lunedì 26 novembre 2007

Anche il Villalberal crolla contro il Leta

E' sempre più solo, sempre più avanti, sempre più opulente: questo Leta sembra costruito con un'unica opzione vincere. A farne le spese è proprio il suo diretto inseguitore, che cede sotto i colpi di Trezeguet e Del Piero. Sorride il Real che si conferma sempre di più squadra corsara, vincendo la partita a Montenegro e affossando il presidente in una delle sue più buie stagioni di sempre.LETALLO - 5x2, questa è la ricetta del Leta, cinque gol in due per portare a casa la vittoria contro l'inseguitore Villalberal.

Leta VS Team - Villalberal 5-0
C'è il clima della grandi occasioni sugli spalti, per la prima volta le matricole di un tempo si affrontano per la testa dello scudetto. Il Leta, in fuga, prova a consolidare la sua posizione, mentre il Villalberal tenta di staccarsi dal gruppone per porsi in una tranquilla seconda posizione che gli consentirebbe di accedere all'opulenza.
La partita si accende subito, bella ed equilibrata, con un buon Villalberal che gioca sulle fasce, non potendo contare su di uno spento Kakà. Ma anche il Leta punge e si spinge in attacco con un Inler in stato di grazia. Al 29' il Leta va in gol su calcio d'angolo (molto dubbio) e porta il tabellino sull'1-0 con gol di Trezeguet.
Il Villalberal non demorde e continua ad attaccare conquistando un calcio di rigore, con Kakà che viene atterrato in area da un maldestro intervento di Oddo. Ma incredibilmente il fantasista brasiliano tira alto. E' stato proprio questo il colpo di grazia per il morale del Villalberal che si sfalda e lascia spazio sempre alla punta francese del Leta che raddoppia al 41'.
Nel secondo tempo c'è solo la squadra del Sindaco e lo spettacolo si accende con Del Piero, che in 21 minuti segna tre gol. Al 73' si libera da fuori area e calcia a portiere spiazzato. Al 77' tira una magistrale punizione sul primo palo. Al 94' su rigore conquistato da Inler. Finisce in goleada, una dura mazzata per la squadra di Albero che la settimana prossima è già chiamata ad un nuovo scontro diretto contro il Real San Giovese.

Montenegro - Real San Giovese 1-2
Grandissima prestazione del Real, guidato da un ispiratissimo Ciccio Tavano, che si fa beffe di un Montenegro sempre più in crisi.
In pochi minuti la Sangio fa vedere di che pasta è fatta: in un clima nordico, con pioggia battente, è Tavano al 10' a portare in vantaggio la squadra di Bebo Malone. Il Montenegro spinge con orgoglio, o almeno quel poco che gli è rimasto, riesce a creare un po' di gioco ma arrivati sulla trequarti avversaria gli errori sono innumerevoli. Al 41' riesce a trovare uno splendido gol Iaquinta, in solitaria.
Il secondo tempo parte sulla falsariga del primo, cioè con la Sangio che sembra la squadra di casa ed il Montenegro l'ospite. La San Giovese non riesce a trovare però il gol della vittoria, sprecando molto con Maccarone prima e poi con Borriello.
E' invece ancora Tavano all'89' a segnare il gol vittoria, quello del 2-1, che per Giangi sa tanto di beffa.
La Sangio esce dal campo in paradiso, secondo posto pari al Villalberal e domenica scontro diretto; il Montenegro esce tra i fischi dei propri sostenitori: è precipitato all'ultimo posto, è emblematico pensare che tutti gli anni che c'è stato il Genoa in serie A, il Montenegro deve sempre lottare per la salvezza.

Iglesias - Poggese 2-2
Il derby d'andata era finito con in goleada per la Poggese: la squadra di Poggio Grande doveva togliersi diversi sassi dalle scarpe per come era andata la stagione scorsa. Ma in questa partita si sfidavano due squadre che si conoscono a memoria ed in profonda crisi: la Poggese ha collezionato solamente 2 punti nelle ultime 4 partite, senza vittoria dal 7 ottobre. L'Iglesias, campione in carica, è messa ancora peggio, con appena 12 punti in classifica in piena zona verguenza. Sono due squadre alla ricerca di riscatto.
E' l'Iglesias a trovare il gol del primo vantaggio, con Cruz, al 30'. Ma prima che finisca il primo tempo, Zambalù non fa rimpiangere la mancanza di Totti e Mutu e segna il pareggio al 43'.
Nel secondo tempo, ancora carichi per il finale del primo, i giocatori in rosa e grigio sono padroni del campo e sempre Zalayeta raddoppia al 66'. Ma la difesa della Poggese si sfalda e Stovini lascia colpevolmente libero all'80' un Bellucci spento fin'ora ma che insacca il gol del definitivo pareggio.

Flajax - Atlas Rossa 1-1
Il Flajax non riesce più ritrovare il bandolo della matassa, assolutamente in cerca della migliore forma, ospita in casa un'Atlas in cerca dei tre punti che la riporterebbero nella parte più alta della classifica. Invece finisce 1-1, un bel pareggio ma che scontenta entrambi.
Le squadre usciranno applauditissimi dal pubblico per lo spettacolo donato. E' Suazo a portare in vantaggio i padroni di casa dopo appena 11'. Dopo il gol la partita si infiamma ancora di più e diventa bellissima, con capovolgimenti di fronte improvvisi. Le occasioni si sprecano per entrambe le squadre in campo.
Il Flajax ha diverse occasioni per provare a chiudere l'incontro, ma non riescono. E' allora lo Zar indovina la mossa giusta: mette in campo Di Natale, lasciato a riposare in panchina in vista dell'importante incontro di Coppa Campioni. La super punta di Atlas appena entrata fa un'altra delle sue invenzioni e pareggia all'81'.

Atletico Michelao - Basso United 1-1
Dopo due vittorie consecutive, per la United in crescita di Basso arriva un brusco stop, ma non del tutto inaspettato, in casa del nemico di sempre, l'Atletico Michelao.
E' alla fine del primo tempo che l'Atletico va in vantaggio: al 42' con Quagliarella. La squadra di Michelone regge per un tempo intero alle folate d'attacco della United, ma verso il finale del tempo regolamentare, Gilardino si procura una punizione dal limite dell'area, che all'87' Pirlo trasforma magistralmente per il giusto 1-1 finale.

COPPA CAMPIONI
Questa quarta giornata è caratterizzata da due brutti pareggi, come nella seconda, che non smuovono la classifica, in attesa del recupero della III in programma il 5 di dicembre.

TROPHEUM IUBILAEI
Un 1-1 anche nel trofeo del giubileo, nel quale il Leta non riesce a trasformare in vittoria un'ottima situazione di stato di forma della propria squadra.

COPPA WEB
Con il ripescaggio si è chiuso anche il turno preliminare di Coppa Web: l'ha vinto la Poggese con 9 voti, mentre il primo degli esclusi è il Montenegro con 7 preferenze, poi viene l'Iglesias con 5, il Villalberal con 2 e l'Atlas con appena 1. Ora si parte con i quarti:
Leta VS - San Giovese (votazioni già aperte)
Flajax - Basso United
Atletico Michelao - Poggese (il caso ha voluto che si ripresentassero di nuovo contro)
E poi ci sarà il ripescaggio tra le tre perdenti.

MONTENEGRO - Emblematica immagine di Mauri che distrutto esce dal campo dopo l'ennesima sconfitta.

4 commenti:

Poggio ha detto...

CLASSIFICA

LETA VS 27
REAL SG 19
VILLALBERAL 19
ATLAS ROSSA 17
POGGESE 17
BASSO UTD 14
FLAJAX 13
IGLESIAS 12
ATLETICO M. 11
MONTENEGRO 10

Poggio ha detto...

COPPA CAMPIONI

POGGESE 5
IGLESIAS 5
ATLAS ROSSA 2
ATLETICO M. 2

Poggio ha detto...

TROPHEUM IUBILAEI

VILLALBERAL 11,5 (1)
BASSO UTD 11,0 (2)
REAL SG 10,5 (1)
ATLETICO M. 10,5 (1)
LETA VS 7,5 (2)
POGGESE 7,0 (1)
ATLAS ROSSA 4,0 (1)
MONTENEGRO 4,0 (1)
IGLESIAS 1,5 (1)
FLAJAX 1,5 (1)

Il Presidente ha detto...

Voglio risottolineare che il pubblico di acsa a Montenegro non fischia, casomai c'è qualche mormorio, mail pubblico non fischia mai perchè rispetta e ringrazia una squadra che ha vinto tantissimo e che gli ha dato tantissime soddisfazioni. Quindi non fischia mai. Il giornalista che ha scritto questo articolo sulla partita ha scritto falsità. Inoltre volgio aggiungere che non si tratta di sempre più crisi, ma è proprio crisi.
Giangi Presidente