l'episodio che farà scuola è stato il passaggio di Rocchi dal Flajax all'Atlas per Dossena più 14 fm... quattordici avete capito bene... Q U A T T O R D I C I F A N T A M I L I O N I ! ! ! Quindi il concetto di fare cassa si è davvero ammorbidito, se bastano 14 fantamilioni. E' stata una vera VERGUENZA.

Concludo con una curiosità: nei trascorsi passaggi di proprietà che furono etichettati come scandalosi, è poi successo questo:

2004/05 --- Iglesias seconda, dietro al Montenegro
2005/06 --- San Giovese sesta
2006/07 --- Poggese seconda, dietro all'Iglesias
2007/08 --- Staremo a vedere l'Atlas, intanto gli altri 8 gufano...


TUTTA L'ASTA PRESIDENTE PER PRESIDENTE

IL SINDACO - voto 8. Grande asta per il Sindaco Bandini che da primo della classe non si siede sugli allori e va all'attacco mettendo a segno un grande acquisto, che va a rinforzare un attacco già esplosivo. Fermo nel mercato libero, si scatena durante l'asta, acquistando Lucarelli per 80fm. Mette a segno altri due acquisti minori, mirati a rafforzare il settore difensivo: Da Costa e Capelli per un totale di altri 5fm. CECCHINO

ENRICO - voto 5. E' secondo in classifica, doveva rinforzare l'attacco per diventare più pericoloso, ma non riesce a cedere delle pedine per aumentare la propria cassa. Questo lo porterà a farsi soffiare tutti i propri obiettivi di mercato, acquistando solamente Cacia e Castellazzi per un totale di 4fm. DELUSO

BEBO MALONE - voto 10. Mai visto un Malone così: in fase di preasta non rinuncia a nessuno, arriva all'asta da chip-leader e acquista senza paura Bianchi a 22fm, Sissoko a 8fm, Pato a 79fm, Jimenez a 6fm e Pasquale a 1fm, per un totale di 116fm spesi, per provare a portare a casa questo scudetto. CONDOTTIERO

SERPE ROJA - voto 7. Il suo voto è una media tra il 10 che si meriterebbe per come è riuscito a mettere a punto la squadra ed il 4 per il gesto infame di essersene approfittato di un poveretto. In fase di preasta si rinforza economicamente vendendo Cassetti, per poi acquistare ad appena 14 fm Rocchi dal Flajax. Nell'asta riesce a mettere a segno altri acquisti importanti: Riganò a 4, De Ceglie a 6, Vigiani a 8, Santos e Frick con 1 a testa, spendendo appena 36fm, 24 se togliete i 12 guadagnati dalle vendite. APPROFITTATORE

ALBERO - voto 6+. Non riesce nel suo intento di portarsi a casa nomi importanti, ma continua con il suo stile, alla ricerca di nuove speranze ed eterne promesse, sta volta riuscendoci. Si porta a casa molti giocatori, tutti ad 1fm, se solamente 2 o 3 si rivelassero di talento, avrebbe già messo a segno importanti acquisti in ottica futura. Rinunciando a Legrottaglie, incassa 10fm e si porta a casa Figueroa, con un contratto ad 1fm. Acquista poi Balotelli, Storari, Marchionni, Galante e don Vito Santacroce, per un totale di 5fm. Quindi alla fine della serata Albero ha 5 giocatori in più e 5 fm in più. TALENT SCOUT

BASSO - voto 6. Per il presidente della United, la propria squadra era già a posto. E' già competitiva e pronta per tagliare importanti traguardi, quindi aveva due obiettivi: mantenere lo zoccolo duro e rinforzare lievemente senza spendere una follia. In questo c'è riuscito, perchè ha comprato Brienza per 25fm, Locatelli per 1fm e Jeda per 9. Il voto è comunque solo con la sufficienza perchè secondo i critici ha speso troppo per giocatori sopravvalutati e non si è sbarazzato di qualche elemento scomodo in squadra. IMPREVISTO


GIANGI - voto ng. Per Giangi un non giudicabile, non presente all'asta per motivi familiari, ha delegato Basso mettendo a segno un'ottima mossa: infatti il Bassetti è da anni l'unico "rompi maroni" che rilancia a 2 i giocatori dell'oltre cortina sovietica, che da sempre interessano solo al Montenegro. Fermo a causa della caduta del governo montenegrino, durante la fase della pre-asta, acquista spendendo appena 4 fm totali, Rozenhal e Maniche. Ma la mossa più importante di Giangi è stata trovare il "gatto nero" che aveva infestato il Montenegro: si tratta di Vailatti, giocatore prontamente tagliato dal presidente, acquistato a novembre, maledetto da una fattura di Papa Michelone I. MAGO ZABOTTINO

DOTTOR ZERO - voto 8. L'aveva detto, ed infatti il Dottor Zero è stato molto attivo nella fase di pre-asta, spendendo quasi tutta la cassa. Riesce a centrare i propri obiettivi, rinforzando tutti i settori. Al mercato libero compra Handanovic, Legrottaglie, Cassetti e De Rossi. Poi all'asta acquista Chimenti, Mannini, Radu, Moro e Colombo. FINE TESSITORE

PAPA MICHELONE I - voto 5. L'insufficenza è data dal mancato acquisto del bomber Lucarelli, unico personaggio fortemente voluto da tutto il tifo michelogno. Inoltre il mancato acquisto arriva da due quasi tradimenti: il Malone che lo chiama e il Sindaco che lo compra... due guelfi. Aldilà di questo, gli acquisti che fa sono più che altro dei contentini: Rubinho in fase di pre-asta al posto di Handanovic (con anche 20fm incassati), e poi all'asta Scarpi, Pepe, Parola e Vailatti. Proprio l'ultimo acquisto è stato accolto da un boato: dopo l'ottimo lavoro portato a termine a Montenegro, il centrocampista stragato, soprannominato "Le Chat Noir" per l'occasione, è tornato alla tana. STREGONE

FLY - voto 2. Preferirei non scrivere più nulla su costui, potrei esagerare. IMPAZZITO.

martedì 5 febbraio 2008

Stasera... ASTA TOSTA

Presidenza di Lega VD, ore 21:00, si prevedono "fuochi d'artificio".
A memoria d'uomo non si ricorda un'asta finale tanto importante: grandi nomi, grandi obiettivi, tante squadre.



Senz'altro la ricetta di questa succolenta asta è arricchita da due particolari ingredienti. Il primo è i grandi nomi disponibili sul mercato, su tutti le tre punte Cristiano Lucarelli, Rolando Bianchi e Pato. La seconda motivazione è il nuovo format del campionato, che rende l'esito incerto fino alla fine, nonchè la formula delle coppe che lascia anche squadre che in campionato non possono più dire molto, con un filo di speranza per togliersi una soddisfazione.
Sta sera ci sarà quindi l'asta che per molti versi potrebbe decidere le sorti in campionato e coppe, facciamo una carrellata sui 10 partecipanti.

IL SINDACO
"Anche se ho deciso dove andremo a mangiare a giugno, non sono poi tanto tranquillo..."


Il Sindaco si presenterà all'asta con 92fm, uno dei più ricchi, ma le voci che girano sono che arriverà dopo aver messo a segno un primo importante acquisto. Ivan non vuole certo rischiare di arrivare all'asta per portarsi a casa una delle tre importanti punte, con la possibilità che, stretto all'angolo, sia obbligato a sovrapagare l'attaccante. Il Sindaco ha già deciso dove si andrà a mangiare a giungo, in caso di sua vittoria, ma la nuova formula del campionato non lo fa stare sereno. Il motivo è ovvio: il Leta sta marciando forte perchè è uno squadrone e le sue due punte più forti, Trezeguet e Del Piero, stanno giocando alla grande da settembre. Il tandem d'attacco non ha avuto la benchè minima flessione, ed il rischio è che questa flessione possa arrivare proprio durante la disputa dell'Opulenza. Allora Amoruso e Makinwa non danno l'affidamento tale per poter vincere lo scudetto ed in conclusione serve un'altro grande nome lì davanti, pronto a dare il cambio a Trezegoal o Del Piero.

ENRICO
"Tutti lo sanno... ce la posso fare!"


Il presidente dell'Iglesias non ha molti soldi, ma il giusto 76fm. Ha già il nucleo forte, è una squadra che non ha bisogno di molti innesti. Proverà a piazzare qualche buon colpo, giusto per stare al passo con le altre: missione entrare in Opulenza, con un occhio alla Coppa Campioni.

BEBO MALONE
"Quest'anno ci credo un sacco!"

Ha tanti soldi, 130fm, e tanta convinzione. Quest'anno la Sangio ce la può fare e il suo presidente lo sa. Una squadra costante, costruita dal Malone per le lunge distanze, anche se dovesse riuscire ad entrare in Opulenza rischierebbe nel medio periodo di non riuscire a dare il meglio. Al Malone serve una punta da fiammate improvvise, uno di quei giocatori che possano risolvere i play-off, l'incubo peggiore per la Sangio.

BEBO CASANOVA
"Eppur mi manca qualcosa... ma cosa?"


Quella di quest'anno è la classica Atlas Rossa: sembra bella e forte, ma manca sempre un pizzico di qualcosa per poter vincere lo scudetto. Teme i play-off, ma soprattutto teme che arrivando terzo gli possa capitare la Poggese, cioè una squadra costruita per vincere gli scontri diretti. Ha pochi soldi, appena 65, per sistemare l'attacco. Questo lo costrigerà probabilmente a cedere qualche proprio pezzo prezioso: Bebo riuscirà a fare una buona asta se riuscirà a rifondare il proprio attacco, senza snaturare gli altri settori della squadra. Per la Coppa Campioni è riuscito a sistemare l'insistemabile: domenica gli basterà un pareggio per assicurarsi quantomeno la semifinale in casa.

ALBERO
"Questo è l'anno buono"


Albero ha 65fm, tutti da sputtanarsi su Pato... basteranno? Noi non crediamo, infatti dovrà provare a cedere qualche giocatore interessante, non certo un panchinaro come Migliaccio, tanto per dirne uno. Certo che con Pato potrebbe davvero fare un bel pensierino all'Opulenza, che rimane comunque un traguardo non facile, visto che non è una squadra quotata da play-off. Il Villalberal resta comunque in corsa in TUTTE le coppe alle quali ha partecipato: West Championship, semifinale di Cuepa Real, Coppa delle Coppie, Coppa Romagna e Tropheum Iubilaei. Di possibilità ce ne sono parecchie.

BASSO
"Io non mollo"


Si presenta all'asta con 78fm, difficilmente farà pazzie. Probabilmente Basso non venderà molto e negli acquisti si accontenterà di piazzare qualche buon colpetto. L'obiettivo è di non stravolgere la squadra per poter riuscire ad entrare in Opulenza o, quantomeno, vincere lo Scudettino. Ricordandosi che si deve giocare il West Championship per il terzo anno consecutivo, magari sperando di vincerlo.

DOTTOR ZERO
"Non mi preoccupo, gli altri si devono preoccupare di incrociarmi"


La Poggese fa paura a tutti, per la capacità di indovinare la formazione e per le polveri calde dei propri attaccanti. Il Dottor Zero non potrà rischiare di arrivare all'asta e sistemare tutti i settori. Deve comprare prima, cercare tra i pezzi che sono in giro nelle varie squadre, e all'asta provare ad azzeccare degli acquisti puntuali a poco. Ha 75fm, ma difficilmente si presenterà all'asta con tutti questi soldi. Potrebbe addirittura cedere uno dei suoi gioiellini, Figueroa o Forestieri, per poter fare un po di cassa.

MICHELONE I
"Stiamo rialzando la testa"


Dopo un'inzio stagione disastroso, l'Atletico si sta riprendendo, ma gli manca ancora Lucarelli per poter tornare in parte quello dello scorso anno. Ha pochissimo, appena 60fm, potrebbero non bastare per Lucarelli, ma lui ci proverà. Difficilmente potrà arrivare almeno ai play-off, che sembrano più distanti di quei 3 punti reali che ci sono, ma è uno dei favoriti per lo scudettino. Oltre a questo è rientrato incredibilmente in corsa per la Coppa Campioni ed è giunto in semifinale del Trofeo del Giubileo.

GIANGI
"Galleggio e stagno, o galleggio nello stagno"


Il presidente stagnerà i suoi 139fm in vista della prossima stagione. Difficilmente si presenterà all'asta sta sera, difficilmente venderà qualcuno per poter aggrapparsi a quella flebile speranza di non retrocedere. Dopotutto è una stagione sfortunata, tanto vale sopportare e sperare in anni migliori.

FLY
"Saldi di fine stagione"


A differenza di Giangi, Fly da per certa già la retrocessione e l'eliminazione anche dalla Cuepa Real. A questo punto, l'unico interesse è fare lievitare i propri soldi, ora sono 68, ma possono diventare di più, in vista di potersi accaparrare i pezzi più pregiati alla prossima stagione.

lunedì 4 febbraio 2008

Domenica Lunatica



E' stata una strana domenica, un po' lunatica, un po' stravagante, dai risultati incredibili e prestazioni imprevedibili. Innanzitutto la capolista cade clamorosamente, ma le inseguitrici non ne approfittano, facendosi rimontare da San Giovese e Villalberal. Dietro è bagarre tra United e Poggese per l'ultimo posto dei play-off, con l'Atletico pronto ad approfittare di un passo falso di entrambe: nei prossimi turni l'Atletico affronterà prima la United e poi la Poggese, per ribaltare la propria situazione.

Real San Giovese - Leta VS 1-0
Si giocava al Sea Stadium di Alberal la sfida clou della giornata. Il Real, con il suo modo di fare amichevole, ha probabilmente tratto in inganno i giocatori del Leta, che sono abituati a portare il proprio agonismo alle stelle contro tutti gli avversari. Ma il Malone ha già dimostrato di saper predere le misure al Sindaco: è infatti l'unico che è riuscito a battere il Leta due volte quest'anno. La partita comincia in maniera sonnecchiosa, la fase di studio è prolungata per tutto il primo tempo. Nella ripresa iniziano a vedersi le scintille. Al 18' Vieira viene espulso per un bruttissimo fallo anti-sportivo in chiara occasione da gol su Marzoratti: rosso diretto e rigore. La partita sembra dire Leta, ma dal dischetto Del Piero si fa parare la Julio Cesar. La squdra del Sindaco si riversa in attacco, con il vantaggio dell'uomo in più, ma Del Piero e Trezeguet, non in giornata, falliscono da sottoporta anche gol facili. Su una respinta del portiere sangiovesino, raccoglie Camoranesi che scatta sulla fascia e serve Borriello. Oddo non può fare nulla se non atterrare il l'attaccante del Real in area. Rigore per la San Giovese, trasformato dallo stesso Borriello al 72'.
La partita finisce 1-0 con l'incredibile esultanza del Real che ora, superata l'Atlas, è terzo, ad un solo punto dall'Iglesias seconda.

Poggese - Montenegro 3-2
La classicissima dona il solito spettacolo a tutti gli intervenuti. Primo tempo giocato con grossa intensità a centrocampo, dominato dal Montenegro, anche se Poggio schiera a sorpresa un 4-3-3 che spiazza Giangi, con i due terzini, Bellini e Contini, molto alti. La partita si sblocca nel recupero del primo tempo: al primo minuto di recupero è Cassano a raccogliere un invitante passaggio di Mauri e colpisce traversa e gol. Si va negli spogliatoi sull'1-0 per i verdi-oro di Giangi, un gol che sembra tagliare le gambe alla Poggese. Ed invece nella ripresa, i giocatori di Poggio Grande ci credono e si riversano all'attacco, con un Mutu e Lavezzi davvero ispirati. Ma il gol del pareggio arriva al 12' della ripresa, ad opera di Bellini, premiato dal modulo che lo vuole come un attaccante aggiunto. La gioia della Poggese viene smorzata un minuto dopo: Nedved indovina il tiro ad incrociare e segna da 30 m il gol del nuovo vantaggio montenegrino. La partita è bellissima e viene risolta in un minuto: Lavezzi, mvp, segna il gol del pareggio al 75' e sulla prima azione dopo si inventa un gol strepitoso, segnano il 3-2 finale al 76'. E' grande festa sugli spalti dello Stadio Da Benito di Flyland.

Basso United - Iglesias 2-0
La più brutta Iglesias dall'inizio dell'anno si fa bastonare da una Basso United in emergenza: 2-0 e Basso ringrazia e porta a casa i 3 punti. E' Miccoli l'uomo partita che segna al 35' e poi raddoppia su rigore all'80'.

Atlas Rossa - Atletico Michelao 1-1
Con la testa proiettata anche alla Coppa Campioni, l'Atlas e l'Atletico pareggiano 1-1, un risultato che probabilmente può andare comodo a tutti e due, visto il doppio impegno. L'arbitro assegna un rigore inesistente, per un fallo di mano inventato di Comotto, ed Ibrahimovic dal dischetto non sbaglia: è il 34' e siamo 1-0 per l'Atlas. Prima di andare negli spogliatoi, l'arbitro assegna un altro rigore, sta volta all'Atletico, sempre dubbio, ma le riprese non chiariscono bene. Segna Rosina al 45'. La ripresa è piuttosto noiosa e vince la paura di farsi male.

Villalberal - Flajax 3-0
Il Flajax è una squadra alla deriva, destinata alla sua seconda retrocessione. Va in svantaggio dopo 3 minuti con un autogol clamoroso di Zapata. Nel secondo tempo non ci prova neanche, mentre il Villalberal vuole chiudere l'incontro subito. Al 60' è ancora un autogol, di Bovo sta volta, che raddoppia in favore della squadra di Alberal. E' poi Gasbarroni al 94' su rigore a chiudere la partita sul 3-0 finale.

COPPA CAMPIONI

Questa edizione è folle. Ieri hanno vinto Atletico ed Atlas ed ora, ad una partita dal termine, tutte e quattro le squadre sono a 6 punti. In caso di parità si guarderà agli scontri diretti e poi alla differenza reti. Domenica prossima sono in programma Poggese - Atlas Rossa e Iglesias - Atletico Michelao: solo una squadra sarà eliminata, mentre la prima giocherà direttamente la finale. La seconda e la terza si sfideranno nella semifinale, che sarà giocata in casa della seconda classificata.

DISFIDA DELLA VAL LAMONE

A sorpresa è la Repubblica di Montenegro a vincere una combattuta partita contro il Comune di Letallo, per 3-2. Vincendo, la squadra di Giangi ha fatto guadagnare 4 scudi alla sua fidata fazione, i ghibellini, che vanno ad un totale di 9. Il Sindaco si è preso comunque uno scudo per aver perso di un solo gol di scarto e porta i Guelfi di Michelon I a 5. La prossima sfida, del 17 febbraio, diventa già decisiva, perchè se la Federazione di Atlas dovesse vincere, anche solo ai supplementari porterebbe il vantaggio degli scudi ad un livello che sarebbe incolmabile nell'ultima partita. Quindi tutti i guelfi sono appesi alla sorte, aspettando la partita del proprio beniamino, Michelone I.

domenica 3 febbraio 2008

GIANGI ESONERATO


E' fresca di ieri sera la notizia che Giangi sia stato esonerato sia dal ruolo di allenato che da quello di presidente.
A prendere il suo posto come allenatore, lo staff dirigenziale del Montenegro ha rispolverato un grandissimo del passato: Oronzo Canà, che negli anni '80 già riuscì a salvare la Longobarda.
In basso potete vedere un filmato in cui il Mr. Canà spiega il suo modulo tattico, la bi-zona, ai giocatori del Montenegro. Potete anche riconoscere Mauri con cui si beccheranno.
Inoltre nel filmato si vede anche il nuovo presidente del Montenegro, ahimè ancora ignoto.

venerdì 1 febbraio 2008

L'Atlas è decimata

Ieri è finito il mercato di riparazione di Serie A e, come tutti gli anni, questo ha avuto un impatto devastante sul nostro fantacampionato.
La squadra più bersagliata è stata l'Atlas Rossa che ha perso 3 giocatori, tutti attaccanti: Corvia, Bucchi e Lupoli. Con questa perdita, lo Zar sarà obbligato a comprare almeno un attaccante per arrivare la minimo da regolamento di 4 punte. Oltre a questo, domenica è chiamato a due importantissime partite: in campionato contro l'Atletico Michelao ed in Coppa Campioni deve giocare in casa contro l'Iglesias, avendo 3 punti da recuperare. A Bebo restano 65fm per il mercato di riparazione.
Anche l'Atletico è stato colpito avendo perso due giocatori: Fortin e Caracciolo. Con la perdita del portiere è andato sotto il minimo di 2 tesserati in quel ruolo e sarà obbligato a comprarne almeno uno, mentre per gli attaccanti non ha il minimo problema. Gli restano comunque non molti soldi, avendo in cassa solamente 60fm.
La Basso United non ha avuto problemi di tagli ed ha ancora una cassa da 78fm. Bisognerà vedere come interpreterà il mercato Basso perchè è in una posizione strana: in campionato ci può ancora credere, in coppa si deve giocare il West Championship.
Il Flajax non ha perso nessun giocatore, ma non è un segreto che la stagione è davvero fallimentare: proiettato verso la retrocessione, eliminato dalla Coppa VD, in semifinale in Cuepa Real è forse l'unico obiettivo che gli resta. Non ha molti soldi, avendo solamente 68fm: probabilmente penserà a fare cassa per la prossima stagione.
Il mercato non ha aiutato molto l'Iglesias, avendo perso Zampagna e con Papa Waigo che ha cambiato residenza, da Genova a Firenze. Probabilmente Enrico dovrà spendere gran parte dei suoi 76fm per poter rimanere competitivo: sia l'Atlas che il Leta non stanno nascondendo intenzioni bellicose per l'asta.
Il Leta ha perso Almiron, che comunque non ha dato un grosso apporto per tutto l'anno e la spesa era stata di un solo fm. Inoltre ha avuto la fortuna che Makinwa è passato a Reggio Calabria: questo colpo è come trovarsi con un attaccante in più nelle proprie fila. E' anche una delle tre società che detengono il budget più grosso, con 92fm. Per lui prevediamo o un grosso colpo di mercato prima dell'asta, acquistando un grosso nome come potrebbe essere Rocchi, Quagliarella, Mutu o Amauri, cioè da una società che non ha più grandissimi obiettivi per quest'anno, oppure che lavori di rimessa nell'asta, rilanciando solo ad Atlas ed Iglesias, cioè alle sue rivali dirette.
Difficilmente il Montenegro andrà a spendere quei 139fm: una stagione così fallimentare, nelle alte montagne montenegrine, non se la ricordava quasi nessuno. In campionato si gioca per non retrocedere, in Cuepa Real si deve giocare la semifinale in trasferta (contro il Flajax però, ndr.), l'unica è la Coppa Soviet, con una difficile finale contro l'Atlas. Giangi ha perso Boudiansky, è comunque poco male.
La Poggese è a posto in attacco ma deve rinforzare tutti gli altri reparti per poter continuare a sperare in una stagione da salvare. Non ha un grande budget, 75fm, almeno non abbastanza grande da potersi sistemare tutta la squadra: dal presidente Poggio ci si aspettano i soliti trucchi di magia da mercato. In gennaio ha perso Grimi Parimpampù, che comunque per tutto l'anno non ha mai reso quanto sperato.
Della Real San Giovese che dire: ha 130fm e Bebo Malone ci crede. Vuole portare a casa un bel risultato quest'anno ma ha bisogno di rinforzare l'organico. Ha promesso al Bar Lamone un grande acquisto...
Il Villalberal ci aveva scommesso 20fm, sto parlando di Adriano, e la scommessa è stata ovvimente persa. Adriano se n'è andato a festeggiare il carnevale in Brasile e chissà se tornerà. Intanto Albero è messo bene in campionato ed in coppa e deve crederci. All'asta dovrà assestare comunque qualche buon acquisto per rimanere competitiva, soprattutto in attacco, che è il suo tallone d'Achille.



Se ce l'ha fatta lui, dovrebbero comunque crederci tutti.