giovedì 24 maggio 2007

GREYSKUP: la fine di un ciclo


Quest'anno, con la sfida della Poggese, si arriva alla fine del ciclo decennale di sfide alla GREYSKUP. Dal 2008 si ricomincerà con il sorteggione totale per vedere chi sarà il nuovo Challenger.

Questa coppa, voluta fortemente dal suo inventore, Canfa, ha trovato grande lustro nella storia della lega. Cominciata nel 1998, per esaltazione dei machismo canfalonico, la sfida tutti contro uno ha attirato la curiosità anche dei non addetti al lavoro. Dentro la cornice del Castello di Greyskull, prontemente trasferito a Letallo (visto che il Sindaco sarà il selezionatore della Fanta Italia), arbitrato da Skeletor, non si può negare un certo fascino a questa competizione.

Le prime sette sfide sono state sempre a pannaggio del resto del mondo:
1998: sfidante Canfalones, perdono malamente 1 a 6
1999: sfidante San Giovese, il Malone sfiora il colpaccio, perde 2 a 3
2000: sfidante Atletico Michealo, mai in partita perde 1 a 6
2001: sfidante Basso United, quasi quasi ce la faceva, perde 2 a 3
2002: sfidante Montenegro, non impenserisce anche se non viene sovrastato, perde 1 a 3
2003: sfidante Atlas Rossa, il peggio RdM, vince solo 2 a 1
2004: sfidante Iglesias, perde 1 a 3

Nel 2005 entrano le matricole e proprio il Villalberal viene sorteggiato: riesce il colpaccio vincendo 2 a 1. Per la prima volta non contro il resto del mondo, ma contro la Fanta Italia.
Lo scorso anno, 2006, Albero difende la GREYSKUP contro il Leta e perde subito, per 1 a 3.
Quindi la Fanta Italia non ha mai vinto, per la legge dei grandi numeri, quest'anno...

SKELETOR - l'arbitro dell'incontro.




HE-MAN - è tutto quello che rimane dei Canfalones: il loro DS, simbolo di doping e steroidi, bandiera del machismo, icona gay. Ospita da sempre la GREYSKUP.

1 commento:

Il Presidente ha detto...

Come anticipato da Poggio, POST CAPOLAVORO! Soprattutto il finale con He-man, icona gay è semplicemente meraviglioso!
Certo che Canfa, senza togliere niente a nessuno, manca parecchio con le sue stronzate e la capacità di fare incazzare tutti, da Bebo Casanueva a Basso, da Michelons a me!