lunedì 17 marzo 2008

Grande spettacolo: pioggia di goal



I play-off, lo spartiacque di una stagione, si aprono con un grandissimo spettacolo: 10 goal in due partite. In campo vengono rispettati i valori espressi nella parte finale della regular season, con la vittoria di misura della Poggese sull'Atlas Rossa e la grande impresa del Villalberal sul campo dell'Iglesias.


Poggese - Atlas Rossa 3-2
A Poggio Grande è intervenuto il pubblico delle grandi occasioni, la Pongionera è una polveriera pronta a scoppiare, carica di aspettativa per un'impresa alla quale crede tutta una città: la qualificazione all'Opulenza. Il Dottor Zero schiera un equilibrato 4-4-2 per non lasciare l'iniziativa all'Atlas in nessuna zona di campo: in porta Handanovic che risulterà essere ancora non bene oliato con il resto della squadra, Siviglia e Stovini come collaudata coppia di centrali, sulla fascia destra Rivalta, ottimo in copertura, e sulla sinistra Radu, buon innesto del mercato di riparazione. A centrocampo centrali giocano Palombo e De Rossi, sulla fascia destra il capitano Buscè e sulla sinistra Sammarco. Davanti Totti e il rientrate Mutu, protagonista di una grandissima partita.
L'Atlas non fa sconti o calcoli, schiera il solito, devastante, 3-4-3 con Frey in porta, Vargas, Biava e Silvestri in difesa, Franceschini ed Hamsik sono i due centrali con spirito aggressivo, Santana a destra e Jorgensen a sinistra. In attacco Rocchi è la punta centrale, con attorno Ibrahimovic e Di Natale.
La partita comincia subito alla grande, con Rocchi che porta in vantaggio l'Atlas al 12'. La squadra tutta rossa dello Zar continua ad affondare, approfittando dello stato di forma del suo reparto offensivo, e raddoppia al 27' con Di Natale. Sotto di due goal, la Pongionera si zittisce ed è lì che comincia la rimonta: tutto il pubblico parte con il proprio rituale del "piangino": "Tutte a noi! Sempre a noi" questa è la frase che viene ripetuta insistentemente, singhiozzando, e funziona.
Tre minuti dopo, Mutu riapre la partita. Nel secondo tempo, la Poggese, sempre trascinata dal fantasista rumeno, continua ad attaccare e Palombo, con una scanna da fuori area, pareggia al 68'. Cinque minuti dopo Stovini, di testa, su cross di Mutu, insacca il gol del 3-2.
Dopodomani il ritorno, ad Atlas, non troppo penalizzata dal risultato finale. Gli basterà una vittoria in casa per passare, mentre la Poggese dovrà chiudersi e portare a casa almeno un pareggio.


Iglesias - Villalberal 2-3
E' una vera impresa ormai per l'Iglesias guadagnarsi l'Opulenza. Con la sconfitta in casa all'andata, subendo addirittura 3 gol, ha bisogno di vincere per forza ad Alberal, segnando due gol di scarto.
L'Iglesias, che ha perso lo smalto di questo inverno, si schiera con un 3-5-2: Doni in porta, sempre molto presente, Materazzi, Tonetto e Molinaro in una difesa un po' troppo leggera, tutta sulle spalle del campione del mondo, che come vedremo invece toppa la partita, Cambiasso e Tiago come registi centrali, Mancini e Ferreira Pinto le ali, Foggia dietro alle due punte, Giuly e Cruz. Albero risponde anche lui con un 3-5-2: Storari in gran spolvero in porta, Kaladze, Chivu e Galante sono i tre della difesa, Aquilani e Fini centrali, D'Agostino e Gasbarroni sulle fasce, Kakà dietro alle due punte, Pazzini e Vucinic.
Il primo tempo è di studio, 45' di non calcio ma con le due squdre che si promettono battaglia per la ripresa, e così sarà.
Pronti via, dopo appena 8' è Ferreira Pinto, protagonista di una grande partita, che porta in vantaggio i padroni di casa. La bolgia generale dura poco, dopo appena 5 minuti Pazzini pareggia il conto delle reti ed un minuto dopo, al 14', Kakà porta in vantaggio i bianco-verdi di Alberal. Questa è una doccia gelata per i giocatori dell'Iglesias, che non demordono e continuano a giocare. Finalmente, dopo innumerevoli tentativi, all'81' è Giuly a trovare la rete del pareggio. Ma il Villalberal non ci sta, e invece di accontentarsi di un bel 2-2 in trasferta, continua a testa bassa e riesce con Vucinic a vincere la partita all'85'.
"Un ottimo risultato per la nostra squadra" queste sono le parole di Albero, raggiunto a fine partita "Ora l'Opulenza è davvero ad un passo, è quasi impossibile mancarla, dovremmo essere davvero dei polli."

ROOKIE CHALLENGE

Vince l'Est, una partita non certo bella, ma vera, combattuta: vince grazie all'arguzia dello Zar, che schiera una formazione solida e compatta in difesa, ma soprattutto a centrocampo, e l'Ovest invece più sfilacciato, lascia nel secondo tempo libero Inler, MVP, che insacca alle spalle di Handanovic. Ora l'Est comanda 6-5 nelle vittorie del Rookie.

Nel Trofeo Città di Montenegro, si registra la vittoria del Leta ai rigori per 6-4 contro il Real San Giovese. Mercoledì giocherà la finale contro il Montenegro.

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