giovedì 6 settembre 2007

Bebo Malone ci riprova

Dopo il turno di stop, per il doppio impegno della nazionale di sabato contro la Francia e mercoledì contro l'Ucraina, si tornerà in campo subito alla grande, disputando la Coppa delle Coppe 2007.

Questa competizione è l'ultima arrivata tra le finali secche e va ad affiancare la Coppa del Nonno (sfida tra le due retrocesse) e la Super Coppa (sfida tra il vincitore del campinato e della coppa di lega). Anche se è una coppa relativamente storica (la prima volta fu assegnata durante la stagione 1998/99), ha acquisito una sua solidità ed importanza solamente dall'edizione 2005: quell'anno è stata giocata, per la prima volta, dal detentore della Coppa Campioni e quello della Cuepa Real (allora Coppa UEFA), trovando così il suo formato che tutt'ora resiste.

STORIA

Nata nella stagione 1998/99 come competizione che utilizzava le partite di Coppa Italia (voti, gol e presenze), fu vinta subito dalla San Giovese. Questa sperimentazione ebbe però un cattivo impatto sui presidenti, giocatori e media: non piacque nè al pubblico, nè agli addetti ai lavori.
Accantonata per un anno, fu recuperata nel 2001, con la sua formula attuale, cioè partita secca, in campo neutro tra due squadre. Ma in quell'anno fu giocata dal vincitore della Coppa Romagna (Montenegro) ed il vincitore della Coppa UEFA (Atlas Rossa), con vittoria di quest'ultimo per 2-1.
L'anno successivo, nel 2002, prende un connotato "internazionale": diventa la vera Coppa delle Coppe essendo disputata dal detentore del Fantamundialito e quello della Coppa UEFA (diventata inter-lega). La disputano due squadre della Lega FA3, allora associata alla Lega VD, Pro Cisterna e Gundam, con la vittoria di questi per 3-2.
Continuando sull'onda internazionale nel 2003 venne vinta dal Montenegro, detentore della Coppa UEFA, contro il Pro Cisterna per 2-0.
Nel 2004 ci furono grossi problemi con le leghe esterne, fino ad arrivare alla clamorosa rottura: questa coppa fu allora giocata dall'Iglesias, vincitore del Fantamundialito, e la San Giovese, vincitore della Coppa Romanga, con la vittoria finale dell'Iglesias per 3-2.
Ed ecco finalmente il 2005, con la versione attuale e stabile della competizione: per due anni, 2005 e 2006, la coppa fu giocata dalle stesse squadre. Da una parte Atlas Rossa, che bissò la vittoria di Coppa Campioni, dall'altra parte l'Atletico Michelao che vinse per due stagioni consecutive la sua coppa preferita, la Coppa UEFA che poi ribattezzò in Cuepa Real. Nel 2005 vinse l'Atletico per 2-1, nel 2006 l'Atlas con un secco 3-0.

L'EDIZIONE 2007

Siamo così arrivati all'edizione di quest'anno: si giocherà ad Alberal, che inaugurerà così con una finale il nuovo favoloso stadio, costruito interamente da mattoncini dei Lego.
Se la vedranno l'Atletico, che disputa questa coppa per il terzo anno consecutivo, ed il Real San Giovese, che la gioca per la seconda volta, avendo però perso la prima.
L'assurdo è che la San Giovese abbia nel suo palmares una Coppa delle Coppe (1998-99) anche se l'ha giocata per adesso solo una volta, perdendola.
L'obiettivo per entrambi è di conquistare per la seconda volta la coppa, raggiungendo così l'Atlas nell'albo d'oro. Inoltre per la San Giovese c'è anche la voglia di riscatto dalla brutta figura accusata contro la United in Coppa del Nonno.

ALBERAL - Ecco una foto del nuovissimo Miami Beach Arena, il nuovo stadio di Alberal, che verrà inaugurato dalla Coppa delle Coppe: la curiosità è che tutto in questo stadio, dalle scale alle luci, dalle poltroncine agli hot-dog è costruito con dei mattoncini della Lego.

EDIZIONE STRAORDINARIA:
SVENTATO ATTENTATO A PAPA MICHELONE I


STATO PONTIFICIO DI MICHELOGNA - Papa Michelon I ora può stare più tranquillo, una volta tratto in salvo sulla sua papamobile dai suoi collaboratori (si noti davanti Navarro Vals).

Ci è appena giunta notizia che, questa mattina all'alba, è stato sventato dalle forze pontifice, un terribile attentato, del quale sarebbe stato vittima proprio il premier di Michelogna, Papa Michelone I.
Secondo fonti attendibili sembra che il mandante di questo attentato sia da cercare proprio nel Vaticano. Ma la notizia più drammatica è stata nello scoprire, non tanto il mandante, ma il sicario: Bebito Casanueva, conosciuto nell'ambito michelogno con lo pseudonimo di Serpe Roja.
Stamani, dopo l'attentato sventato, Serpe Roja ha contattato il Santo Padre scrivendogli: "Entravo nel parcheggio mentre uscivi... ti ho mancato x un pelo... riproverò giovedì prossimo".
In tutta Michelogna vige ora l'allarme rosso ed il codice marziale: l'appuntamento per vedere come finirà è quindi per giovedì prossimo.


ROMA - Anche Prodi è stato interrogato sulla sicurezza del Papa, apparendo confuso e zavagliando qualcosa sulla Turchia.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

E' stato terribile...io e il Santo Padre uscivamo ignari dalla Pasticceria Dino (produzione propria) di Poggio Grande dopo aver degustato una pastarella appena sfornata quando un auto a velocità folle ci è corsa addosso...grazie alla mia proverbiale velocità sono riuscito a mettere in salvo il Santo Padre e me stesso e a vedere solo due occhi rossi fiammanti alla guida dell'auto impazzita...solo dopo aver ricevuto l'agghiacciante messaggio da Serpe Roja abbiamo capito chi voleva eliminare il Faro spirituale di Miqueloña!Ma giovedì prossimo saremo pronti e non ci troverai impreparati, perfida Serpe Roja!!!

Poggio ha detto...

Vorrei sottolineare l'apertura dei governi di Poggio Grande e lo Stato Pontificio di Michelogna, infatti Michelone e Navarro possono entrare tranquillamente a Poggio Grande a fare colazione da Dino "Fammi un Crodino", il tutto in vista del partenership di Coppa Gay.
Non capisco invece come abbia fatto ad entrare dentro ai confini Serpe Roja: alzeremo i controlli di guardia.

DOTTOR ZERO

Ps: IL MONDO E' MIO!!!

Serpe Roja ha detto...

Attento papa ti troverò e non avrai scampo!!