Presentazione del prossimo turno 29-30/9/07

FLYLAND, 26 settembre 2007 - Il Flajax torna alla vittoria e Palladino, festeggiando il gol vittoria, mostra la maglietta sotto la divisa con una dedica speciale.

Siamo già arrivati alla sesta giornata di campionato, con il primo tentativo di fuga, formato dal tandem Poggese A e Poggese B (cioè il Leta, ndr), con il resto della classifica ancora cortissima, forse il solo Atletico un po staccato, ma le altre 7 squadre sono tutte in 3 punti.

Le squadre di testa avranno due impegni ostici, il più duro probabilmente per il Leta. La squadra del Sindaco dovrà andare in trasferta a Bassora. I giallo-blu di Letallo, dopo un arresto di 2 pareggi consecutivi, nell'ultimo turno ha disputato una grande partita contro l'Atlas davvero in palla, vendicandosi dell'eliminazione dalla Coppa Campioni: una bella e rotonda vittoria per 4-1, con gli uomini dello Zar mai in partita. La United, dopo un inizio stagione coi fiocchi, arriva da un periodo di partite sfortunate, brutte sconfitte e pareggi risicati. I ragazzi di Basso cercheranno di ritrovare in casa gli stimoli per fare bene.
L'altra capolista, la Poggese, ospiterà un Flajax rigenerato, che ha vinto per 3-2 una grande partita contro la Basso United: due volte sotto, due volte recuperata, e gol vittoria nel finale. Sarà davvero un compito arduo per i rosa-grigi di Poggio Grande.
L'Atlas proverà a rifarsi in casa contro il Villalberal. Lo Zar, con poco tempo per leccarsi le ferite impartitegli dal Sindaco, dovrà sbarazarsi facilmente di un Villalberal poco convincente per ritrovare la voglia e tentare di riagguantare il duetto di testa. Si affiderà alla classe dei suoi due gioiellini: Ibrahimovic e Di Natale.
Ai campioni in carica dell'Iglesias tocca invece una trasferta molto ostica: dovranno vedersela con quel Real San Giovese che, finito il problema di vendemmia anticipata rispetto agli scorsi anni, potrà tuffarsi nel campionato durante il suo periodo migliore, ottobre, prima che inizi a sgorgare a fiumi il novello 2007.
Chiude la rassegna la partita Atletico Michelao - Montenegro: per ora sono le due più grosse delusioni del campionato, anche se la squadra di Giangi nel turno preliminare ha dimostrato di aver capito i difficili schemi del Presidente. Il verde-oro dell'est dovranno dimostrare che la partita scorsa non sia stata solamente un fuoco di paglia, mentre l'Atletico, ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato, dovrà tirar fuori il vecchio carattere, anche senza Toni e Lucarelli, affidandosi al solo Quagliarella.

In coda due righe anche sulle coppe: andrà in scena la seconda giornata della Cuepa Real. La curiosità è che verrà riproposta, in terra sangiovesina, la finale della scorsa stagione, Real San Giovese - Flajax, che tra l'altro sono anche le due squadre a punteggio pieno dopo la prima giornata.
Continua anche il Tropheum Iubilaei con la partita tra gli ultimi due vincitori dello scudetto: Atletico Michelao - Iglesias.

Il trofeo del giubileo è una grande festa

POGGIO GRANDE - Alla prima partita del trofeo del giubileo, il pampa Sosa segna, dopo aver colpito due pali, il gol del pareggio.

Sono tre le principali notizie di questo turno preliminare:

1. Il Tropheum Iubilaei III è una grande festa, che ha richiamato un grande pubblico, ripagato da uno strepitoso spettacolo in campo;
2. Poggese e Leta fanno le prove di una prima fuga, aspettando un difficile turno domenica, rispettivamente contro Flajax in casa e trasferta a Bassora;
3. Bentornato Montenegro!

TROPHEUM IUBILAEI Poggese - Basso United 2-2
Si è tenuta a Poggio Grande la partita inaugurale del terzo trofeo del giubileo, quello che festeggia il quindicesimo compleanno della Lega VD. E' stata una grande festa, con un bel bagno di pubblico. In campo è stato servito uno splendido pareggio, ricco di reti. Gli ospiti in vantaggio appena dopo 31' minuti, con un gol dell'ex gLoria, lasciato colpevolmente libero da Scaloni in calcio d'angolo. Nella ripresa è ancora la Basso United a fare la partita imponendo il proprio spumeggiante gioco: raddoppia al 53' con Asamoah. La Poggese sembra un po' persa, con un modulo inusuale per loro, un 4-3-3 zemaniano, con Grimi e Scaloni che non spingono come dovrebbero ed un centrocampo che non riesce a mordere. In attacco arrivano palloni con il contagoccie, ma è proprio uno di questi finisce sui piedi di Lucilla (Mascara, ndr) che viene atterrato in area da Lanna. Sul dischetto Mutu che, freddo, realizza e riapre la partita al 79'. Negli ultimi minuti la Poggese si riversa nell'area avversaria, la United non riesce più a controllare la partita ed all'86' Kaiser Sosa trova il pareggio. Sosa torna vicino al gol della vittoria-beffa anche in pieno recupero, ma alla Poggese non riesce il colpaccio.

REGULAR SEASON Leta VS - Atlas Rossa 4-1
La partita di cartello non regala le emozioni sperate, comandata dall'inzio alla fine da un cinico Leta. Gli uomini dello Zar non riescono ad imporre il proprio gioco e solamente Ibrahimovic riesce a togliersi una soddisfazione, segnando un euro gol. Leta subito in vantaggio al 10' con Seedorf, che mette in chiaro fin dalle prime battute come funzionerà la partita. Gamberini raddoppia al 24' su calcio d'angolo. Alla ripresa l'Atlas prova a crederci e con l'orgoglio spinge Ibrahimovic in porta al 50', riaprendo virtualmente il match. Le speranze dell'Atlas durano solamente 10 minuti: un sospetto tocco di mano di Dossena in area causa un rigore, sapientemente trasformato dal solito Doni al 62'. Ci pensa poi Trezeguet a chiudere il match al 76'... tutti a casa.

Atletico Michelao - Poggese 0-2
Trasferta senza problemi per la Poggese che va a vincere in Michelogna con poco sforzo. La squadra di Michelone è totalmente allo sbando, il fantasma della scorsa stagione, sembra avvallata la tesi che voleva un Atletico Toni-Lucarelli dipendente. La Poggese segna già al 24' con Mutu, la reazione dell'Atletico non arriva, neppure dopo la sosta negli spogliatoi. E' di nuovo il rumeno, al 79', a fissare il risultato finale su rigore.

Flajax - Basso United 3-2
La partita più bella della giornata è proprio questa: spesso queste due formazioni, un po' altalenanti a dire il vero, ci regalano belle partite. Sono gli uomini di Bassora ad andare in vantaggio con Loria al 31' ed il primo tempo si ferma sullo 0-1.
Al ritorno in campo è tutto un altro Flajax, scosso negli spogliatoi dal presidente e da un commuovente discorso del proprio ds, ancora costretto nel letto di un'ospedale. Dopo appena 3 minuti, al 48', è Rocchi a trovare il gol del pareggio. Ma la United non demorde e continua a fare gioco: al 75' torna in vantaggio con un bel gol di Diana. Il Flajax non ci sta e, dove è ormai finito sia il fiato che la tattica, tira fuori il carattere: nuovamente Rocchi per il secondo pareggio all'85'. Dopo aver fatto gol, recupera il pallone dalla rete e lo riporta velocemente a centrocampo: gli arancioni di Benini vogliono i tre punti... e ci riusciranno grazie ad uno splendido gol in velocità del giovane Palladino, al 92'. Complimenti al Flajax per la bella vittoria, ovviamente dedicata a Ferdi.

Iglesias - Montenegro 1-2
Eccolo il vero Montenegro. Questa è la partita che i bianco-rossi di Enrico cercavano per ritrovare le motivazioni di una squadra appagata dai successi dell'anno scorso. Ed infatti vanno in rete al 19' con Mancini. Enrico pensava fosse già fatta, ma con il Montenegro non si può dire gatto se non ce l'hai nel sacco. Al ritorno in campo, inizia a girare il centrocampo montenegrino: sembra un'altra squadra, sembrava il Montenegro di Skhuravy. E' soprattutto a centrocampo che i verdi-oro slavi riescono ad imporsi ed al 60' Pandev trova il gol del pareggio. Gli uomini di Giangi non si fermano, continuano a correre con gli automatismi finalmente ritrovati e trovano il gol della vittoria al 79' con Mesto. Bentornato Montenegro.

Villalberal - Real San Giovese 1-3
I ragazzi di Albero, dopo la prima incredibile giornata, continuano a deludere. Segnano il gol dell'1-0 con Kaladze e poi si fermano lascindo giocare la San Giovese, pensando di aver già vinto. Agli ubriaconi di San Giove non sembra vero: al 23' Figo pareggia, al 51' Salihamidzic segna il gol del vantaggio. Sarà poi al 59' che Figo chiude definitivamente la partita, con la sua personale doppietta. Complimenti al Real.

CUEPA REAL Villalberal - Real San Giovese 0-3
Non pago del campionato, Bebo distrugge Albero anche in coppa, facendo vedere chi è il detentore e di voler mirare a riconfermarsi in questa competizione. La partita è comunque un'ovazione per il nuovo eroe di San Giove: Borriello, che segna una tripletta. I minuti sono al 20', al 49' e, su rigore, al 76'.

Flajax - Montenegro 4-0
Il Flajax fa una scorpacciata del Montenegro, troppo concetrato sul campionato e che lascia perdere la coppa. Tripletta di Rocchi e si registra anche il gol del giovane Acquafresca. La curiosità è che nella prima giornata di Cuepa Real si sono imposte le due finaliste dello scorso anno, non era mai successo, e domenica si affronteranno già nella seconda giornata del girone.

La coppa dal sangue blu

MICHELOGNA - Panoramica dello Stadio Real di Michelogna, ex Stadio della Rotonda, durante la finale dello scorso anno, che ha visto incoronato Bebo Malone.

In questo turno infrasettimanale comincia anche la quattordicesima edizione della Cuepa Real (Coppa UEFA fino a tre anni fa). E' una delle coppe più importanti della Lega e vicerla è sempre un vanto.
Ritenuta, da alcune squadre "borghesi", una coppa di "serie B", in realtà è l'unica coppa romantica, teatro di sfide epiche e dal sapore vintage; l'unica coppa che mantiene al suo interno tradizione ed ardimento, con un grosso fattore aleatorio, molto più che altre.
Attenzione, io ritengo che la Coppa Campioni sia il premio più importante, che sia difficile vincerlo e che la formula sia giusta, lunga e, solitamente, fa vincere la squadra più forte. La Cuepa Real spesso non viene vinta dalla squadra più forte, ma da quella che ci tiene di più. Anche la formula è stranissima: un girone a 5, partite di sola andata, in casa di una o l'altra squadra, dipende dal sorteggio. Alla fine del girone l'ultima è eliminata e le altre quattro si giocano la semifinale, prima contro quarta e seconda contro terza, con le prime due che giocano in casa. Poi la finale allo stadio di Michelogna, terra in cui la Cuepa Real è diventata grande.
Le squadre partecipanti sono Flajax, Leta, Montenegro, Real Sangio e Villalberal.

Il Flajax è alla seconda partecipazione consecutiva in questa competizione, decima della sua storia (è la squadra che ne ha giocate di più). Solamente 4 volte è arrivato in finale, vincendola poi solo nel 1995, quando ancora era Pro Lucio, alla prima partecipazione. Nell'ultima edizione ha perso per 0-2 la finale contro il Real San Giovese.

Il Leta partecipa a questa competizione per la quarta volta consecutiva: da quando è stata fondata, questa squadra ha sempre giocato la Cuepa Real. Arriva alla coppa dopo aver perso, per il secondo anno consecutivo, il turno preliminare. La Cuepa è sempre stata però indigesta alla squadra del Sindaco, che non è mai riuscita a qualificarsi per le semifinali.

Per il Montenegro, più di qualsiasi altra società, giocare questa coppa è un'onta. Si sà che il Presidentissimo Giangi non riconosce altra competizione all'infuori della Coppa Campioni, che valuta il massimo. Essersi qualificato alla Cuepa Real avendo perso il turno preliminare è ancora più demotivante. Giunto, comunque, alla sesta partecipazione, l'ultima volta è stata nel 2004/05, ha giocato ben 3 finali (su 5 partecipazioni passate!), vincendo per due volte. La prima fu nel 1996, contro i Canfalones, andata 4-0 e ritorno 3-0, un massacro, fu il primo premio importante del palmares che, da lì a breve, sarebbe diventato il più ricco della Lega VD. Il secondo successo avvenne nella stagione 2002/03, quando l'allora Coppa UEFA era una competizione internazionale e poteva essere giocata contemporanemente alla Coppa Campioni, finale vinta per 3-1 sull'Atlas Rossa.

Il Real San Giovese è il detentore della coppa: a sorpresa, nella scorsa stagione, probabilmente con una formazione un po' rattoppata, dapprima vinse in casa la semifinale contro l'Iglesias per 1-0 e poi si impose con un netto 2-0 in finale, contro un Flajax allo sbando. E' alla terza partecipazione consecutiva, la settima in tutta la storia, ma solamente nella scorsa stagione, Bebo Malone è riuscito a portare a casa la coppa. Giocò la finale anche nel 2000/01, persa contro l'Atlas, ma protagonista di una splendida gara: l'andata, ad Atlas, finì 2-2, ed al ritorno, a San Giove, dopo 90 minuti lo score diceva ancora 2-2; finale da cardiopalma al golden gol, segnato dall'Atlas.

Poi viene il Villalberal, alla terza presenza nella coppa, ha mancato lo scorso anno perchè, arrivando ultimo nella stagione 2005/06 non aveva diritto a giocare alcuna coppa. In realtà, Albero, prima di entrare nella nostra lega con il nome di Villalberal, allenava la Ramellese della lega FA4 e partecipò anche a 2 edizioni della Coppa UEFA internazionale. I migliori risultati sono comunque arrivati con il Villalberal, qualificandosi per la semifinale in entrambe le edizioni a cui ha partecipato, arrivando in finale nel 2004/05, ma perdendola contro un super Atletico Michelao (poi vincitore anche dello scudetto) per 3-0.

Si parte con il riposo del Leta: le partite in programma sono Villalberal - Real e Flajax - Montenegro.

Buona Coppa a tutti.

Ed ecco a voi... il TROPHEUM IUBILAEI III

Buon Compleanno Lega VD!!!

Era il lontano 1993 quando un gruppo di 6 pirla (Basso, Giangi, Sandrino, Max Muccinelli, Lucio il Trucido e me), annoiati dalla lezione di filosofia e accomunati dalla passione per le puttanate, e per il calcio, decisero di fondare la lega di fantacalcio che tutt'ora resiste. Giunti alla quindicesima edizione, siamo diventati grandi con la lega.
Il primo anno si chiamava Lega IVD, perchè eravamo in quarta, poi l'anno successivo ha preso il suo nome definitivo. Nel 1994 Bebo Casanueva prese il posto di Max alla guida dell'Atlas Rossa. Nel 1995 Canfa si sostituì a Lucio e i Canfalones alla Pro Lucio. Due anni più tardi, 1996, la lega si allargò ad 8 per la prima volta con l'inserimento di Bebo Malone e di Michelons. Nel 1997, Enrico prese il posto di Sandrino alla guida dell'Iglesias. Nel 2002 Fonta e Ale Lega presero il posto di Canfa, cambiando ancora nome alla squadra che divenne Steal de Feru. La squadra più martoriata della lega cambiò ancora mano nel 2004 (anno di rivoluzione), arrivò Fly ed il suo Flajax. Sempre lo stesso anno si allargò a 10 squadre, con l'aggiunta di Ivan, il Sindaco, e Albero. Inoltre, nel 2004, per una anno soltanto, la Sangiovese divenne Sangio '04, traghettata con le sapienti mani di Teo Argnani.

Questa digressione storica sulla lega mi è servita per introdurre il terzo Trofeo del Giubileo, competizione che si tiene solamente in stagioni particolari.
Il primo fu giocato nel 2000, vinto dal Montenegro, giocato per festeggiare degnamente l'arrivo del nuovo millennio. Aveva anche un altro scopo: nella stagione 1999/2000 non si disputarono nè la Coppa Campioni, nè la Coppa UEFA. Fino al 1999, le squadre qualificate per queste due coppe venivano decisi in base alla posizione dell'anno stesso, in coda al campionato. Dalla stagione 99/00 si sarebbero guadagnate le qualificazioni per la stagione successiva, con la sovrapposizione di Campionato e Coppe, come è tutt'ora. Allora nel 2000 c'era da riempire un vuoto lasciato dalla non disputa di queste due competizioni e, mettendo insieme le due cose, nacque così il Tropheum Iubilaei, in tabellone tennistico, partite di sola andata.
La seconda edizione fu giocata per festeggiare i dieci anni della lega: fu strana perchè la competizione cominciò nella stagione 01/02, all'ultima giornata disponibile, per protarsi in un girone all'italiana con partite di sola andata, per tutto la stagione 02/03, concludendosi con la final four nella stagione del decennale, 03/04. Vide la vittoria del Flajax, in finale contro la Poggese.
Dopo 5 anni, il Trofeo del Giubileo torna ad essere in palio, con una formula complicatissima, degna del suo nome.

Ogni squadra giocherà due partite, una in casa ed una in trasferta, contro squadre particolarmente rivali, per dar si ad uno spettacolo unico. I punti saranno assegnati in questo modo:

1. Ogni squadra parte con 2 punti in classifica, punti che saranno tolti, uno alla volta, dopo ogni partita disputata;
2. In caso di vittoria, la squadra guadagna 7 punti in classifica;
3. In caso di pareggio, la squadra guadagna 3 punti in classifica;
4. In caso di sconfitta, la squadra guadagna 1 punto in classifica;
5. Ogni gol siglato assegna 1 punto in classifica;
6. Ogni 66 punti fantacalcistici di squadra, si assegna 1 punto
7. Ogni gol in più o in meno nella differenza reti, assegna o toglie mezzo punto dalla classifica.

Alla fine delle 10 partite si avrà una classifica: in caso di parità in classifica si guarderà, in ordine, anno di fondazione della squadra, anno di insediamento del presidente, gol segnati, differenza reti, fantapunteggio, monetina.
Gli ultimi due in classifica saranno eliminati dalla competizione; gli altri otto si sfideranno ai quarti, con un tabellone a scontri incrociati: primo contro ottavo, secondo contro settimo... eccetera... con gare di sola andata in casa del meglio classificato.
Le quattro squadre che vinceranno i quarti, giungeranno così alla Final Four, in programma a Flyland.

Le 10 partite in programma sono:

Poggese - Basso United
partita tra due dei tre presidenti fondatori

Atletico Michelao - Iglesias
partita tra i vincitori degli ultimi due scudetti
Leta VS - Villalberal
derby delle matricole

Flajax - Real San Giovese
sfida tra i due estremi di Ovest ed Est

Atlas Rossa - Montenegro
derby dell'Est, partita più giocata degli ultimi 3 anni

Villalberal - Flajax
derby dell'Ovest

Basso United - Leta VS
Basso ha fatto entrare il Sindaco in lega ed ora ne subirà la furia

Real San Giovese - Atletico Michelao
derby agreste

Iglesias - Atlas Rossa
sono le squadre che negli ultimi anni si sono spartiti più premi

Montenegro - Poggese
ogni commento è superfluo


PS: è inoltre una vera gioia festeggiare il 100esimo post con il Tropheum Iubilaei.

Gol come se grandinasse

Bellissimo il turno di campionato appena trascorso, che fa ben sperare per tutto il campionato. In cima alla classifica è già bagarre, con tre squadre che stanno facendo vedere di che pasta sono fatte, tre sopra tutte le altre: Leta, Poggese e Atlas Rossa. Ma andiamo alle cronache delle partite.

Poggese - Iglesias 5-0
Grande spettacolo alla Pongionera di Poggio Grande. Nei derby non mancano mai le emozioni, e sono Totti e Mutu a regalarci le più belle. E' tutta l'estate che i tifosi della Poggese aspettavano questa partita, per cercare la vendetta dalla scorsa stagione. Il match è stato molto combattuto, anche se il risultato è rotondo, e non sono mancati i colpi proibiti, soprattutto da parte dei giocatori bianco-rossi, colpevoli d'aver perso la testa.
Le squadre entrano in campo e subito si comincia a giocare forte, lasciando perdere ogni tatticismo. Già al 10' il primo gol, su calcio d'angolo, a saltare più in alto di tutti è Mutu che insacca di testa. I giocatori dell'Iglesias perdono la testa e Maicon si fa espellere (a fine match saranno 2 espulsi e 5 ammoniti per l'Iglesias). Ma l'Iglesias continua a crederci e dietro si aprono delle voragini, ben sfruttate da Totti, che segna al 30' (in sospetto fuorigioco) ed al 36'. Le squadre vanno negli spogliatoi sul 3-0, poi una volta tornati in campo è ancora Poggese: al 49' Mutu va ancora in gol. Baiocco protesta e si fa espellere. Al 78' poi sarà Totti a fissare il risultato finale del 5-0.
Bisogna inoltre sottolineare un comportamento anti-sportivo: Bellucci, approfittando di un passaggio filtrante in area, calcia volontariamente, all'80' Rubinho in pieno volto. Il portiere brasiliano della Poggese sarà costretto a lasciare il campo per essere ricoverato in ospedale e Bellucci se la caverà solo con un'ammonizione. A questo punto è EMERGENZA PORTIERI per la Poggese, che quasi sicuramente andrà sul mercato sfruttando la regola creata due anni fa dopo il caso Villalberal.

Villalberal - Leta VS 1-1
Uno degli incontri più attesi, ma regala emozioni solamente a tratti. Al contrario del derby del Poggio, in questo derby vincono i tatticismi. Al 17' Trezeguet sfrutta un fantastico assist da destra di Doni ed insacca per l'1-0. Il primo tempo è gradevole ma il Leta comincia a chiudersi un po' lasciando troppo sola la punta francese, mentre i padroni di casa non riescono a trovare la via del gol. Nel secondo tempo è un altro Villalberal, entra in campo più deciso e, anche se in attacco non è brillante come inizio campionato, Kakà sembra un corpo estraneo al gioco, i centrocampo dei bianco-verdi si trova a memoria e con un bell'inserimento da dietro è D'Agostino, al 64', a trovare il pareggio. Negli ultimi 30 minuti vince la paura di perdere per entrambe le squadre e senza emozioni si chiuderà con questo risultato.

Atlas Rossa - Flajax 5-2
Che partita! Che giocatori! Altro che Maradona e Pelè: Ibrahimovic e Di Natale è l'attacco delle meraviglie. Se lo svedese non è una novità, Di Natale è invece impressionante: due gol capolavoro, uno più bello dell'altro, fantastico. "Contro un'Atlas così c'è poco da fare" sono le parole di Benini, patron del Flajax.
Al 5' è già subito Di Natale a portare in vantaggio l'Atlas con un gol impossibile, un pallonetto a Sereni, dall'area piccola, lì dove non c'era spazio... incredibile. Sarà poi sempre Di Natale, al 33', a doppiare il risultato con un gol facile, lasciato colpevolmente solo in mezzo all'area: controllo e tiro, gol! Due minuti dopo, al 35', Ibrahimovic fa una delle sue invenzioni, difensore per terra e gol del 3-0. Prima di entrare negli spogliatoi però il Flajax ha uno scossone d'orgoglio, con il suo motorino infaticabile Zanetti. Si va sul 3-1.
Nella ripresa è ancora Atlas: gli arancioni di Fly, in maglia bianca per l'occasione, non trovano il bandolo della matassa ed è ancora Di Natale, al 62', a chiudere l'incontro. Lancio da 30 metri in mezzo all'area, l'attaccante, senza guardare e senza far rimbalzare il pallone, controlla di collo del piede, fa un altro passo e calcia al volo: GOL CAPOLAVORO, 4-1. Poi un rigore ben calciato da Ibrahimovic al 75' porta l'Atlas sul 5-1. Sarà Zapata, su calcio d'angolo, in pieno recupero al 92', a siglare il secondo gol del Flajax, che fissa il risultato sul finale di 5-2.

Basso United - Atletico Michelao 1-1
In questo contensto non si poteva giocare, è inutile parlare di gioco, quando in realtà il conteggio di 1-1 è anche quello dei morti: infatti i due feriti in prognosi riservata sono due ultras che non ce l'hanno fatta. In questo caso sarebbero proprio i giocatori che dovrebbero rifiutarsi di giocare.
Invece la partita si è svolta, ed è stata anche gradevole. L'Atletico va in vantaggio al 24', con un'incornata di testa di Campagnaro su calcio d'angolo. La United si riversa in attacco, soprattutto nel secondo tempo, e solamente all'88' è proprio l'idolo delle folle di Bassora a trovare il pareggio che sa di vittoria, Halfredsson.

Real San Giovese - Montenegro 0-0
Bruttissima partita per le due squadre probabilmente meno in forma del campionato. Scialbo 0-0. Uniche note da segnalare i due rigori sbagliati da Maccarone.

Scontri a Bassora

E' triste riportare questo messaggio, ma anche se nel calcio dovrebbe essere protagonista il bel gioco delle partite fin ora disputate, ci tocca per dovere di cronaca raccontare degli scontri avvenuti oggi a Bassora, fuori dall'Arena Futura, tra i tifosi della Basso United e quelli dell'Atletico Michelao.

Si sapeva già da tempo, questa è da sempre una partita a rischio: i tifosi della United non aspettavano altro che la partita contro l'Atletico per potersi vendicare di un'estate di bombardamenti a tappeto.

I primi incidenti si sono registrati stamattina alle 11 e sono proseguiti fino alle 17. E' dovuto intervenire l'esercito per placare le due parti. Alla fine della giornata il conteggio è di 29 feriti, due dei quali in prognosi riservata, e circa 200 contusi. Sono stati arrestati 46 tifosi dell'Atletico e nessuno della Basso ovviamente, e sono stati trattenuti come prigionieri politici.

Non nascondiamo che questa nuova tegola sulla testa di Michelone possa pesare ancora di più, andandosi a sommare alle congiure vaticane e agli attentati sovietici. Chissà quanto possa durare ancora il Santo Padre sotto una pressione del genere.

BASSORA - I tifosi della Basso United, gruppo organizzato Curva Barad Dur, di chiara fede politica destrosa, si preparano per lo scontro.

BASSORA - Anche i tifosi dell'altra curva, Isengard, di opposta fede politica, avevano comunque lo stesso obiettivo, annientare i trasfertitsti micheloni.

BASSORA - Il gruppo dei tifosi dell'Atletico Michelao: le Guardie del Canton Ticino, unico angolo di Svizzera ad essere fedele a Michelone I, invece di Benedetto XVI. Anche loro sapevano che lo scontro sarebbe stato inevitabile.

Presentazione del prossimo turno 22-23/9/07

BASSORA, Arena Futura - In questo stadio, simbolo di opulenza, si giocherà la guerra tra Basso e Michelone.

Il prossimo turno si presenta estremamente interessante, per la concomitanza di partite piene di significato.

Poggese - Iglesias
IL DERBY DEL POGGIO
Sono le uniche due squadre unite da un legame famigliare, sono le squadre di Poggio Grande e Poggio Piccolo, sono le squadre che nella scorsa stagione si sono giocate lo scudetto... scusate se è poco. Forse vediamo favorita di poco la Poggese, sia perchè gioca in casa, sia perchè in questo inizio di campionato ha rodato più velocemente i suoi giocatori. L'Iglesias è comunque la squadra che, tra partite di campionato e coppa, ha espresso mediamente il gioco migliore. Una grossa rivalità per una grossa partita che, con questa classifica corta, assume ancora più importanza: la Poggese ha 5 punti ed insieme al Villalberal sono le uniche due squadre imbattute della stagione, l'Iglesias ha 4 punti, ma in netta cresciata.

Villalberal - Leta VS
IL DERBY DELLE MATRICOLE
Le ultime due arrivate nella lega si sfidano e si sfidano per la testa della classifica. Trasferta insidiosa per la capolista: la squadra di Letallo deve andare ad Alberal, seconda in classifica, rischiando di perdere il suo primato. Entrambe le squadre sono imbattute in campionato: la squadra di Albero è seconda a 5 punti, quella di Ivan prima a 7 punti. Questo è il bello del fantacalcio, dopo appena tre anni di esistenza, le due squadre ultime arrivate si sfidano per la testa della classifica. In questo match può succedere di tutto, perchè tutte e due le squadre sono molto forti e solide.

Atlas Rossa - Flajax
Anche questa partita ha un fascino particolare: l'eterna sfida EST - OVEST si sposterà domani ad Atlas. La squadra del Casanueva non ha ancora convinto in campionato, pur venendo dalla bellissima vittoria in Michelogna per 3-0, ma ora che si è tolto il peso del turno preliminare di Coppa Campioni potrebbe essere tutt'altra squadra. Il Flajax, dopo un inizio di campionato roboante e pieno di promesse, sembra aver perso lo smalto delle prime due giornate ed è reduce di una partita non proprio brillante, lo 0-0 in casa contro il Villalberal. Entrambe le squadre a 4 punti, sono affamate di vittoria.

Real San Giovese - Montenegro
Sulla carta sembra una partita senza storia ma può riservare delle sorprese. In casa i reali di San Giove: disordinati in campo, nessun rigore tattico, nessuno schema, un gran guazzabuglio in campo, un grande baccanale sugli spalti, ma quando scendono in campo buttano il cuore e giocano con una grinta impareggiabile. Dall'altro lato la storica squadra Montenegrina che è, per ora, l'esatto contrario: è la squadra che ha fatto della tattica la sua ragione di vita, Giangi è il profeta degli schemi complessi che incanalano i giocatori verso la vittoria. Ahimè per il Presidente, i radicali cambiamenti nella rosa del Montenegro hanno portato grossa confusione tra i propri ragazzi, che sembrano troppo vincolati a difficili schemi che non riescono a tradurre in bel gioco. Certo che se questo Montenegro inizierà a girare, saranno dolori per tutti. La squadra di Giangi è ferma a 3 punti, dopo la vittoria nella prima, giornata viene da due sconfitte, mentre il Real ha un punto in meno, ma è reduce da due splendidi pareggi per 2-2, contro squadre di grosso calibro come la Poggese e il Leta.

Basso United - Atletico Michelao
Dulcis in fundo, non ho tenuto una partita da analizzare, ma una vera e propria guerra. Tutte le partite tra queste due squadre, soprattutto quelle a Bassora come questa, sono sempre finite a bombe atomiche. Basso ha una squadra convincente, anche se ha steccato l'ultima partita, è la grande favorita per questa battaglia; ha 4 punti in campionato. L'Atletico invece non riesce a decollare, un po' per sfortuna, un po' per demoralizzazzione ed un po', si dice, per un complotto di alcuni poteri forti. La squadra di Michelone è ancora ferma ad un punto, potrebbe però trovare contro il suo acerrimo nemico gli stimoli per cominciare la sua stagione.

Intervista al Dottor Zero

POGGIO GRANDE - Il Dottor Zero, DS della Poggese, è stato avvicinato dalle nostre telecamere per un'intervista che viene riportata interamente qui sotto. Come mai il nostro cronista è stato fulminato dal dottore? Scopritelo leggendovi il resoconto.

GIORNALISTA – Buon Giorno, Dottor Zero, devo ammettere: sono molto emozionato di essere al suo cospetto, potendomi vantare di essere il primo cronista ad avere il piacere ad intervistarla.
DOTTOR ZERO – Buon giorno.

G – Allora cominciamo, proprio dal principio, Dottore, quando comincia la sua passione per la conquista del mondo?
DZ – Grazie per avermi posto questa domanda. Vede, fin da bambino sono sempre stato molto ambizioso: a scuola ho coltivato l’hobby della conquista. Conquistavo un po’ di tutto: la classe, il corridoio della scuola, la presidenza. A 9 anni sono diventato il direttore della mia scuola elementare ed ho licenziato la mia maestra, mia madre fu molto fiera di me.

G – Ma qual è stata la prima cosa che ha conquistato?
DZ – Mah… vediamo, non è facile ricordarsi… mi sembra però l’utero di mia madre, durante la mia gestazione.

G – Molto precoce, complimenti. Ma veniamo ai giorni d’oggi. Negli anni ’80 si è affermato, il mondo ha cominciato a conoscerla, poi cosa è successo?
DZ – Sì, nell’82 ho messo in atto il mio primo piano per la conquista del mondo: era davvero un piano perfetto e ce l’avrei fatta, se non fosse stato per l’intervento di quel maledetto fantaman. Ora, quello che chiamavano “eroe” è morto di AIDS, e quindi non c’è più a mettermi i bastoni tra le ruote, ma anch’io ho spostato i miei interessi sul calcio.

G – Arriviamo quindi ai giorni nostri: come ha conosciuto Poggio, patron della squadra per la quale lavora?
DZ – E’ stato alla festa di compleanno di Skeletor. Poggio era molto unito a Canfa e quindi le squadre della Poggese e dei Canfalones erano gemellate. Ad una festa per il compleanno del nemico di He-Man, Skeletor appunto, DS dei Canfalones, mi è stato presentato il presidente della Poggese. E’ stata subito intesa, di lì a pochi giorni avrei firmato il mio contratto che da quasi 10 anni mi lega alla squadra più forte della VD.

G – Si sente ancora con Skeletor?
DZ – Ogni tanto, anche se lui non è più direttamente impegnato nella lega, ci vediamo regolarmente tutti gli anni per la GREYSKUP, che arbitra lui di persona.

G – Parliamo della Poggese: cosa ne pensa della rosa di quest’anno?
DZ – Non era assolutamente facile riuscire a mettere su una buona squadra, con i pochi soldi a disposizione, penso di aver lavorato bene nelle conferme, tenendo sia Totti che Mutu, e di aver indirizzato bene il presidente su giocatori interessanti, come Lavezzi. Inoltre siamo riusciti a contrattare giocatori dal futuro assicurato, come Cascione, Forestieri.

G – Cosa ne pensa di chi ha vi ha strappato le vostre bandiere, di chi ve le ha tolte, offrendo cifre astronomiche. Sto parlando in particolare di Oddo e Del Piero.
DZ – E’ con grossissimo rammarico che affronto questo discorso: Oddo e Del Piero ci mancano molto. Erano due personaggi importantissimi nello spogliatoio della Poggese e vederli con un’altra maglia (quella del Leta, ndr), tra l’altro di una squadra che stimavamo una volta, ci ferisce. Non voglio parlare di presidenti che mi hanno deluso, ma il Sindaco Bandini si dovrebbe vergognare per il danno procurato alla Poggese intera nella più grossa mancanza di interesso verso aspetti sportivi e di attaccamento affettivo: non vorrei essere negli abitanti di Letallo quando dovranno ospitare i tifosi della Poggese. Per loro fortuna in Coppa Campioni non dovranno incontrarci… AH AH AH!!!

G – A proposito di Coppa Campioni: cosa pensa del Montenegro, la squadra che avete eliminato dai turni preliminari? E delle prossime vostre avversarie?
DZ – Bhè, il Presidente è riuscito in quel che voleva: metter su una nuova squadra da scudettino. Magari, se gli andrà bene, potrà retrocedere per giocare nuovamente la sua coppa preferita… la Coppa del Nonno!!! AHAHAHAH!!! Mentre per le altre avversarie, penso che l’Iglesias non ripeterà la stagione dello scorso anno e l’Atas spero proprio di giocarci la finale di Coppa Campioni, perché sono in cerca di vendetta!

G – Mi scusi Dottore, ma non mi ha parlato della squadra di Michelone.
DZ – Ahimè, per quanto possa stimare il Santo Padre e per quanto possa avere simpatia per la sua squadra e tutta Michelogna, è ormai chiaro che c’è una congiura a suoi danni, che parte da poteri forti. L’Atletico gira bene, ma in campionato ha raccolto solamente un punto, non penso sia solo per sfortuna. Michelone si è messo contro qualcuno di potente: anche l’attentato sventato proprio a Poggio Grande dalle nostre forze dell’ordine è un chiaro sintomo delle accuse che sto muovendo. Spero che Michelone possa uscire vincente come sempre da questo periodo difficile.

G – Grazie dell’intervista Dottore, è adesso il momento dei pronostici: quale squadra sarà la sorpresa dell’anno?
DZ – Basso United, penso che possa vincere la Coppa VD.

G – E chi sarà la sorpresa in negativo, invece?
DZ – Sicuramente il Leta, con lo squadrone che si è fatto non riuscirà a portarsi a casa neppure il Memorial Fortunato.

G – La Cuepa Real invece se l’aggiudicherà…?
DZ – La squadra che ci tiene di più, come sempre, penso che la San Giovese possa bissare il successo dello scorso anno.

G – Coppa Campioni?
DZ – Ovvio, Poggese.

G – E scudetto?
DZ – E’ finalmente arrivato: questo è l’anno del Flajax.

G – Peccato! Pensavo che potesse vincere il primo scudetto la mia squadra del cuore!
DZ – E QUALE SAREBBE???

G – Il LetAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!

Dopo questa ultima affermazione, il nostro cronista è stato fulminato dallo sguardo assassino del Dottor Zero, immagine che è stata catturata dalla nostra foto.

La Coppa va a San Giove

SAN GIOVE - Grande festa per la conquista della seconda Coppa delle Coppe, giusto coronamento della vittoria della Cuepa Real della scorsa stagione. Unico grande assente, il patron sangiovesino, Bebo Malone, impegnato in una difficile campagna bosniaca, alla ricerca dei genitori di Saliahmidzic.

E' festa grande in tre città: San Giove festeggia la sua squadra che finalmente dimostra di che pasta è fatta, strappando un fantastico pareggio a Letallo e stravincendo per 3-0 la Coppa delle Coppe 2007. Grande festa anche ad Atlas e Poggio Grande che hanno conquistato l'accesso alla Coppa dei Campioni 2007/08.

COPPA DELLE COPPE
ad Alberal

Atletico Michelao - Real San Giovese 0-3
Un vero e proprio passaggio di testimone: i ragazzi di Michelone si inchinano di fronte alla nuova squadra reale, dopo aver perso lo scettro questa estate. L'Atletico perde la sua seconda Coppa delle Coppe consecutiva, etichettando il trofeo come "maledetto", mentre il Real San Giovese si riscatta prontamente dalla brutta sconfitta in Coppa del Nonno, rifilando un netto 3-0 agli uomini papali.
I celesti-granata di Michelone entrano in campo contratti, intimoriti da un appellativo che non è più loro. Anche il loro presidente non è riuscito a motivarli a dovere, cosa invece che è perfettamente riuscita al Malone: i sangiovesini non avevano mai giocato così bene quest'anno, se dovessero continuare così, questa squadra potrebbe dare dispiaceri a molti. Al 24' Maccarone sblocca il risultato con un magnifico gol, il pallino della partita continua ad essere della Sangio, anche se non riescono a concretizzare più nel primo tempo. Tornati in campo, invece di difendere, il Real continua stoicamente ad attaccare, per chiudere la partita: dopo appena 2 minuti, al 47', Dacourt indovina l'angolino e segna il 2-0. L'Atleitico si spegne e Big Mac, mvp del match, chiude definitivamente la partita siglando il 3-0 al 69'. Dopo è solo festa per tutta San Giove.

TURNO PRELIMINARE
ritorno

Poggese - Montenegro 1-0
Il Montenegro continua a non mordere, dandosi già per perso con il 3-0 subito all'andata. Entrano in campo già sconfitti, persino i sostenitori sono solamente un centinaio al seguito della squadra, ma tiferanno solo per 5 minuti, poi si abitueranno a vedere la Poggese giocare. Zalayeta allo scadere del primo tempo (al 43') porta in vantaggio la Poggese e chiude definitivamente i giochi.

Atlas Rossa - Leta VS 1-0
Il Leta ci ha provato: doveva vincere ad Atlas segnando almeno 2 gol, ma non ce la fatta. Dopo un primo tempo con poche emozioni, i ragazzi di Ivan rientrano in campo motivati, ma è proprio Del Piero che viene fermato dai pali: 2 pali su punizione ed una traversa, due rigori negati ed uno sbagliato da Castellini. Sembra proprio che la malasorte se la sia presa con i giallo-blu di letallo. Il massimo della beffa è che anche al 90 continuavano a crederci, anche perchè l'Atlas si era chiusa e rinunciava ad attaccare, ma in pieno recupero, su calcio d'angolo, Nesta sigla l'1-0 della vittoria finale. L'Atlas Rossa è in Coppa Campioni.

REGULAR SEASON
III giornata

Flajax - Villalberal 0-0
Ecco cosa succede ad indicare come partita di cartello una tra due provinciali: una brutta sorpresa. Uno squallidissimo pareggio a reti bianche: pochissime le emozioni da entrambe le parti, pessima partita di tutti gli attaccanti, unica buona prestazione di Rossi del Villalberal.
La partita finisce così, 0-0, tra i fischi e la delusione degli arancioni di Fly per non aver onorato lo striscione per il proprio DS.

Leta VS - Real San Giovese 2-2
Non delude invece la partita che sulla carta sembrava scontata, il testa-coda della classifica. La squadra di Ivan, vera schiacciasassi in campionato, viene fermata da una Sangio finalmente convincente. Passa in vantaggio subito il Leta al 5' con Simplicio, con una gran botta dai 30 metri. Il Real non demorde e continua ad affrontare la partita a testa alta, ma la sfortuna tiene lontana l'anonima alcolisti dal pareggio. Le squadre tornano in campo nella ripresa sull'1-0 per il Leta, ma è il Real a fare gioco: al 52' Borriello viene steso in area da Criscito, rigore ineccepibile trasformato da Tavano, 1-1. Il pareggio scuote gli uomini del Sindaco che trovano il nuovo vantaggio al 55' con un'invenzione straordinaria di Doni, siamo sul 2-1 per il Leta. Appena 4 minuti dopo, al 59', è sempre Borriello che su palla persa da Almiron, punta la porta avversaria e scatena una sabolgia urticante nel sette: 2-2. Gli altri 30 minuti sono ricchi di emozioni e capovolgimenti di fronte ma non arriva il gol da nessuna parte, per un meritato pareggio.

Montenegro - Poggese 0-1
Contestazione al Comunale: i giallo verdi di Giangi sono costretti ad uscire scortati dal campo per il lancio d'oggetti, Villa Ciaucescu è assediata dai tifosi inferociti. Dopo essere rimasti fuori dalla Coppa Campioni, per mano della Poggese, sempre in casa si ritrovano ad affrontare i rosa-grigi, dimostrando di non aver ancora preso le misure contro il roboante tridente di Poggio. Dopo quasi 90 minuti di non pericolosità, il Montenegro subisce all'87' il gol della sconfitta per mano di Totti. Da quel momento il delirio... il Dottor Zero, uscendo dallo Stadio Comunale di Montenegro, subito dopo il gol di Totti, urlava: "AVETE VOLUTO PERDERE LA COPPA GAY??? COMUNISTI DEL C@§§#!!!"

Iglesias - Basso United 1-0
Dopo un inizio campionato incredibile, la United sembra soffrire il turno di riposo, a differenza dell'Iglesias che ritrova finalmente il suo uomo-scudetto Crespo. E' proprio l'argentino a risolvere la partita al 14' con un gol di rapina. Dopo è solo normale amministrazione per gli uomini di Poggio Piccolo che dimostrano di sapere ancora controllare il risultato ottenuto come lo scorso anno. Per l'Iglesias di quest'anno, il problema è se va in svantaggio.

Atletico Michelao - Atlas Rossa 0-3
La più nera giornata di Michelone è proprio contro Serpe Roja, sarà un caso?
Sappiamo dei problemi nati dal rapporto di queste due squadre, della fine di un ciclo: proprie nelle pagine di questo blog ne abbiamo parlato, proprio qui è stata data notizia dell'attentato, ed il lavoro di logorio mentale del Casanueva sembra aver portato i propri frutti.
Gli uomini papali scendono in campo letteralmente terrorizzati per quello che gli può succedere. A differenza di loro, l'Atlas è tosta, come se sapesse di avere già in mano la partita: senza troppi problemi amministra il pareggio per il primo tempo, poi al 50' Di Natale segna l'1-0. Lo scoop incredibile è che sul gol di Di Natale le nostre telecamere hanno ripreso Papa Michelone I che esultava come un pazzo. All'81' Hamsik chiude la partita con 10 minuti d'anticipo, poi al 91' Nesta sigla il 3-0.
Contestazione all'uscita dello stadio per Michelone: ai micheloni non è piaciuta la partita persa in campionato, la Coppa delle Coppe persa pesantemente e, sorpattutto, non è piaciuta l'esultanza al gol dell'Atlas. Che sia davvero la fine del papa?

Si ricomincia da dove avevamo lasciato

Finalemente, dopo una lunghissima pausa, subito ad inizio campionato, durante la quale si sono verificati anche fatti incresciosi (attentato a Michelone I), siamo di nuovo qui a parlare di fantacalcio giocato.
Ci si rituffa a capofitto nel mese di settembre, ricco di impegni: al 7 di ottobre si saranno già giocate 7 giornate di regular season, due di Cuepa Real, 2 di Coppa VD e sarà già cominciato il Tropheum Iubilaei.

REGULAR SEASON
III Giornata

Montenegro	-	Poggese
Iglesias	-	Basso United
Atletico Michelao	-	Atlas Rossa
Flajax	-	Villalberal
Leta VS	-	Real San Giovese

COPPA DELLE COPPE
Finale
Miami Beach Stadium

Atletico Michelao	-	Real San Giovese

COPPA CAMPIONI
Turno preliminare, ritorno

Poggese	-	Montenegro		(3-0)
Atlas Rossa	-	Leta VS		(2-1)

SONDAGGIO: Chi vincerà la Coppa delle Coppe 2007?

Un vero dubbio amletico, il voto di questo sondaggio è stato davvero in bilico fino in fondo.
Si sono spostati alle urne ben 12 votanti, che con una preferenza risicata, il 58%, hanno indicato l'Atletico Michelao.
Il 42% invece crede che Bebo Malone, dopo essersi fatto sfuggire la Coppa del Nonno, non si farà sfuggire anche questa coppa.

ALBERAL - Il Miami Beach Stadium di Alberal ospiterà il grande evento.

Presentazione del prossimo turno 15-16/9/07

FLYLAND - Stadio "Da Benito", tutto è pronto per la partitissima.

Flajax - Villalberal
Mai nessuno, prima dell'asta, avrebbe detto che una partita tra queste due squadre sarebbe mai stata la partita di cartello. Ebbene sì, dopo una partenza a tutto busso, gli arancioni di Fly e i bianco-verdi di Albero si sfidano allo Stadio "Da Benito" di Flyland. Arrivano alla partita rispettivamente con 3 e 4 punti, cercando entrambi la vittoria, per non perdere il treno basco. Gli uomini di Fly giocheranno con una spinta in più: dedicheranno infatti il risultato al proprio ds, vittima di un brutto incidente la settimana scorsa.

Leta VS - Real San Giovese
Testa coda già alla prima giornata: il Leta ospiterà la squadra che meno ha convinto in questo inizio campionato. Sembrerebbe una partita senza problemi per la squadra del Sindaco, ancora a punteggio pieno in campionato, ma in realtà è un turno che nasconde delle insidie. Infatti tutto il mondo sangiovesino è furioso per l'inzio della stagione: un solo punto in campionato, sconfitta nella partita inaugurale della Coppa Soviet, sconfitta in Coppa del Nonno dalla Basso United. Il popolo di San Giove chiede ad alta voce riscatto, fin da subito; riscatto che potrebbe arrivare solo con un risultato positivo dalla trasferta dei paesi baschi e con la conquista della Coppa delle Coppe. Oltre alla convizione mentale del Real, il Leta è anche impegnato nel ritorno del turno preliminare di Coppa Campioni: deve riuscire a ribaltare l'1-2 subito in casa dall'Atlas Rossa 10 giorni fa.

Montenegro - Poggese
E' la sfida delle sfide, la partita delle partite, il derby di VD. Mai questa partita è stata banale e la sorte ha voluto che queste due storiche squadre si incontrassero già persino al turno preliminare. La preparazione della partita sarà difficilissima, una partita a scacchi, perchè costrette a sfidarsi contemporaneamente in coppa, anche se partendo da un risultato dell'andata piuttosto rotondo. In campionato si scontrano arrivando con 3 e 2 punti, entrambe in cerca di vittorie. E' plausibile che Giangi si affidi al suo proverbiale 3-5-2 per il campionato, preferendo una formazione più sbilanciata all'attacco in coppa. E' facile che il Dottor Zero, invece, tenti di mantenere il vantaggio in coppa, ed essere più spregiudicato in campionato.

Iglesias - Basso United
Passa da Poggio Piccolo la strada di Basso per consacrarsi alle vette della stagione fantacalcistica. Non sarà una missione semplice: l'Iglesias, a differenza della United, reduce da un trifonfale 4-0 in campionato e finalmente dalla vittoria della Coppa del Nonno, non riesce ad imporsi nel gioco. Lo scudetto cucito sulla maglia pesa e non sembra la nuova Iglesias ancora capace di trovare un proprio equilibrio: Enrico sta provando a lasciare il 6-3-1, ma probabilmente sarà la sua ultima spiaggia.

Atletico Michelao - Atlas Rossa
E' triste dirlo per queste due formazioni, ma la partita di questo turno ha già il sapore di uno "scontro salvezza". Entrambe ferme ad 1 punto, entrambe disattente, la partita sarà di difficile interpretazione, con la paura per i tifosi di entrambe le sponde, di doversi guardare anche uno squallido pareggino. La sfortuna vuole che una sfida così delicata sia giocata a ridosso di due partite importantissime: l'Atletico si giocherà la Coppa delle Coppe 2007 contro il Real San Giovese, l'Atlas si giocherà l'entrata in Coppa Campioni contro il Leta... ha vinto 2-1 in trasferta, ma ciò non toglie che il risultato finale sia ancora in bilico.

SONDAGGIO: Quale squadra la spunterà nel turno preliminare tra Atlas e Leta?

Poco successo per l'ultimo sondaggio proposto, ma grande equilibrio tra le preferenze dei 7 votanti.
Il 29% dei votanti pensa che l'Atlas partirà dal 2-1 in trasferta e sono quindi sicuri che riuscirà ad amministrare il vantaggio.
La stessa percentuale, sempre il 29%, pensa l'esatto contrario: il Leta è una squadra piena di risorse e quindi in grando di ribaltare il risultato dell'andata.
Ma la stretta maggioranza, il 42%, pensa che da quando sono stati introdotti gli ausiliari del traffico, è proprio vero che in centro ci sono più vigili che piccioni... e tra l'altro anche loro cagano e rompono i cogl....


POGGIO GRANDE - Gli ausiliri non rispettano neppure KITT, la nuova auto del Dottor Zero.

SONDAGGIO: Ce la farà il Montenegro a ribaltare il turno preliminare contro la Poggese?

Il sondaggio si è chiuso pochi minuti fa e ci sono già gli sconvolgenti risultati.
Una grossa sorpresa è che su un campione di ben 12 votanti, nessuno ha usato la risposta moderata: è difficile, ma penso che, con due squadre come queste in campo, può succedere di tutto.
Solamente l'8% dei votanti ha manifestato la preferenza parte dallo 0-3 in casa? AHAHAHA!!!
Il 25% degli interrogati è sicuro che i verdi-oro di Giangi ce la faranno, solo quando sono nella merda fino al collo, i montenegrini cominciano a nuotare.
Ma la vera sorpresa è che la larga maggioranza, ben il 67% dei votanti, pensa che Venezia e bella ma non ci vivrebbero.

Meditate presidenti, meditate.

Intanto è già attivo il nuovo sondaggio.

VENEZIA - Ben il 67% dei votanti pensa che Venezia sia una città davvero splendida, ma che abitarci sia molto difficile, soprattutto per chi non è nato e cresciuto nella laguna. Questo dovrebbe far capire come possa finire il turno preliminare di Coppa Campioni.

Aggiornamenti sull'attentato al pontefice massimo

Grosse novità sull'attentato a Michelone: il RIS di Poggio Grande, unendo le forze con le guardie papali (Comissario Rex, Mac Giver, il Demente Colombo e Ralph Super Maxi Eroe) hanno scoperto un'incredibile pista: Serpe Roja, un tempo Zar della terra di Atlas, si nasconde dietro al passamontagna del Subcomandante Marcos, che da ora chiameremo SUBCOMANDANTE CASANUEVA.

Bebo Malone ci riprova

Dopo il turno di stop, per il doppio impegno della nazionale di sabato contro la Francia e mercoledì contro l'Ucraina, si tornerà in campo subito alla grande, disputando la Coppa delle Coppe 2007.

Questa competizione è l'ultima arrivata tra le finali secche e va ad affiancare la Coppa del Nonno (sfida tra le due retrocesse) e la Super Coppa (sfida tra il vincitore del campinato e della coppa di lega). Anche se è una coppa relativamente storica (la prima volta fu assegnata durante la stagione 1998/99), ha acquisito una sua solidità ed importanza solamente dall'edizione 2005: quell'anno è stata giocata, per la prima volta, dal detentore della Coppa Campioni e quello della Cuepa Real (allora Coppa UEFA), trovando così il suo formato che tutt'ora resiste.

STORIA

Nata nella stagione 1998/99 come competizione che utilizzava le partite di Coppa Italia (voti, gol e presenze), fu vinta subito dalla San Giovese. Questa sperimentazione ebbe però un cattivo impatto sui presidenti, giocatori e media: non piacque nè al pubblico, nè agli addetti ai lavori.
Accantonata per un anno, fu recuperata nel 2001, con la sua formula attuale, cioè partita secca, in campo neutro tra due squadre. Ma in quell'anno fu giocata dal vincitore della Coppa Romagna (Montenegro) ed il vincitore della Coppa UEFA (Atlas Rossa), con vittoria di quest'ultimo per 2-1.
L'anno successivo, nel 2002, prende un connotato "internazionale": diventa la vera Coppa delle Coppe essendo disputata dal detentore del Fantamundialito e quello della Coppa UEFA (diventata inter-lega). La disputano due squadre della Lega FA3, allora associata alla Lega VD, Pro Cisterna e Gundam, con la vittoria di questi per 3-2.
Continuando sull'onda internazionale nel 2003 venne vinta dal Montenegro, detentore della Coppa UEFA, contro il Pro Cisterna per 2-0.
Nel 2004 ci furono grossi problemi con le leghe esterne, fino ad arrivare alla clamorosa rottura: questa coppa fu allora giocata dall'Iglesias, vincitore del Fantamundialito, e la San Giovese, vincitore della Coppa Romanga, con la vittoria finale dell'Iglesias per 3-2.
Ed ecco finalmente il 2005, con la versione attuale e stabile della competizione: per due anni, 2005 e 2006, la coppa fu giocata dalle stesse squadre. Da una parte Atlas Rossa, che bissò la vittoria di Coppa Campioni, dall'altra parte l'Atletico Michelao che vinse per due stagioni consecutive la sua coppa preferita, la Coppa UEFA che poi ribattezzò in Cuepa Real. Nel 2005 vinse l'Atletico per 2-1, nel 2006 l'Atlas con un secco 3-0.

L'EDIZIONE 2007

Siamo così arrivati all'edizione di quest'anno: si giocherà ad Alberal, che inaugurerà così con una finale il nuovo favoloso stadio, costruito interamente da mattoncini dei Lego.
Se la vedranno l'Atletico, che disputa questa coppa per il terzo anno consecutivo, ed il Real San Giovese, che la gioca per la seconda volta, avendo però perso la prima.
L'assurdo è che la San Giovese abbia nel suo palmares una Coppa delle Coppe (1998-99) anche se l'ha giocata per adesso solo una volta, perdendola.
L'obiettivo per entrambi è di conquistare per la seconda volta la coppa, raggiungendo così l'Atlas nell'albo d'oro. Inoltre per la San Giovese c'è anche la voglia di riscatto dalla brutta figura accusata contro la United in Coppa del Nonno.

ALBERAL - Ecco una foto del nuovissimo Miami Beach Arena, il nuovo stadio di Alberal, che verrà inaugurato dalla Coppa delle Coppe: la curiosità è che tutto in questo stadio, dalle scale alle luci, dalle poltroncine agli hot-dog è costruito con dei mattoncini della Lego.

EDIZIONE STRAORDINARIA:
SVENTATO ATTENTATO A PAPA MICHELONE I

STATO PONTIFICIO DI MICHELOGNA - Papa Michelon I ora può stare più tranquillo, una volta tratto in salvo sulla sua papamobile dai suoi collaboratori (si noti davanti Navarro Vals).

Ci è appena giunta notizia che, questa mattina all'alba, è stato sventato dalle forze pontifice, un terribile attentato, del quale sarebbe stato vittima proprio il premier di Michelogna, Papa Michelone I.
Secondo fonti attendibili sembra che il mandante di questo attentato sia da cercare proprio nel Vaticano. Ma la notizia più drammatica è stata nello scoprire, non tanto il mandante, ma il sicario: Bebito Casanueva, conosciuto nell'ambito michelogno con lo pseudonimo di Serpe Roja.
Stamani, dopo l'attentato sventato, Serpe Roja ha contattato il Santo Padre scrivendogli: "Entravo nel parcheggio mentre uscivi... ti ho mancato x un pelo... riproverò giovedì prossimo".
In tutta Michelogna vige ora l'allarme rosso ed il codice marziale: l'appuntamento per vedere come finirà è quindi per giovedì prossimo.


ROMA - Anche Prodi è stato interrogato sulla sicurezza del Papa, apparendo confuso e zavagliando qualcosa sulla Turchia.

SONDAGGIO: Chi vincerà lo Scudetto 2007/08?

Dai risultati di questo sondaggio spiccano due nomi su tutti, tra le 10 squadre della lega: Flajax e Leta VS.
Sono loro che si sono distinti, sia per qualità di gioco espressa in questo avvio di campionato, che per un'asta iniziale condotta al meglio.
Hanno preso 6 voti a testa dei 14 totali, il 42% delle preferenze. Il Leta per ora è l'unica squadra a punteggio pieno, reduce da due convincenti vittorie: la prima in Michelogna per 4-2 e la seconda in casa, proprio contro il Flajax, per 3-2. Il Flajax si ritrova invece con un calendario più difficile rispetto al Sindaco: dopo essersi sbarazzato facilmente del Real alla prima giornata per 3-0, nella seconda ha perso contro il Leta lo scontro diretto. Guardando i prossimi impegni degli arancioni lo vedremo dapprima impegnato in un nuovo scontro diretto con il Villalberal (altra squadra davvero in forma), poi va ad Atlas che è una trasferta sempre insidiosa, dopo ospiterà Basso con il suo attacco in palla... insomma un calendario senza respiro.
Gli altri due voti mancanti del sondaggio sono andati rispettivamente ad Atlas e Poggese: i risultati non hanno convinto, per ora, con queste due storiche squadre ferme a 1 e 2 punti, ma l'organico e, soprattutto, l'attacco di queste due formazioni fa paura a tanti.

BOSCONA - Gran Galà delle Premiazioni 2007 - Il Sindaco, in primo piano, è già assorto: stava già pensando alla squadra da impostare per questa stagione... per ora il suo lavoro sta ricevendo i frutti sperati. Da notare anche gli altri presidenti, sempre da destra a sinistra: Papa Michelone I in borghese si bea dei premi conquistati nelle ultime stagioni, ignaro che il suo papato stia per concludersi; Bebito Casanueva sta ruttando dentro, segno di una indelebile sbronza; il Presidentissimo Giangi Ciaucescu sta invece sognando di andare a fare un bagno nella sua cassaforte di Fanta Milioni, in stile Paperon de Paperoni.

La United vince la sua prima Coppa del Nonno!

E' la giornata delle sorprese, colpi di scena incredibili: Basso vince, dopo sei tentativi, la sua prima Coppa del Nonno, nel turno preliminare di Coppa Campioni si registrano due vittorie in trasferta, in campionato c'è la prima fuga scudetto. Ma andiamo per ordine.

ATLAS - La Basso United festeggia la vittoria della sua prima Coppa del Nonno: nella foto si riconoscono Zauri, Amauri, Stankovic e Miccoli. Si ringrazia il presidente Bassetti per aver fornito la foto dei festeggiamenti.

COPPA DEL NONNO

Basso United - Real San Giovese 3-1
La squadra di Bassora entra in campo concentrata, convinta di poter fare il risultato della vita, il Real invece, con la testa al campionato e dando per scontata la vittoria contro Basso, entra in campo deconcentrato, anzi, i giocatori sembrano quasi alticci.
La United è cinica e trafigge la porta difesa da Toldo al 23' ed al 36' con Miccoli, per chiudere poi al 40' con Amauri ed andare negli spogliatoi sul 3-0. Partita praticamente vinta. E invece no, la San Giovese rientra dagli spogliatoi con un altro carattere e subito al 1' della ripresa Ambrosini incorna il gol dell'1-3. Gli uomini di Bebo ci credono ancora fino al 20', poi si spengono e la partita finisce nella noia più totale. Al 90', con soli 30 secondi di recupero, l'arbitro fischia la fine della partita e l'inizio della festa di tutta Bassora.
Durante i festeggiamenti a Bassora si sono contati 2 attentati ad opera degli sciiti, nei quali hanno perso la vita 5 persone.

REGULAR SEASON

Leta VS - Flajax 3-2
Nella partita di cartello della giornata si registra un grandissimo spettacolo. Il match entra subito nel vivo e per la prima mezzora si gioca nel centrocampo: squadre corte, ritmo intenso e contrasti al limite del regolamentare. Al 31' Amoruso trova il gol del vantaggio del Leta ed il primo tempo finisce sull'1-0 per gli uomini del Sindaco. Nella ripresa sono ancora i padroni di casa a fare gioco e riescono a finalizzare al 56' con uno splendido gol di Trezeguet: 2-0 e partita ipotecata. Ma un minuto più tardi, al 57', succede l'incredibile: trattenuta in area e rigore quanto meno dubbio per il Flajax. Foggia trasforma e riapre la partita. Il match continua con un'intensità incredibile, sembra che le due formazioni si stiano già giocando lo scudetto alla seconda giornata. All'80' altro rigore per il Flajax, questo più nitido sempre per una trattenuta: Foggia trasforma ancora e pareggia. Nessuna delle due squadre ci stà in un 2-2 che non accontenta nessuno: il centrocampo non esiste più, ci sono continui capovolgimenti di fronte e a decedere la partita è proprio il capitano dei Baschi, Ledesma, che con un gran tiro da 35m, al 92', chiude la partita sul definitivo 3-2.

Atlas Rossa - Iglesias 2-2
Due squadre storiche che si affrontano per non essere costrette ad inseguire subito da inizio campionato: la partita finisce in un pareggio che rende infelici tutti. Sono i padroni di casa ad andare in vantaggio al 14' con un'invenzione di Ibrahimovic. Al 21' arriva già il pareggio su rigore trasformato da Zampagna, ineccepibile. Poi la partita si congela per risvegliarsi con due fiammate nel finale: all'82' Giuly viene pescato da Baiocco in area e porta l'Iglesias sul 2-1 che sembra quasi definitivo. L'Atlas si riversa nell'area dei campioni in carica e grazie ad una strepitosa magia del solito svedese pareggia 2-2 all'85'.

Basso United - Montenegro 4-0
C'è poco da dire, in campo è scesa solo una squadra. Il Montenegro, con la testa al turno preliminare di Coppa Campioni, sembra quasi disinteressato dal gioco. Basso ha vita facile segnando tutti e 4 i gol nel primo tempo e chiudendo la partita in 45 minuti: Miccoli va in rete al 23', al 29' ed al 36', poi Amauri chiude le marcature al 40'.

Villalberal - Atletico Michelao 1-1
Aquilani porta in vantaggio la squadra di Albero con un grandissimo tiro da fuori area al 17'. Poi è Ventola che riesce a trovare il pareggio al 59'. Sull'1-1 si fermano tutti accontentandosi del pareggio.

Real San Giovese - Poggese 2-2
Spettacolare match agreste per queste due squadre. La Sangio è carica al punto giusto e spera di regalare la prima vittoria ai propri tifosi: attacca a testa bassa ed è Domizzi che trova la girata vincente al 41'. Il primo tempo finisce sull'1-0 per la Sangio ed il vino comincia a scendere a fiumi. Nel secondo tempo, al 56', è ancora il Real, con Camoranesi, a trovare il raddoppio. Sullo 0-2 gli uomini di Poggio si svegliano dal torpore causato dal turno preliminare ed al 57' Mutu riapre la partita: 2-1. La Sangio si arrocca tra i filari, la Poggese assedia e trova il gol insperato del pareggio solo all'89' conTotti... a fine partita è una grande festa di sport con vino e tagliatelle.

COPPA CAMPIONI

Montenegro - Poggese 0-3
Questo Montenegro non sembra funzionare: tutti gli uomini fortemente voluti dal presidente Brusa sono ancora totalmente avulsi dal gioco, non riescono ancora a capire le complicate alchimie montenegrine. I verdi-oro scendono in campo vogliosi di fare bene, ma non riescono a pungere in attacco, costruiscono ma non finalizzano, sembrando a tratti troppo leziosi. Il primo tempo finisce a reti inviolate, ma nella ripresa gli uomini di Giangi si spengono e lasciano troppo spazio alla Poggese che va in rete al 56' con Mutu. Il Montenegro è avvilito, dalle facce dei giocatori si capisce che non ci credono più e si sfilacciano gravemente proprio nel finale: una doppietta di Totti, 89' e 93', ipoteca la qualificazione alla fase a girone della Coppa Campioni.

Leta VS - Atlas Rossa 1-2
Emozioni fitte a Letallo: l'Atlas, sempre pericolosa in Coppa Campioni, dimostra subito si saper ancora mordere. Al 14' Ibrahimovic porta in vantaggio gli uomini del Casanueva. Lo 0-1 regge tutto il primo tempo ed anche oltre. I rossi di Atlas sembrano accontentarsi del minimo vantaggio, si chiudono e ripartono in contropiede. Il Leta fa gioco e attacca forte, finchè trova il pareggio al 79' con Del Piero. I baschi continuano ad attaccare, non accontentandosi del pareggio, ma è proprio in contropiede che Ibrahimovic gela il pubblico di Letallo con il gol del finale 1-2 all'85'. Le sorti delle due squdre sono ancora aperte, certo che per il Sindaco la Coppa Campioni (mai giocata finora) parte subito in salita.

Exit-Poll: si profila la giornata delle sorprese

Vi posto tutti i risultati probabili, mettendo un 6 a tutti i giocatori di Milan e Fiorentina, mettendovi anche la percentuale di sicurezza del risultato. Domani i risultati effettivi.

REGULAR SEASON

Leta VS - Flajax 2-2
Risultato ancora in bilico tra Leta e Flajax, si prospetta uno splendido pareggio, ma non possiamo ancora dirci sicuri. Al Leta mancano giocatori del calibro di Oddo, Gamberini e Seedorf, basterebbe un gol o la media del 6,5 per vincere la partita. Il Flajax aspetta il voto di Inzaghi, che tra l'altro non è tra i titolari: se non dovesse salire prenderebbe il 6 di Acquafresca.
1 --- 40%
X --- 51%
2 --- 9 %

Villalberal - Atletico Michelao 1-2
Il Villalberal deve sperare in una partitona di Kakà per poter agguantare questo pareggio veramente lontano. Oppure basterebbe un 6,5 di Kaladze per non regalare punti della difesa a Michelone e farlo arrivare a 71,5 così da rendere più facile il pareggio. Quindi o la somma di Kakà e Kaladze sarà 15,5 punti, oppure Kaladze prende 6,5 e Kakà basta un 6. Se Kaladze prendesse almeno 6,5 e Kakà facesse almeno un7 + gol allora il risultato si ribalterebbe totalmente.
1 --- 10%
X --- 40%
2 --- 50%

Atlas Rossa - Iglesias 2-2
A Bebo mancano ancora Frey, Nesta e Jankulovsky, ma sembra sicuro il pareggio. Questi tre giocatori dovrebbero prendere 15 punti in tre per perdere la partita. E' comunque molto difficile per Bebo sperare che questi 3 giocatori riescano a prendere almeno 21,5 (media del 7,17) per poter vincere la partita.
1 --- 2%
X --- 95%
2 --- 3%

Basso United - Montenegro 4-0
Vittoria ipotecata per Basso, se Pirlo e Gilardino prendessero 0 in due, comunque vincerebbe per 1-0.
1 --- 100%
X --- 0%
2 --- 0%

San Giovese - Poggese 2-1
Solo un gol di Mutu può portare la Poggese in pareggio. Se Ambrosini dovesse prendere 5, la Sangio non arriverebbe ai due gol.
1 --- 60%
X --- 39%
2 --- 1%

COPPA CAMPIONI

Montenegro - Poggese 0-1
Se Dida e Kuzmanovic riuscissero a prendere almeno 12,5 in due allora il Montenegro arriverebbe a 66, ma potrebbe non essere sufficiente: basta un 6,5 di Mutu per la Poggese per poter segnare due gol.
1 --- 10%
X --- 25%
2 --- 65%

Leta VS - Atlas Rossa 1-2
Oddo e Seedorf per il Leta, Frey, Nesta, Jankulovsky, Santana e Ronaldo per l'Atlas. La partita è ancora molto incerta ma forse più per il divario tra le due squadre che per il pareggio. Attualmente l'Atlas è a 77,5 quindi basta mezzo punto per segnare il terzo gol.
1 --- 10%
2 --- 30%
3 --- 70%

COPPA DEL NONNO

Basso United - San Giovese 3-0
Una doppietta di Ambrosini potrebbe non bastare. Inoltre per la United deve ancora giocare il terzetto Donadel, Pirlo e Gattuso. Quasi sicuramente Basso vincerà la sua prima Coppa del Nonno.
Basso United 98%
San Giovese 2%

SONDAGGIO: Chi vincerà la Coppa del Nonno 2007?

I votanti sembrano avere pochi dubbi: la Coppa del Nonno l'alzerà il Real San Giovese con il 75% delle preferenze.
Solamente il 25% dice invece Basso, che sembra ormai destinato a perdere la sua sesta Coppa del Nonno.

BOSCONA - Bebo Malone, a sinistra, bacia la Cuepa Real appena conquistata, premiato da Papa Michelone I, ancora più a sinistra.